“Bacco, tabacco e Venere riducono l’uomo in cenere”? Non è sempre vero, sulla base di quel che sappiamo oggi. “In vino veritas” è un detto molto più moderno. Il vino è una costante sulla nostra tavola dagli albori dell’umanità.
La preistoria e la storia del vino
In depositi di lignite, nel Valdarno superiore, sono stati ritrovati reperti fossili di tralci di vite: risalgono a due milioni di anni fa.
La Vitis vinifera cresceva spontaneamente già 300.000 anni or sono. Nel Neolitico, già si trasformava il frutto in bevanda. La scoperta, casuale, fu probabilmente dovuta alla fermentazione naturale, notata in contenitori nei quali gli uomini conservavano l’uva. Per la prima volta, la vite è stata coltivata nel Mar Caspio e nella Turchia orientale. Una scoperta attuata nel XX secolo: nel villaggio neolitico di Hajji Firuz Tepe, nella parte settentrionale dell’Iran, è stata trovata una giara di terracotta, della capacità di 9 litri, contenente una sostanza secca proveniente da grappoli d’uva.
Il vino e la scienza
Torniamo ai giorni nostri. Nuove acquisizioni della scienza, risalenti agli ultimi anni, dimostrano che vino e uva contengono resveratrolo e altre sostanze antiossidanti (polifenoli): li contengono bucce dell’uva e vinaccioli.
Vino e trattamenti cosmetici
Trattamenti cosmetici e dermoestetici con prodotti derivati dall’uva, o contenenti sostanze presenti nell’uva e nel vino, sono all’ordine del giorno, sempre più diffusi.
E’ pur vero che l’eccessivo consumo di alcool può causare danni cutanei, da non sottovalutare.
Pregi e difetti del vino: un evento
L’evento “Il vino e la pelle: tra rossori e cosmesi” avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 19, in Roma, in via Crescenzio 99/d, zona piazza Risorgimento.
Saranno di scena i benefici che il vino e i derivati dell’uva possono recare alla cute. C’è di più: saranno posti in luce i numerosi esempi che opere formidabili, che vedono protagonista il vino, ci hanno mostrato nel corso della storia dell’arte e del costume. Interverranno un dermatologo, un professore di Storia dell’arte e della letteratura e un sommelier. Presenta Dermart.