Aldo Dalla Vecchia, sei piccoli racconti gialli

Aldo Dalla Vecchia, sei piccoli racconti gialli

“Le avventure di Amerigo Asnicar” è l’ultimo recente lavoro pubblicato da Aldo Dalla Vecchia riproponendo ai lettori un personaggio già protagonista di precedenti vicende.

Amerigo Asnicar, infatti, aveva fatto il suo ingresso nel mondo del “giallo” nel dicembre 2015, presentandosi subito con caratterizzazioni anomale e inconsuete rispetto alla tradizione del genere.

Con lui, infatti, Aldo Dalla Vecchia si è inoltrato nel mondo del crimine mai troppo efferato, tra furti e omicidi, lasciando in secondo piano i ruoli istituzionali, i commissari e le forze dell’ordine che normalmente ne sono i protagonisti, per privilegiare un giornalista e autore di programmi televisivi.

E tutto sommato la sua è stata una scelta vincente: creare dei commissari originali, ormai, è diventata davvero un’impresa cospicua, dal momento che uomini e donne a capo di squadre di polizia ne esistono a decine, da quelli di maggior successo a quelli dei quali, ad esseri sinceri, non sentivamo affatto la mancanza.

D’altra parte, come ogni lettore forte ha modo di verificare entrando in una libreria o sfogliando un catalogo virtuale, ormai il genere poliziesco predomina su ogni altro, con nuove uscite che incalzano a tempi decisamente troppo ravvicinati.

Ben venga, dunque, un Amerigo Asnicar, giornalista e autore televisivo, frequentatore del bel mondo perlopiù milanese, coinvolto senza volerlo in vicende che purtroppo alcune volte lasciano delle vittime sul campo, mentre in altre occasioni ruotano attorno a furti più o meno clamorosi.

Aldo Dalla Vecchia e Amerigo Asnicar: il gioco dell’alter ego?

Inoltrarsi nella biografia di Aldo Dalla Vecchia e confrontarla con l’esistenza di Amerigo Asnicar è un passaggio automatico: tra i due le affinità sono così numerose, almeno per chi osserva dall’esterno, che viene da chiedersi se l’autore non abbia deciso di costruirsi un alter ego, un doppio in cui rispecchiarsi.

L’autore è lui stesso per primo giornalista e autore televisivo da decenni, sono pochi gli anni anagrafici che lo separano da Amerigo, entrambi frequentano assiduamente personaggi pubblici che devono la loro fama a importanti programmi televisivi, come ad esempio Mara Maionchi, entrambi possiedono una fervida e affermata inventiva, che permette la creazione di programmi di successo.

Da lettori, non possiamo che augurarci che la vita di Aldo scorra più tranquilla di quella di Amerigo, le cui giornate sono sovente funestate da notizie ferali….

Le avventure vissute da Amerigo Asnicar in questa sua seconda pubblica apparizione sono sei, ognuna ben definita in se stessa e autonoma dalle altre, sebbene sia dalla visione d’insieme che si costruisce e definisce con più precisione il nostro giornalista.

Molto assorbito dal suo lavoro di autore televisivo, che a volte richiede dei tour de force impegnativi per costruire programmi di successo, Amerigo ha una grande passione che condivide con altri personaggi di quello che un tempo veniva chiamato il Jet set: il gioco del burraco (come Aldo, si presume sfogliando i suoi album fotografici!).

E’ in questo contesto che ha modo di conoscere persone di squisita e innata eleganza e sordide arriviste, prive di scrupoli e pronte a tutto pur di arrivare all’obiettivo finale.

Che i trucchi pesanti e i lustrini scintillanti non siano che un’apparenza lo sa Amerigo, lo sa Aldo e lo sappiamo anche noi, pubblico televisivo: ma in questi racconti l’autore ce lo ribadisce con forza, senza mai uscire dal binario della normalità, senza mai eccedere in situazioni che appaiano assurde.

L’imprevista quotidianità di Amerigo Asnicar

Nello sviluppare i suoi racconti Aldo Dalla Vecchia non lascia nulla all’indeterminato, nemmeno il tempo narrativo, quella sorta di “C’era una volta…” a cui i racconti brevi ci hanno abituato.

Nel suo caso i fatti si snodano  inquadrati in una cronologia specifica, che scandisce il susseguirsi del tempo e che ci porta negli anni che hanno regalato alla città di Milano un impulso nuovo, una vivacità ancora maggiore del solito, gli anni dell’Expo 2015.

In occasione dell’apertura della manifestazione ad Amerigo viene affidato il compito di organizzare un evento speciale voluto dal caffè Dream, che lasci un ricordo indelebile nei partecipanti: sarà proprio uno speciale chicco di caffè a muovere l’avidità di chi vuole rendersi partecipe di tanta ostentata ricchezza, avente come testimonial addirittura Naomi Campbell, la Venere moderna dalla pelle color caffè.

Quando è impegnato nella realizzazione di “Mister chef”, uno degli ormai inevitabili programmi di cucina previsti da ogni palinsesto, si trova a dover sbrogliare i fili ingarbugliati di quello che potrebbe essere un boicottaggio, o forse solo un gioco beffardo del destino.

I “Dieci piccoli indiani” di Agatha Christie si sono trasformati nei “Dieci piccoli chef” di Aldo Dalla Vecchia.

Non sempre è sufficiente salvaguardare la formula segreta che custodisce il segreto di alghe veneziane alla base di creme di bellezza dal portentoso potere, le alghe Carradore, per riacquistare tranquillità: Amerigo Asnicar si trova a fare i conti anche con degli omicidi legati al suo mondo.

Nel primo caso si tratta di un anziano truccatore di celebrità, brutalmente ucciso senza che appaia un motivo reale e destinato, suo malgrado, a trasformarsi in un fenomeno mediatico; nel secondo caso è il domestico filippino di una ex protagonista del mondo dello spettacolo a finire annegato nella piscina della villa in cui si è festeggiato come ogni anno il suo compleanno.

Amerigo Asnicar si trova indirettamente coinvolto in tutti questi casi, per lui delle avventure da vivere con la leggerezza che non è consentita a chi indaga per mestiere, ma che a lui, ironico e attento osservatore della vita altrui, appaiono come occasioni per mostrare agli altri, ma forse soprattutto a se stesso, la sua capacità critica.

Sei storie leggere e godibili, per essere per breve tempo parte di un mondo che non ci appartiene, ma non è poi così diverso dal nostro.

Aldo Dalla Vecchia, sei piccoli racconti gialliAUTORE : Aldo Dalla Vecchia

TITOLO : Le avventure di Amerigo Asnicar

EDITORE : Graphe.it

PAGG. 104    EURO 11,90  (disponibile versione eBook euro 5,49)

 

 

 

 

About Luisa Perlo

Luisa Perlo, Critico Letterario dopo una vita spesa tra i banchi di scuola. Amante dei libri, dei gatti e dei viaggi, considera la lettura lo strumento più efficace per crescere, migliorarsi e trovare il proprio posto nel mondo.

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