Efficacia al 100% per uno dei vaccini che, in Africa, sono oggetto di esperimento contro l’Ebola. A Ginevra ha avuto luogo una conferenza stampa, nel corso della quale l’Oms ha annunciato questa notizia che fa scalpore. Marie-Paule Kieny, assistente del direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha affermato che ci siamo: il mondo sta per avere a disposizione questo importante vaccino. Per attuare il test è stato utilizzato il vaccino Vsv-Ebov, la cui scoperta è all’attivo del National institute of health canadese. Dello sviluppo dell’importante strumento si è occupata la multinazionale Merck Sharp and Dohme. Sono duemila le persone vaccinate, protette completamente con questa semplice azione. Sedici persone si sono ammalate nel gruppo di controllo.
Pubblica i risultati preliminari la rivista Lancet.
Ecco la tecnica usata, dalla rivista Lancet
La tecnica usata nell’esperimento è stata la “vaccinazione ad anello”. Il metodo implica che si identifichi una persona con Ebola di recente diagnosi, e poi rintracciare i suoi contatti e i contatti dei contatti. Questa procedura costituisce una sfida (è lo stesso sistema utilizzato per eradicare il vaiolo). Per identificare questa rete di contatti, spesso complessa, è stato necessario l’aiuto di amici e famiglie nelle molte comunità, piccole e disperse, nelle parti del Paese più colpite.
Adesione delle comunità
Un simile esperimento è una testimonianza non soltanto della capacità dei team di ricerca, ma anche dell’adesione delle comunità nello sconfiggere un’epidemia che ha devastato la loro nazione. Più del 90% dello staff che ha partecipato allo studio proveniva dalla Guinea. Prima di questo lavoro, non c’erano stati, nel Paese, altri esperimenti clinici su questa scala. Lo studio sarà i soggetto di un’intensa indagine scientifica e di dibattito. Ma che cosa significano i risultati per coloro che sono maggiormente a rischio di Ebola nell’Africa occidentale? Il vaccino non è stato ancora autorizzato. Maggiori dati relativi all’efficacia sono necessari prima che esso possa essere distribuito su larga scala.