Da domani al 26 luglio, nello spazio Toscana fuori Expo, presso i Chiostri dell’Umanitaria, in via Daverio a Milano saranno di scena le Terre di Siena. Si svolgeranno incontri, degustazioni ad arte, scuole di cucina. Ma non soltanto: saranno narrate le storie di imprenditori e sarà reso disponibile il quadro delle terre che formano il contesto di Siena. Si tratta di una cornice che ha visto collaborare Regione Toscana e Toscana Promozione. La Camera di Commercio di Siena sostiene l’iniziativa. Collaborano Provincia, Comuni e associazioni economiche di categoria e si determina il sostegno di diversi sponsor. Il 21 luglio, giornata di apertura, saranno presentati 4 luoghi Unesco, 70 Musei, 30 prodotti agricoli a denominazione di origine, 800 aziende agricole biologiche, 14 riserve naturali, 7 località termali e 11 strutture termali. Sarà reso visibile un tracciato della Via Francigena, pari a 120 chilometri, in sicurezza e ben segnalato. Tutto ciò che avviene in quest’ambito si basa sull’aggettivo “sostenibile”: parliamo della prima area vasta carbon free.
Le istituzioni e gli imprenditori senesi saranno rappresentati dal Presidente della Cciaa, dal presidente della Provincia e dai sindaci dei 4 luoghi Unesco, Siena, San Gimignano, Pienza e il parco della Val d’Orcia. E’ prevista la sottoscrizione della carta di Milano.
Una panoramica su tutti i territori, nell’ambito di Siena
A partire da Siena, tutti i territori scorreranno, fino a Chiusi e la Val di Chiana, La Val d’Orcia e l’Amiata, Le Crete e in chiusura la Val di Merse. Così si delinea un territorio innovativo, nel quale si intrecciano qualità del cibo, bellezza del paesaggio, valore del patrimonio storico artistico. Una serie di azioni volte a rilanciare le varie forme nelle quali si declinano il sapore e lo slow tourism. Nel corso delle varie iniziative previste, daranno prova della propria attività imprese che applicano la filiera corta in agricoltura, il risparmio energetico, il turismo responsabile e sostenibile.