Nel corso degli ultimi 40 anni la vita dei cani e dei gatti, i nostri amici domestici, è raddoppiata. Ogni gatto, ora, vive mediamente 15 anni, contro i 12 anni di un cane. I più longevi sono gli animali che trascorrono in casa la loro esistenza: ci si prende maggior cura di loro e ciò dà i suoi frutti.
La rivista Science ha pubblicato uno studio in questo senso.
Raddoppia la vita di cani e gatti: le parole dei protagonisti
Su Sciencemag, il biogerontologo João Pedro de Magalhaes, dell’università britannica di Liverpool, si è espresso in questo modo: “Gli stessi fattori che permettono all’uomo di vivere più a lungo possono essere applicati agli animali domestici. Forse tra un millennio potremo avere cani che vivono fino a 300 anni”. Per la vita del cane e del gatto, dunque, non si potrebbe fissare alcun limite (sic!). Di fatto, gatti come il texano Creme Puff, trentottenne, e cani come l’australiano Bluey, ventinovenne, potrebbero non esser più considerati fenomeni.
Molti fattori ci accomunano con gli animali che teniamo con noi: in verità, spesso vivono come esseri umani in miniatura. In effetti, cani e gatti sono esposti a tutti gli svantaggi che ci riguardano: obesità, fattori inquinanti e cancerogeni. E’ possibile che questa vicinanza, questa affinità riguardi anche l’età: forse nel loro Dna c’è la chiave che rallenta, o addirittura blocca, l’invecchiamento, anche nella specie umana.
Raddoppia la vita di cani e gatti: la ricerca
Il team di ricercatori del genetista Daniel Promislow, dell’università di Washington a Seattle, lavora al “Dog aging project”. Si tratta di una metanalisi, condotta su studi relativi a comportamento, riproduzione, ecologia ed evoluzione. Queste le parole del coordinatore della ricerca: “riuscire a capire come migliorare qualità e durata della vita, sarà positivo sia per i nostri animali domestici, sia per noi stessi“.