Gelato sospeso: che cos’è? E’ fare dono a uno sconosciuto di un’esperienza di gusto.
Arriviamoci passo dopo passo.
Il gelato, come è noto, è una golosissima preparazione alimentare ottenuta con una miscela di ingredienti, portata allo stato solido o pastoso mediante congelamento e contemporanea agitazione per insufflazione di aria”.
Gelato: le origini di un’”Imperfetta meraviglia”
Tutto potrebbe essere incominciato, in tempi antichi, refrigerando frutta, latte e miele.
Fin dalle origini, un’”Imperfetta meraviglia”, come il titolo di un libro di Andrea De Carlo, che si consiglia di leggere. Eccone un breve estratto.
«Cosa mi volevi chiedere?» Lei sente di nuovo la piccola onda di allarme salirle dentro.
«Perché la meraviglia è imperfetta?» Lui la fissa, in attesa.
Lei si chiede se dovrebbe cercare una risposta accurata, o cavarsela con una battuta; alla fine parla senza riflettere. «Perché non dura.»
Ma è una buona idea cogliere l’attimo.
Gustando il gelato e ingentilendo in tal modo il nostro palato, vorremmo che ognuno potesse goderne. Detto… fatto.
Ecco tutti i dettagli sul gelato sospeso
E’ ripartita con il patrocinio gratuito della Regione Lazio la terza estate di gelati sospesi per i bambini di tutta Italia: “gelato sospeso 3.0”.
Ma come funziona? Un po’ come, a Napoli, il sistema del caffè sospeso.
E’ sufficiente prendere il gelato e incominciare a leccarlo. Al momento di pagarlo, tuttavia, si paga per due.
Il secondo cono è destinato alla famiglia in difficoltà economica che entrerà nel negozio chiedendo, appunto, un gelato sospeso. Come una parola d’ordine, tale da salvaguardare la dignità di chi domanda.
L’offerta si ripone nel vaso trasparente messo a disposizione della gelateria che ha aderito all’iniziativa: lo scontrino sarà emesso al momento della consegna del gelato, alla famiglia che lo riceverà.
Gelato sospeso: il successo degli anni precedenti
Il successo, negli anni precedenti, è stato molto rilevante: si sono determinate
migliaia di condivisioni su tutti i principali social network e l’adesione ufficiale di centinaia e centinaia tra gelaterie e bar di tutta Italia.
Pensate a quanti bambini hanno ricevuto il magnifico cono senza gravare di un pagamento il proprio nucleo familiare, impiastricciando solennemente le proprie piccole mani di dolce gelato.
Da Roma e dal Lazio, dove è nata, l’iniziativa è destinata a estendersi a macchia d’olio.
La share economy del “dolce cono” ha preso il via il 1 giugno per concludersi il 31 ottobre.
Gelato sospeso: come aderire
Dal sito internet e dai social di Salvamamme è possibile scaricare gratuitamente le locandine da esporre nei punti vendita. Ogni esercizio commerciale aderente deve comunicarlo al Salvamamme, in modo da poter creare poi una mappa del nostro network di adesione, in tutta Italia e altrove nel mondo.
Gelato sospeso: se il goloso non va in gelateria
Se Maometto non va alla montagna, sarà la montagna ad andare da Maometto.
Salvamamme fornirà tutte le indicazioni utili per regalare agli ospiti delle comunità e case famiglia più vicine la possibilità di gustare un cono.
Si tratta di un piccolo prezzo da pagare per un sorriso. Quindi non ha senso chiedersi se chi chiede il gelato ne abbia o meno davvero bisogno. Nasce la comunità aperta del gelato condiviso: da gustare a partire dai social.