Per prevenire la scottatura solare

Per prevenire la scottatura solare

E’ a rischio di scottatura solare quasi un bagnante su due (48%). In a Bottle ha posto in essere uno studio in argomento. Quaranta esperti tra i quali c’erano dermatologi, geriatri e pediatri si sono pronunciati per focalizzare i rischi legati alla prima esposizione al sole e, naturalmente, i mezzi di prevenzione.

Conseguenze della scottatura

Le conseguenze delle scottature solari sono desquamazione ed esfoliazione della pelle (32%) e colpi di calore (17%); si manifestano prurito e bruciore intenso, che si acuiscono nelle ore notturne. Le reazioni allergiche (16%) sono effetti ulteriori, come (9%) l’invecchiamento cutaneo.

Il desiderio di un italiano su 3 (32%), è abbronzarsi in fretta: per farlo, non si protegge adeguatamente, e magari cerca di accelerare l’abbronzatura. Sussiste la prassi di utilizzare le creme abbronzanti (42%) in luogo di quelle protettive. Gli effetti dei raggi del sole vengono sottovalutati (28%).

Dove ci scottiamo?

Le zone del corpo che si scottano più facilmente sono le spalle (29%), il viso (25%) e il décolleté (19%). Seguono le gambe (9%), soprattutto nell’interno coscia e nel dorso superiore del piede. Sono i bambini a scottarsi più facilmente (67%); gli anziani, poi, incorrono facilmente in scottature (47%); chi ha la carnagione chiara, inoltre, ha un’alta incidenza di questo fenomeno (83%). Attenzione ai bambini nella fascia di eta’ da 0 a 3 anni, e, per quanto riguarda gli anziani, soprattutto a coloro che hanno 60 anni o li hanno superati. Gli uomini sono più a rischio delle donne, che prestano più attenzione all’esposizione al sole.

Che cosa bisogna fare per non scottarsi?

Si consiglia di idratare la pelle il più possibile, in superficie e internamente, come affermano il 31% degli esperti: sulla superficie si agisce con creme e prodotti protettivi e per preservarsi dall’interno si bevono un litro e mezzo/due litri di acqua.

Credenze in merito all’abbronzatura

Le conoscenze in merito agli effetti dei raggi ultravioletti sono scarse (28%) e (25%) gli italiani ritengono che stare sotto il sole per molte ore acceleri l’abbronzatura.

 

 

 

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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