Noduli al seno
Salute

Noduli al seno: quando bisogna preoccuparsi

20/07/2015
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È un’espressione che fa paura a priori. In realtà, non tutti i noduli al seno sono pericolosi. Anzi, nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di formazioni benigne, che richiedono comunque una valutazione medica tempestiva, ma che non devono destare particolare preoccupazione.

A volte si tratta di “falsi” noduli al seno

A volte, quelli che alla donna sembrano tanti piccoli noduli, sono in realtà parti della struttura normale della mammella. Infatti, il seno ha una conformazione nodulare: può essere paragonato a un grappolo d’uva, dove gli acini (i lobuli) sono legati fra loro e sostenuti da tessuto fibroso circondato da cellule di grasso. In alcune donne (soprattutto quelle magre e con poco tessuto adiposo) questa caratteristica è accentuata, per cui è normale avvertire tanti piccoli nodi al seno all’autopalpazione.

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Sono quasi sempre formazioni benigne

In alcuni casi, tuttavia, i noduli al seno sono effettivamente formazioni non normali che richiedono una valutazione medica. Nel 99% dei casi un nodulo che compare in una donna intorno ai 30 anni o meno è un fibroadenoma, una manifestazione del tutto innocua, mentre tra i 35 e i 40-50 anni è più probabile che si tratti di una cisti, altrettanto benigna. Dopo la menopausa il rischio che si tratti di qualcosa di più serio è più alto.

I noduli al seno possono essere fibroadenomi

Il fibroadenoma è la forma tumorale benigna della mammella più frequente e si manifesta soprattutto fra i 15 e i 30 anni. Si tratta di un nodulo che viene percepito come duro, molto mobile e con contorni netti. In genere, provoca solo un fastidio, soprattutto in corrispondenza del flusso mestruale. La maggior parte di questi tipi di noduli al seno misura 2-3 centimetri ha la tendenza a rimanere stabile nel tempo, per cui non richiede una reale cura. In genere, una volta scoperti, i fibroadenomi vanno solo controllati. Si interviene chirurgicamente esclusivamente se si hanno dubbi sulla reale benignità della formazione, se il nodulo si accresce rapidamente fino a superare i 3 centimetri di diametro, se la donna ha più di 35 anni, se vi sono precedenti oncologici familiari o se il fibroadenoma crea problemi psicologici o estetici alla donna.

Quando sono cisti

Le cisti sono noduli al seno molto frequenti tra i 35 e i 40 anni. In genere, hanno una consistenza morbida e una forma ben definita, mentre le dimensioni sono variabili. Possono essere singoli o molteplici e possono localizzarsi in un solo seno o a entrambi. Di solito, le cisti provocano dolore al tatto e se si infiammano. In questo caso, la pelle può arrosarsi e diventare dolente a sua volta. Solitamente le cisti si sviluppano rapidamente, tanto che spesso la donna parla di un “nodulo comparso all’improvviso”. Anche questi noduli al seno non richiedono particolari provvedimenti terapeutici, è sufficiente sottoporsi a controlli periodici. Solo se l’ecografia evidenzia anomalie all’interno della cisti (come presenza di immagini solide) o se la formazione raggiunge dimensioni tali da causare molto dolore e tensione si propone l’aspirazione della cisti.

Possono essere dei lipomi

Anche se più raramente, i noduli al seno possono essere dei lipomi. Si tratta di rigonfiamenti di tessuto adiposo che in genere compaiono sotto la cute, ma che possono localizzarsi anche in parti più profonde del tessuto mammario o ascellare. Al tatto, sono morbidi. I lipomi sono legati a un’eccessiva proliferazione del tessuto adiposo. Spesso tendono ad accrescersi, per questo è bene tenerli controllati con visite annuali. Solo, però, se danno fastidio o alterano l’estetica del seno vanno asportati.

Quando rivolgersi al medico

Ancora più raramente i noduli al seno benigni possono essere dei papillomi. Si tratta di piccole formazioni che crescono all’interno dei dotti e possono provocare secrezioni di siero dal capezzolo. Si verificano soprattutto nelle donne giovani, ma possono manifestarsi anche dopo i 50 anni. In questo caso è meglio essere più prudenti, perché tali formazioni potrebbero evolvere in tumori. È consigliabile consultare lo specialista, che in genere provvede a far esaminare la secrezione per poter ottenere una diagnosi citologica precisa (analizzando il siero in laboratorio, è possibile verificarne la natura).

Giornalista freelance dal 2001, giornalista professionista dal 2008, web writer e copywriter dal 2010, scrive principalmente di salute, medicina, attualità, benessere, tecniche naturali, alimentazione, psicologia e maternità. Attualmente, è caporedattore del free press Io Bimbo Magazine, collabora con il sito www.bimbisaniebelli.it, il magazine www.modaacolazione.com, il settimanale Viversani&belli e il mensile Come Stai. Inoltre, svolge attività di web writer, content editor e copywriter per diverse aziende. Ha scritto diversi libri e volumi e ha vinto quattro premi giornalistici.

