Uomini maturi: perché le giovani donne li preferiscono?

Perché le giovani donne preferiscono gli uomini maturi?

La differenza di età nella coppia è, spesso, fonte di pregiudizio, ma a molte donne piace uscire con uomini più maturi.

Infatti, il fascino degli uomini più grandi ha sempre un grande effetto, anche sulle giovani.

Ma cosa cercano davvero le ragazze in queste relazioni?

Ne abbiamo parlato con Roberta Rossi, psicoterapeuta e sessuologa.

Cosa cercano le ragazze negli uomini maturi?

Rispetto a un coetaneo, un uomo maturo ha più stabilità nella vita, e questo fa sentire le ragazze al sicuro.

Questa stabilità può includere: una casa di proprietà, un lavoro stabile, uno stipendio abbastanza attraente, ma anche il fatto che un uomo adulto abbia già attraversato molti dubbi esistenziali e questo si traduce anche in una maggiore stabilità emotiva.

Infatti, di solito, è sicuro di sé, conosce se stesso e i suoi punti di forza e le sue debolezze e questo lo rende più affidabile e affascinante.

Inoltre, anche gli interessi cambiano. Un ragazzo giovane sarà più intenzionato a uscire con gli amici o a guardare le partite di calcio la domenica pomeriggio, mentre un uomo più grande dedicherà molto più tempo alla relazione in quanto le sue priorità sono diverse.

Da non sottovalutare il fattore della comunicazione e dei bisogni: con un uomo maturo la comunicazione potrebbe essere più agevolata, sarà più disposto ad ascoltare e lo scambio di opinioni e interessi può essere intellettualmente più stimolante.

Infine, la maggior esperienza in termine di relazioni, sia affettive che sessuali: sa come trattare una donna, conosce le sue esigenze e comprende meglio i suoi stati d’animo.

“Ci sono delle caratteristiche che le giovani donne ricercano nell’uomo maturo che di certo hanno a che fare con la maggiore esperienza di vita, le serate pazze sono già state fatte, magari si è avuto a che fare con relazioni precedenti e si sono imparate strategie per gestire i conflitti e smussare le asperità, con il sapersela cavare da soli da un punto di vista economico e potersi quindi permettere qualche piccolo sfizio in più”, spiega l’esperta.

“Tutto questo non in modo necessariamente profittatorio ma proprio per avere a che fare con un uomo che si spera risponda maggiormente alle proprie sensibilità”.

Con i coetanei la relazione è davvero meno matura?

“Rispetto agli uomini più maturi, con i coetanei si potrebbe riscontrare meno maturità nella gestione della relazione.

Questo soprattutto perché le esperienze di relazione fatte precedentemente dovrebbero aiutare a gestire meglio i momenti di difficoltà a saper guardare anche il punto di vista dell’altro, cosa che da giovani è più difficile fare anche perché si sta costruendo la propria individualità e quindi si è molto centrati su di sé”, dice Roberta Rossi.

“Inoltre, c’è un grande problema che affligge i giovani d’oggi: sempre più spesso i ragazzi italiani si trovano, per scelto o necessità, a vivere con i genitori fino a un’età avanzata.

Questa realtà sempre più diffusa, per ragioni economico/ lavorative, posticipa sempre di più l’entrata nel mondo dell’occupazione stabile, e non permette quindi di avere garanzie e consentire di poter affittare o comprare una casa mantenendo un minimo di autonomia.

La progettualità si sposta quindi in avanti per molti giovani adulti e questo a volte  rinforza un legame non funzionale all’interno della famiglia che rende più difficile il pensarsi  in coppia”.

Il rapporto con il padre: verità o falso mito?

Diversi studi ritengono che la ricerca di un partner più vecchio rappresenta un desiderio di compensare un carenza affettiva mancante nell’età dell’infanzia.

O, al contrario, cercare nel partner il genitore di riferimento con cui si aveva un rapporto particolare, fatto di amore, devozione ed estrema fiducia e quindi, ricercare nella coppia le stesse condizioni.

“Alcune di queste giovani donne potrebbero essere alla ricerca di una figura matura che vada a sopperire a quello che non si è vissuto per motivi diversi con il proprio padre”, dice Roberta Rossi.

“La realtà, però, è che molte altre scelgono indipendentemente da questo, desiderano un uomo con il quale confrontarsi, esprimere le esigenze personali, essere accettate per quello che si è, cosa che a volte risulta più difficile con una persona coetanea.

La persona di una certa età, o comunque più vecchia dei coetanei, è sempre più matura, più stabile ed è in grado di assicurare una certa affidabilità e questo garantisce una sicurezza per chi cerca questi riferimenti nel partner”.

