Eventi-Segni d’infanzia, appuntamento a Mantova
Compagnie italiane e straniere tra le più innovative, tempo dedicato alla cultura da vivere in famiglia, artisti riconosciuti che si confrontano con i bambini e un percorso dedicato alla pittura di Edvard Munch, nella cornice di una delle città gioiello d’Italia.
Questi gli elementi essenziali che caratterizzano l’ottava edizione del festival Segni d’infanzia, in programma a Mantova dal 30 ottobre al 3 novembre, in coincidenza con un lungo week-end festivo che consentirà alle famiglie di godersi gli eventi senza la preoccupazione di saltare il lavoro o la scuola.
La città dei Gonzaga, percorsa per cinque giorni dai fili invisibili della tela del ragno, che quest’anno – nell’interpretazione grafica di Alessandro Bergonzoni – è l’animale simbolo del Festival internazionale d’arte e teatro per bambini e ragazzi dai 18 mesi ai 18 anni, si trasforma in una città a misura dei più piccoli, teatro inusuale ed allargato per spettacoli, laboratori, percorsi d’arte, appuntamenti gratuiti e fuoriprogramma che trovano cornice privilegiata nei luoghi storici del centro cittadino. Il settecentesco Teatro Bibiena, Palazzo Ducale, la Loggia del Grano, le scenografiche piazze della città e naturalmente il Palazzo dei Bambini, nell’ex-convento benedettino della Basilica di Sant’Andrea, sono solo alcuni degli spazi che si popolano degli eventi e spettacoli, con attività continuate dalle 8.30 alle 22.30.
Tra le compagnie ospiti di quest’anno, la Compagnia Rodisio – con un’intensa Ode alla vita in collaborazione con Unicorn Theatre (London, Uk) e Espace600 (Grenoble, FR) – Factory Compagnia Transadriatrica e Compagnia Elektra – con una rilettura attraverso la danza delle fiabe tradizionali volta ad identificare e combattere comportamenti di bullismo – e la Compagnia francese Sémaphore, con uno spettacolo ideato per i piccolissimi, a partire dai 18 mesi d’età. In programma, anche un percorso dedicato alla pittura di Munch – in concomitanza con il centocinquantenario della nascita dell’artista, realizzato in collaborazione con l’Ambasciata di Norvegia e i servizi educativi del Museo di Palazzo Ducale – e spettacoli per ragazzi, coinvolti in un dialogo attivo sull’arte, grazie al progetto pilota “Calabrone critico” sostenuto dalla Fondazione Cariplo.
Gli eventi in programma si possono prenotare a partire da un mese prima dell’inizio del festival. Sconti previsti per le famiglie che acquistano il pacchetto con un minimo di 4 eventi. Le proposte artistiche sono differenziate per fasce d’età (dai 18 mesi ai 18 anni) e si prestano ad un variegato intreccio di teatro, danza, musica e installazioni.
Immagine copertina di Lukas https://www.pexels.com/it-it/foto/bambino-che-gioca-a-calcio-296302/