Cibo, alleato della passione

Cibo, alleato della passione

Il 29 settembre si è svolto il primo di una serie di cinque appuntamenti dedicati alla nutrizione: si tratta del progetto “The circle of life”, che ha luogo nell’ambito di Expo, a Cascina Triulza. Cibo e passione sono stati al centro della scena. Si è parlato dei tre milioni di uomini italiani che soffrono di disfunzione erettile: una dieta specifica è stata formulata per questo genere di bisogni ed è stata menzionata una nuova pillola dell’amore, formulata dalla ricerca farmaceutica italiana. Sono stati focalizzati i problemi sessuali. Sono sedici milioni le persone che ne soffrono e sono ottocentomila le coppie a rischio per difficoltà riscontrate sotto le lenzuola. “Cibo alleato della passione: nutrire il seme della vita per recuperare una buona sessualità di coppia” è il nome dell’evento promosso dall’Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi) e dalla Società italiana di urologia (Siu). Secondo il ginecologo Antonio Chiantera, segretario nazionale dell’Aogoi, “Ci mettiamo a tavola centomila volte nell’arco della vita, passando a mangiare ben 5 anni dell’esistenza. Ma il cibo è anche amore, nutrimento affettivo, sessuale e culturale. Attraverso questo incontro vogliamo far capire che queste problematiche vanno affrontate con un approccio multidisciplinare, in cui specialisti per lui e per lei lavorino per e con la coppia”.

Cibo: la passione incomincia a tavola

Vincenzo Mirone, segretario nazionale Siu, ha aggiunto: “Il buon sesso inizia a tavola. Sappiamo che la dieta mediterranea mette al riparo da disturbi sessuali, riducendo il rischio di disfunzione erettile. Dalla tavola alla camera da letto, ecco dunque la ‘top 10’ dei cibi anti-flop:

1) Asparagi: fonte di vitamina E, 300-350 grammi a settimana anche cotti stimolano la produzione di ormoni maschili potenziando la funzione sessuale e la fertilità;

2) Mandorle: ricche di antiossidanti e omega 3, 6 e 12, 30 grammi al giorno hanno un effetto positivo sulla capacità sessuale e riproduttiva dell’uomo;

3) Zenzero: anch’esso ricco di antiossidanti, nella dose massima consigliabile di 15 grammi a settimana favorisce la produzione ormonale endogena;

4) Cicoria: fonte dell’ormone maschile androstenedione, 250 grammi anche due volte a settimana forniscono ormoni sessuali all’organismo;

5) Cacao: una tavoletta fondente al 70% alla settimana favorisce la produzione di piacere e relax.

6) Peperoncino: è un potente vasodilatatore, che agisce a livello dei corpi cavernosi del pene; sono consigliabili 15 grammi una tantum, perché dosi eccessive possono infiammare la prostata;

7) Ostriche: per il loro elevato contenuto di zinco, stimolano la produzione di testosterone;

8) Aglio: nonostante l’odore molto forte e sgradevole contiene l’allicina, una sostanza che aumenta il flusso sanguigno. Due spicchi d’aglio al giorno, per 3 mesi consecutivi, aiuterebbero a risolvere problemi d’impotenza soprattutto nei soggetti che soffrono di colesterolo alto;

9) Avocado: ricco di acidi grassi essenziali, vitamina B e acido folico, mangiarne ogni giorno favorisce l’equilibrio ormonale;

10) Vino rosso: un bicchiere a pasto svolge un effetto positivo sulla sessualità;

Quali cibi vanno contro la passione?

Il caffè e il cioccolato in quantità esagerate; il pepe, i latticini, le sostanze piccanti, gli alcolici, gli insaccati e i cibi fritti, se non assunti con moderazione, possono infiammare la prostata.

Passione: un rimedio contro la disfunzione erettile

Aggiunge l’urologo Mirone: “Contro la disfunzione erettile, può venire in soccorso l’innovazione farmacologica made in Italy. E’ infatti tutta italiana avanafil, l’ultima nata delle pillole dell’amore che offre ai pazienti una nuova arma terapeutica. Sicura ed efficace, con meno effetti collaterali, ha una ridotta interazione con i cibi, una caratteristica importante quando la notte d’amore viene dopo una cenetta speciale. Infine, per le sue caratteristiche di rapidità e durata, svincola il paziente dalla necessità di pianificare in anticipo la possibilità di avere rapporti, per un approccio all’amore del tutto naturale, che permette all’uomo di non sentirsi più ‘malato'”.

Ecco gli altri quattro appuntamenti della serie, che avranno luogo in ottobre: “Nutrizione in gravidanza e terza età della donna, il 12; Chirurgia robotica ginecologica nella grande obesa, il 13; Benessere riproduttivo e alimentazione, il 17; Endometriosi: malattia sociale, il 24. In questo modo, la ginecologia italiana parla al mondo.

 

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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