I mitici draghi

I mitici draghi

I draghi: restano nella fantasia infantile della scorsa generazione legati alla figura di Grisù il draghetto, che sognava di fare il pompiere. Ma molti bambini di pochi anni ancora oggi giocano all’uccisione del drago. Creature mitiche, enormi e sputa-fuoco, forse antiche memorie di dinosauri. “Draghi” è un libro di Riccardo Corsi, per i tipi di edizioni Nottetempo. A piazza Campo De’ Fiori 44, a Roma, l’11 giugno alle ore 18, presso la libreria Farenheit avrà luogo la presentazione.

Sono protagonisti del testo draghi noti e meno noti: da quello di San Giorgio, che con un colpo di coda lo umilia buttandolo nel fango, a quello che in Roma si sarebbe rifugiato sulla statua di Giordano Bruno. Era un drago, poi, quello che insegnò ad Adamo ed Eva la lingua del mondo? Molte descrizioni non sono mutuate da libri, ma sono frutto della fantasia dell’autore, che insegna Italiano agli stranieri e lavora con i rifugiati richiedenti asilo politico. Ha ideato, con altri, la casa editrice indipendente Portatori d’acqua.

Ma torniamo ai draghi: ci sono quelli che volano, quelli che rimangono fermi, quelli che si dissimulano nella cenere, forse per poi risorgere, come l’Araba Fenice. Alla fine, poi, si scopre che “i prati sono pieni di occasioni”: là, di un drago si intuisce soltanto la coda. Su tutto, il piacere di giocare con le parole. Dello stesso autore “Il sillabico sangue” del 2009 e “Incroci simbolici” del 2012

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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