Infatti, se un tempo si poteva pensare che l’avvicinamento di una giovane donna a un uomo molto più grande di lei fosse soltanto per il complesso di Edipo (come lo definì Freud), quindi per la voglia di ritrovare le caratteristiche del padre anche nel compagno, di questi tempi non è più così, anzi, è la donna che sceglie autonomamente l’uomo maturo per una serie di fattori che vanno in suo favore.

Figli del partner e vecchiaia: due aspetti importanti

“La questione figli può essere fonte di gioie e dolori nello stesso tempo, dipende anche molto dall’età dei figli e quindi dalla gestione più o meno coinvolgente come tempi da parte dell’uomo.

In linea generale potremmo dire che i figli fino ai 12 13 anni circa, richiedono un impegno giornaliero quindi una presenza continua che potrebbe essere vissuta come un tempo tolto alla giovane donna, creando quindi quasi una competizione emotiva”, spiega la dottoressa Rossi.

“L’aspetto positivo potrebbe essere dato da una maggiore possibilità di incontro e quindi di socializzazione con ragazzi/e che stanno crescendo, aumentando in questo modo la familiarità.

I figli più grandi, d’altro canto, possono essere più giudicanti e sospettosi. Inoltre le occasioni di incontro possono essere più rare, con meno opportunità di mitigare la possibile diffidenza, ma una persona più grande può anche essere più accettante e capire le scelte del padre anche se la nuova partner ha magari una età simile.

Mentre, sull’aspetto di accudire il partner durante la vecchiaia, non credo che le ragazze si facciano queste domande”, continua l’esperta.

“Quando si inizia una storia si cerca di viverla per quello che trasmette in quel momento, non tanto pensando a quello che sarà, e questo vale anche per le coppie con età diverse.

Magari andando avanti con il tempo questo pensiero può iniziare a manifestarsi, ma nessuno di noi sa in che condizioni arriverà alla vecchiaia e se ci sarà necessità che il partner svolga un ruolo più o meno accudente.

Preoccuparsi oggi per quello che sarà domani è un modo per non godersi quello che si vive nel presente e se il legame persiste nel tempo non sarà faticoso prendersi cura dell’altro, ma diventerà un nuovo atto d’amore”.

Uomini maturi: come si comportano in queste relazioni e i rischi della coppia

“Gli uomini maturi hanno anche loro tutta una serie di benefit con la partner giovane: possono rivivere la loro parte spensierata e recuperare l’energia di un tempo, possono sentirsi lusingati dall’essere un punto di riferimento con la loro esperienza,  si trovano a fare un nuovo progetto che già di per sé è una fonte di vitalità non indifferente, godono dell’apprezzamento sociale”, spiega la dottoressa Rossi.

“Ancora oggi infatti per un uomo avere una giovane donna accanto è simbolo di forza e virilità, diversamente che per le donne che hanno un partner giovane.

Quindi, spesso, questi uomini si prendono cura della relazione, sanno come far sentire amata la propria partner e le rivolgono quelle attenzioni che magari un giovane non potrebbe dare.

Ma le dinamiche di coppia incidono anche su queste relazioni, sentimenti come la gelosia, il senso del possesso, atteggiamenti egocentrici o, peggio ancora, narcisistici e svalutanti possono insinuarsi in ogni relazione: questi sono i principali aspetti da tenere sotto occhio.

Inoltre, un altro fattore che potrebbe essere un rischio in questo genere di relazioni è chiudere il/la partner, o chiudersi come coppia, in una gabbia dorata è spesso l’anticamera di una relazione sbilanciata che può portare a sofferenza e difficoltà a separarsi.

Il suggerimento è sempre lo stesso: quando si viene isolati nella coppia, anche a fronte di stupende dichiarazioni di amore, mantenere alta l’attenzione, e se necessario chiedere aiuto per farsi guidare ad affrontare queste difficoltà”.

 

 

 

 

 

Immagine copertina di cottonbro studio https://www.pexels.com/it-it/foto/coppia-seduta-al-tavolo-3171204/

About Emma Rota

Laureanda in Scienze della Comunicazione, da sempre curiosa e affamata di nuove esperienze. Viaggia ogni qual volta le sia possibile, legge, si documenta, osserva quanto la circonda arricchendo così il suo bagaglio personale di conoscenze. Grande appassionata di moda e di tutto ciò che riguarda il settore. Cresciuta in mezzo alla natura, è un’autentica amante degli animali, attenta e rispettosa nei confronti dell’ambiente.

2 comments

  1. Il complesso di Elettra è una boiata stratosferica, il motivo perché noi giovani donne scegliamo gli uomini più grandi è perché vogliamo sentirci amate e comprese per poi ricambiare! Con gli uomini giovani non c’è niente di tutto ciò.

    • Minneci gaetano

      Ti do perfettamente ragione. Io ho 70 anni vado solo con donne più giovani, non sono ricco ma le faccio sentire delle principesse. E loro a me danno una carica indescrivibile. I giovani generalmente sono più egoisti, e non sanno venerare le donne come meritano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »