Io mi vaccino, e tu?
La vaccinazione antinfluenzale è in atto: gli operatori sanitari si esprimono in merito e decidono di impegnarsi in prima persona, al fine di sensibilizzare la popolazione ai vaccini.
Vaccino antinfluenzale, una buona idea
La fuga dal vaccino, del resto, non è una buona idea, quanto meno per i soggetti a rischio. Parliamo delle donne che sono al secondo o al terzo trimestre di gravidanza, di coloro che hanno fatto riscontrare complicanze pregresse o concomitanti, dei soggetti di età pari o superiore ai 65 anni e naturalmente degli operatori sanitari, che hanno contatto diretto con i pazienti. Sotto la cute, con il vaccino si iniettano frazioni del virus o virus attenuati, che non sono in grado di dare luogo a un’infezione. E’ così che colui che viene vaccinato produce gli anticorpi necessari a neutralizzare il virus, quando quest’ultimo porrà il suo corpo sotto attacco.
L’angina pectoris non va confusa con l’infarto
Molti hanno sentito parlare di angina pectoris. Pochi, però, sanno esattamente di che cosa si tratti.…Vaccino antinfluenzale, la campagna degli operatori sanitari
L’angina pectoris non va confusa con l’infarto
Giacomo Milillo, segretario dei medici di famiglia Fimmg, si è espresso in questo modo nell’ambito del sito internet della Federazione italiana medici di famiglia:
“I medici di famiglia danno il buon esempio dimostrando ai propri pazienti la sicurezza dei vaccini. Mi sono vaccinato e ho diffuso sui social la mia foto. Invito tutti i colleghi ad aderire all’iniziativa”.
Vaccino antinfluenzale, appuntamento sui social
L’appuntamento, quindi, è fissato sui social. I medici si faranno riprendere o fotografare mentre eseguono o ricevono la vaccinazione. Le immagini saranno divulgate sui social, utilizzando l’hashtag #iomivaccinoetu. L’azione si diffonde a macchia d’olio, dato che altri colleghi sono invitati a raccogliere il guanto della sfida.
Vaccino antinfluenzale, obiettivo sensibilizzazione
Continua Milillo: “L’obiettivo è sensibilizzare con l’esempio i nostri pazienti, motivare una massiccia adesione alla campagna di vaccinazione antiinfluenzale in atto e contribuire a invertire la tendenza delle ultime stagioni, che hanno visto calare vertiginosamente le coperture vaccinali”.