Il futuro di internet, dati attraverso una lampadina a Led

Il futuro di internet, dati attraverso una lampadina a Led

La luce al Led caratterizza sempre più le nostre città, le nostre vite. Permette, nel contesto urbano, di evitare di disperdere luce verso il cielo ed illuminare solo dove è necessario. Si produce una luce più fredda rispetto alle normali lampadine. Firenze, per esempio, sarà illuminata al Led a partire dalla fine del 2017 e da gennaio 2018 abbatterà il 45% dei costi.

Se la luce trasportasse dati?

Ecco l’uovo di Colombo: se fosse la luce al Led a trasportare dati? Una nuova prospettiva si apre per la connessione internet. La nuova tecnologia si chiama Li-Fi, da light, luce: permetterà di trasmettere velocemente grandi quantità di dati. Sarà sufficiente una speciale lampadina al Led. Il wi-fi di luce è in corso di sviluppo da parte della National instruments, che sta collaborando con l’università di Edimburgo: esiste una ricerca accademica in tal senso, coordinata da Andy Chan.

Nel corso dell’evento Ni Week (svoltosi dal 3 al 6 agosto, ndr), giunto alla ventunesima edizione negli Stati Uniti, ad Austin sono state date anticipazioni su questa tecnologia.

I vantaggi della trasmissione dei dati attraverso la luce

Parliamo di una risorsa facilmente accessibile: molte persone sul Pianeta hanno la luce in casa. E’ sufficiente questo dato, al fine di capire che sarà possibile contenere i costi della connessione wireless, sempre più sentita come una necessità.

Determinare la connessione dove non c’era

C’è di più: utilizzare la luce significa raggiungere contrade inaccessibili, in modo che anche nei Paesi svantaggiati sia possibile utilizzare la rete delle reti. Ripetitori e antenne diventeranno obsoleti. Un piccolo e sofisticato processore permetterà di utilizzare la lampadina a Led come un router. Sarà in tal modo possibile, per esempio, connettersi e vedere un film in streaming direttamente sullo schermo del computer, oppure del televisore.

Come si sta svolgendo la ricerca

Il segnale che viaggia con la luce resta confinato tra i muri dell’abitazione. Ora un nuovo passo avanti sarà farlo rimbalzare da una lampadina all’altra, in modo da evitare il problema.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »