“Non fare autogol” è una campagna educativa itinerante, dedicata alla prevenzione del cancro e promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica, ma anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dal Coni, dalla Federazione Italiana Gioco Calcio e dalla Federazione Medico Sportiva Italiana. E’ giunta alla quinta edizione. Coinvolge i campioni della serie A, che spalla a spalla con i medici incontreranno i teenager nelle loro stesse scuole, promuovendo i comportamenti corretti in prevenzione dei tumori. Questa azione capillare di prevenzione consta di venti tappe in quindici città e vede in primo piano le star del calcio e tutti i team del campionato di Serie A.
Per informazioni sono attivi un sito, www.nonfareautogol.it, una pagina facebook, www.facebook.com/NonfareAutogol e un profilo twitter, twitter.com/NonFareAutogol
Il prossimo appuntamento di questo evento è la sua quindicesima tappa, domani 27 maggio presso l’Istituto Gentileschi di Milano, alle ore 11. E’ prevista la presenza di Giordano Beretta, membro del Consiglio Direttivo Nazionale Aiom, nonché di Davide Santon, difensore dell’Inter.
L’obiettivo è sensibilizzare i giovani alla prevenzione contro i tumori. Agendo con le regole del calcio, è possibile giocare d’anticipo, in modo da ridurre, in età matura, l’incidenza delle patologie oncologiche, ritoccando lo stile di vita in giovane età. Le malattie oncologiche, per numero di decessi, sono superate in Italia soltanto da quelle cardiovascolari: parliamo, per i tumori, di 365.500 nuovi malati ogni anno. Uno stile di vita sano, secondo le stime, potrebbe ridurre il fenomeno del 30%. Che fare? Svolgere attività fisica costante, non assumere alcolici, seguire un’alimentazione corretta, non lasciarsi tentare dalle sostanze stupefacenti e avere rapporti sessuali protetti.