Olio di Manuka, antibiotico naturale toccasana anche per i piedi
La moderna famacopea naturale, sta scoprendo, anche se sarebbe meglio dire riscoprendo, diversi oli essenziali che agiscono come autentici principi attivi, esattamente come i farmaci di sintesi, cioè quelli ottenuti chimicamente in laboratorio. Stiamo parlando non solo di rimedi blandi, capaci di alleviare disturbi comuni anche se non particolarmente seri, ma di veri e propri strumenti messi a disposizione dalla natura per combattere l’aggressione di batteri e microrganismi anche particolarmente aggressivi. Sono i cosiddetti antibiotici naturali, germicidi e antimicotici. Tra questi oggi ci occupiamo dell’olio di Manuka, antisettico utilizzato non solo puro, ma anche in formulazione con altri ingredienti che ne migliorano l’efficacia e limitano i possibili effetti indesiderati dovuti all’alta concentrazione di “attivi” nel prodotto utilizzato puro.
Olio di Manuka. Che cos’è
Si tratta di un olio essenziale che si ottiene dalla distillazione delle foglie di una pianta appartenente alla famiglia delle Mirtacee tipica dell’ Australia e della Nuova Zelanda. Il nome scientifico è Leptospermum Scoparium. Tra i principi attivi che contiene il più importante è il Metilgliossale (MGO) un elemento che, nonostante il nome complicato, è sicuro per l’organismo tant’è che non è considerato tossico dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità così come gli altri principi attivi contenuti nella pianta (leptospermone, humulene, pinene).
Alimenti 10 e lode. Farro: una gustosa fonte di energia e fibre
Farro: piacevole e prezioso, non deve mancare sulla tavola. E' il cereale che ha dominato per…Le proprietà dell’olio di Manuka
Alimenti 10 e lode. Farro: una gustosa fonte di energia e fibre
Anche se l’olio di Manuka non è stato oggetto di particolari studi scientifici, nei paesi d’origine viene utilizzato da sempre come antinfiammatorio, antisettico, rigenerante, antibiotico, antivirale, antimicotico. Tant’è che, assicurano alcuni ricercatori, pare che la pianta venga impiegata anche a livello Ospedaliero in Nuova Zelanda. (‘Aromaterapia’ di Luca Fortuna).
Notissima l’attività antimicotica, per questo l’olio di Manuka viene utilizzato per combattere la Candida albicans, fungo che popola abitualmente l’organismo umano e che nell’individuo sano viene tenuto a bada dal sistema immunitario, nello specifico dalla flora batterica. Quando però si verifica uno squilibrio di quest’ultima la Candida diventa insidiosa soprattutto per le mucose, specie genitali e orali (mughetto), ma non soltanto.
Come disinfettante per ferite e abrasioni, gli esperti assicurano che abbia un potere disinfettante circa 20 volte più forte delle acqua ossigenata. Per questa ragione è utile anche per igienizzare frutta e verdura (all’1% in acqua) e rendere potabile l’acqua infetta da microrganismi patogeni (15 gocce in 1 litro d’acqua).
Olio di Manuka, meglio diluito o in formulazione controllata
Quello di Manuka non va confuso con un altro olio essenziale molto popolare, la Malaleuca, pianta molto simile, meglio conosciuta come Tea Tree che presenta però una tossicità (anche se bassa) e proprio per questa ragione non è sempre ben tollerata, specie se usata sulle mucose.
Come abbiamo detto, l’olio di Manuka non è tossico, ma come tutti gli oli essenziali va usato con attenzione soprattutto quando viene utilizzato puro. Per un trattamento emoliente total body, per esempio, non se ne devono usare più di 2 o 3 gocce aggiunte a un cucchiaio di olio da massaggio, così come per combattere l’acne è necessario miscelare 3 gocce di olio con una crema per il viso.
Fortunatamente, proprio per ovviare alla possibilità di un uso scorretto, l’industria cosmetica lo utilizza come ingrediente green estremamente efficace ma in mix con altri elementi che lo rendono più efficace e completamente tollerabile dall’organismo.
Olio di manuka: rimedio multitasking per i piedi
Proprio così, la Manuka sembra nata per apportare benessere e protezione alle nostre estremità.
Si può utilizzare per combattere il piede d’atleta (micosi), le vesciche, per contrastare la comparsa di calli, occhi di pernice, duroni. Ottimo anche per curare fessurazioni della pelle del piede, ma ha anche un’elevata efficacia deodorante grazie all’azione battericida. E’ un valido aiuto per tenere lontane le verruche in modo naturale, soprattutto per chi frequenta abitualmente piscine, saune e spogliatoi.
In farmacia, oltre all’olio essenziale puro, tra i prodotti dedicati alla cura del piede troviamo anche Pedisalus di My Benefit, una crema per i piedi che, oltre alla Manuka, elemento principale, contiene una miscela di ingredienti funzionali come il limonene e l’iperico. Massaggiata regolarmente dopo il pediluvio, previene i cattivi odori e l’eccessiva sudorazione, in più aiuta a prevenire inspessimenti e callosità.