Una campagna parte da 115 ospedali della rete dei Bollini rosa: tutto il mese di ottobre sarà dedicato all’intento di prevenire le principali patologie femminili collegate direttamente o indirettamente alla sfera alimentare. E’ Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna), civil society participant di Expo 2015, a promuovere l’iniziativa. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it, telefonicamente al numero 895.895.0814 o per e-mail a openmonth@bollinirosa.it.
“Nutrire il pianeta”, come è noto, è la tematica sulla quale l’Esposizione Universale è incentrata.
Alimentazione, servizi offerti dagli ospedali
Che cosa faranno gli ospedali in questo contesto? Durante tutto il mese offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinici, diagnostici e informativi, relativi a: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie dell’apparato cardio-vascolare, neurologia, oncologia, reumatologia e psichiatria. Francesca Merzagora, presidente di Onda si è espressa in questo modo: “La salute si conquista e si conserva prima di tutto a tavola. Un’alimentazione sana ed equilibrata mantiene attivi e dinamici lungo l’arco della nostra vita, aiutandoci a contrastare gli inevitabili effetti dell’invecchiamento e l’insorgere di moltissime condizioni patologiche”. Se poi, guardiamo al di là del nostro guscio, “Non vi è dubbio che la situazione alimentare dei Paesi economicamente più evoluti sia migliorata negli anni ma, paradossalmente, il benessere ha generato nuovi problemi legati all’eccesso di calorie e alla qualità raffinata dei cibi: basti pensare a malattie come diabete e obesità, che sono diventate una vera e propria emergenza sociale”.
Alimentazione adeguata efficace contro le patologie
Prevenire il rischio di sviluppare gravi patologie, come l’osteoporosi, l’ipertensione arteriosa, malattie cardiache e anche alcuni tipi di tumore è possibile perché le buone scelte alimentari, “insieme ad una regolare attività fisica”, contribuiscono a questo scopo. ”Del resto le italiane, secondo la nostra ultima indagine conoscitiva, ritengono che l’alimentazione possa prevenire (90%) e addirittura anche curare (80%) talune patologie e, pur dichiarandosi soddisfatte del loro stile alimentare, nel 40% dei casi vorrebbero migliorarlo. Lo scopo dell’iniziativa è quello di indirizzare le donne nei centri di riferimento della loro città, affinché possano ricevere un’adeguata informazione e assistenza”.
Immagine copertina di Andrea Piacquadio https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-in-viola-mangiare-3811663/