15 Commenti

  • Ho fatto un’ecografia che riporta la diagnosi di fibroadenoma, ma ho secrezioni dai capezzoli di sebo. Temo sia un papilloma. Possibile che abbiano sbagliato a scrivere? Io non sto bene, il seno mi fa male..e avendo in famiglia persone con cancro (seppur non al seno) sono preoccupata, parecchio. Aiutatemi per favore. Grazie.

    • Gentile Jessica,
      il dolore al seno è comune in caso di fibroadenoma mentre non è un dato significativo per la diagnosi di tumore. Comprendiamo però la sua ansia che è del tutto normale in questi casi. La cosa migliore che può fare (se non lo ha già fatto recentemente)è sottoporsi a una mammografia e visita senologica presso un centro qualificato. Ne parli con il suo medico di base e gli chieda la prescrizione. Se non dovesse accontentarla le consigliamo di prenotare privatamente l’esame e la visita. E’ questa la strada più sicura per verificare le sue condizioni di salute. Sperando di esserle stata d’aiutole auguriamo il meglio.

  • aiuto ..da 2 giorni dolore improvviso e nodulo ho un ecografia da fare ma sono terrorizzata

    • Cara Daniela, stia tranquilla: di per sé, il dolore al seno non è significativo per far pensare a qualche cosa di serio. Inoltre allarmarsi non serve a nulla, soprattutto perché deve sottoporsi all’ecografia che permetterà ai medici di esprimere una diagnosi ed eventualmente di approfondire con altri esami più specifici. La cosa importante è tenere la salute sotto controllo e fare prevenzione, cosa che lei sta facendo. Un enorme in bocca al lupo dalla redazione de ilfont.it

  • sito molto bello e utile

    • se i noduli fanno male sono pericolosi ?

  • Referto mammografia: “rilevabili almeno 2 noduli non meglio tipizzabili e meritevoli di valutazione ecografica”
    Nell’attesa morirò prima d’ansia…..mi devo preoccupare?
    Nessun dolore, nessuna perdita, al tatto sono suggestionata e non obiettiva….. Ho 47 anni
    Daniela
    P.s. il mio medico non avrebbe dovuto farmi l’impegnativa urgente? Ho dovuto prenotare privatamente!

    • Quando un medico ha il sospetto di una diagnosi “severa”, generalmente prescrive un ago aspirato, il fatto che le consiglino una semplice ecografia dovrebbe tranquillizzarla. Certamente dover ricorrere a una prenotazione privata per fare un esame che deve escludere un tumore (parliamoci chiaro) non è simpatico, ma succede sempre più spesso.

  • Buongiorno faccio ogni sei mesi i controlli dal ginecologo e una volta all’anno l’ecografia al seno ,fino l’anno scorso vedeva sempre cisti come quest’anno. pero mi ha detto che questa volta ha visto un fibroma e che lo vuole rivedere in un mese se no mi manda a fare controlli in centri apposta . Mi sto preocupando e’ normale che sia cosi visibile in un anno?

  • Buongiorno io faccio i controlli dal ginecologo ogni 6 mesi e una volta all’anno l’ecografia al seno.
    Ha sempre visto cisti ,questa volta ha visto un fibroma che vuole ricontrollare fra un mese , e dice che se ce qualcosa mi manda a fare i controlli in cliniche specializzate . Il fatto e che io non sento niente e nemmeno la dottoressa lo ha sentito nella visita solo con l’ecografia normale?
    Grazie mille per una risposta.

    • I noduli possono essere profondi e quindi non palpabili, per questo si utilizza l’ecografia per studiare a fondo i tessuti sottostanti l’epidermide. Si fidi del consiglio del suo ginecologo: se le prescrive degli esami specifici li esegua. E’ il solo modo per prendere in tempo una eventuale patologia e quindi decidere come intervenire.

  • Buonasera
    La.mia mamma ha 56 anni.
    Da 7-8giorni che nelle seno sentiva un nodulo..
    Al inizio non sentiva nessun dolore,da due giorni che a.tanto male..il nodulo e crescuto rispetto all’inizio…
    Sono disperata ,,mi sto preoccupando..

    • Si rivolga immedatamente al suo medico che certamente saprà consigliarla per il meglio

  • Buonasera un anno fa’ ho fatto ecografia al seno e non avevo nulla tutto a posto. Quest’anno sono tornata e la dottoressa mi ha trovato un nodulo di 8 mm e una ciste nell’altro seno. Tra tre mesi mi vuole rivedere. Mi devo preoccupare??

    • Signora Roberta, preoccuparsi non serve a n iente. La sola cosa da fare è seguire attentamente le indicazioni del medico specialista. E’ normale che un seno problematico debba essere tenuto sotto controllo, proprio per cogliere subito eventuali segnali di problemi più seri. Quindi, se il suo medico le ha consigliato di farsi rivedere.segua assolutamente il consiglio. Essere attenti non significa essere preoccupati.

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