
Servoscala: una risposta efficace alle limitazioni delle abilità motorie
Le limitazioni delle abilità motorie possono derivare da varie condizioni, più o meno invalidanti. Alcune persone si trovano a convivere con disabilità motorie permanenti, altre affrontano difficoltà legate all’invecchiamento, a gravi patologie cardiache o respiratorie oppure a disturbi neurologici. In tutti questi casi, l’autonomia negli spostamenti, soprattutto all’interno degli ambienti domestici o di un condominio, può risultare davvero complessa, rendendo difficoltoso, e purtroppo in alcuni casi impossibile, l’utilizzo di spazi sviluppati su più livelli a causa della presenza di scale.
Per rispondere a queste esigenze, esistono fortunatamente valide soluzioni di ausilio alla mobilità, tra cui i servoscala. Questi dispositivi permettono a persone con ridotta capacità motoria di superare barriere architettoniche verticali consentendo loro una maggiore libertà di movimento e dando loro la possibilità di vivere pienamente la propria casa.
Esistono modelli diversi, pensati per adattarsi alle caratteristiche specifiche degli edifici e alle necessità individuali. Per esempio, i servoscala per scale dritte con pedana sono indicati per tratti rettilinei e brevi, tipici di molte abitazioni o ambienti pubblici. Per scale più complesse o curve, sono invece disponibili servoscala a piattaforma che seguono il percorso della scala grazie a guide sagomate su misura.
Che differenza c’è tra montascale e servoscala?
A volte si fa un po’ di confusione tra servoscala e montascale, pensando che si tratti della stessa cosa. In realtà vi sono importanti differenze tra i due dispositivi. Il servoscala è dotato di una pedana su cui la persona può salire direttamente, anche con la carrozzina. È ideale per utenti con disabilità motorie significative o che usano una sedia a rotelle.
Il montascale, invece, è pensato per persone che hanno ancora una certa capacità di movimento, ma che hanno difficoltà a salire le scale. Si tratta in sostanza di una poltroncina motorizzata che percorre una guida fissata lungo le scale. La persona si siede, si assicura con la cintura di sicurezza e aziona il dispositivo tramite un telecomando semplice da utilizzare. È una soluzione meno ingombrante e di solito più economica rispetto al servoscala, ma non adatta a chi si deve spostare con la carrozzina.

Sistema scolastico italiano: perché è tra i più stressanti al mondo?
Il sistema scolastico italiano è uno dei più stressanti al mondo, in cui ragazzi e ragazze…Quanto costa installare un servoscala?

Sistema scolastico italiano: perché è tra i più stressanti al mondo?
L’installazione di un servoscala è sicuramente un investimento importante, il cui costo varia in base al tipo di scala e alle caratteristiche dell’ambiente. In linea di massima, un servoscala a pedana per scale rettilinee ha un prezzo di partenza che si aggira sui 7.000 euro, mentre per un servoscala a piattaforma su scala curva si parte da circa 10.000 euro. Questi importi possono variare in base alla lunghezza della scala, alle personalizzazioni richieste e alle condizioni tecniche dell’installazione.
Agevolazioni fiscali disponibili
Fortunatamente, la legge italiana prevede diverse forme di agevolazione per l’acquisto e l’installazione di dispositivi per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Tra queste, si ricorda per esempio la detrazione fiscale del 75% introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021) e prorogata fino al 31 dicembre 2025. La detrazione si applica sia agli edifici unifamiliari che condominiali, purché l’intervento favorisca l’accessibilità a persone con disabilità o mobilità ridotta.
A ciò si aggiunge l’IVA agevolata al 4% per l’acquisto di servoscala, montascale e altri ausili tecnici, sempre nel rispetto delle disposizioni del DM 236/1989.
Infine, la Legge n. 13/1989 consente di accedere a contributi regionali per l’abbattimento delle barriere architettoniche, richiedibili presso il proprio Comune di residenza secondo modalità e requisiti stabiliti localmente.
Foto di copertina di ursula55 via Pixabay.




