Vitamina D e calcio per l’osteoporosi, funzionano?
Attualità

Vitamina D e calcio per l’osteoporosi, funzionano?

24/07/2015
2 Visite

Vitamina D e calcio vengono somministrati per l’osteoporosi, in modo da prevenirla. Ma…funzionano? Il dubbio proviene da un gruppo di ricercatori della Nuova Zelanda, come si legge sul British medical journal: l’efficacia di tali elementi, che potrebbero provocare danni come complicanze renali e ictus, dovrebbe essere ridimensionata. I produttori ne avrebbero ingigantito gli effetti positivi, a proprio vantaggio. Il calcio viene somministrato perché rafforza le ossa e la vitamina D per favorirne l’assorbimento. Negli ultimi dieci anni, però, sono stati pubblicati studi che hanno sottolineato un fatto: la probabilità di incorrere in fratture non cambia se si assumono questi farmaci, della loro efficacia non esiste alcuna prova.

Non sappiamo, in sintesi, se i risultati ottenuti con calcio e vitamina D valgano o meno la candela della presenza di effetti indesiderati.

Osteoporosi: che cos’è?

Quando l’osteoporosi si manifesta, lo scheletro perde massa ossea e resistenza: provocano il fenomeno fattori nutrizionali, metabolici o patologici. Con tale diagnosi il rischio di fratture ossee aumenta. La microarchitettura delle ossa si modifica ed esse perdono di densità. Proprio il British medical journal ha incluso l’osteoporosi in un elenco di “non-malattie”. Colpisce maggiormente il genere femminile, poiché la menopausa aumenta il rischio di contrarla fino a quattro volte. Le donne africane fanno registrare maggior pericolo di vita in seguito alle fratture, mentre l’osteoporosi è più diffusa in persone di pelle bianca e negli asiatici. In America meridionale la quantità di soggetti con osteoporosi sta aumentando, la regione si uniforma ai dati che riguardano l’Europa. Negli Stati Uniti gli adulti oltre i 50 anni in maggioranza hanno osteoporosi o bassa densità ossea.

Immagine di copertina
Attualità
Mangiare peperoncino allunga la vita
Peperoncino: ecco l’elisir di lunga vita, il cibo che permette la longevità. In argomento è stato…
Non soltanto tra gli anziani

L’osteoporosi idiopatica è presente anche tra gli adolescenti, in una fascia d’età tra i dieci e i 18 anni, e tra i giovani adulti.

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »