Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

Ivano Gaioni è tornato alla scrittura.

Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

Dopo il successo del suo primo romanzo, “Ladri di anime”, in cui affronta il delicato tema degli abusi sessuali a danno dei minori, ha dato alle stampe nei giorni scorsi “Nessuno tocchi un angelo”, un testo in cui l’intento informativo e documentaristico prevale su quello narrativo.

 

IVANO GAIONI SIMBOLO DELL’IMPEGNO SOCIALE

Protagonisti del recente lavoro sono sempre loro, i minori, che siano bambini o adolescenti, su cui l’autore Ivano Gaioni concentra la sua attenzione non per farne gli astratti protagonisti di racconti fantasiosi, ma per denunciare senza remore le brutture di questa nostra società.

Abituati come siamo a alle immagini di bambini sorridenti che ammiccano dallo schermo televisivo o dalle pagine dei giornali per pubblicizzare qualunque tipo di prodotto, circondati da pargoli paffuti abbigliati all’ultima moda e nutriti al di là di ogni ragionevole necessità, dimentichiamo talora una realtà assai più dolorosa, che Ivano Gaioni ci squaderna dalle sue pagine senza filtri.

La verità è che ancora oggi esiste un mondo sommerso di bambini che vivono nel dolore, nella sofferenza, nell’abbandono, in un rapporto quotidiano con ogni forma di violenza che sia possibile esercitare su di loro, da quella fisica a quella psicologica.

Sono loro gli angeli a cui lo scrittore fa riferimento, che vivono in ogni parte del mondo, da quelle più lontane, che la nostra coscienza sembra rimuovere con più facilità, a quelle più vicine, che decidiamo di non vedere per continuare a crogiolarci nelle nostre illusioni.

TANTE STORIE PER UNA SOLA REALTA’

Ivano Gaioni vuole invece farci aprire gli occhi, impedirci di continuare a dire “io non lo sapevo”, indurci a fare come lui, che a fianco del suo normale lavoro e della sua attività di padre e di marito, conduce una battaglia per ridare dignità al mondo dell’infanzia, per restituire voce a chi troppo spesso non ha più la forza di trovarla.

Il suo libro è un insieme di racconti che scaturiscono sia dalla sua esperienza personale di volontario, sia dai contatti avuti con chi si muove per il mondo raggiungendone gli angoli più nascosti e più torturati per portare un minimo di aiuto in ogni forma possibile.

I personaggi che lo popolano, i cui nomi danno il titolo ad ogni capitolo, hanno nazionalità diverse, ma un denominatore comune, l’aver maturato troppo presto la conoscenza con l’orrore e la brutalità.

Così è per Florin, uno dei tanti anonimi bambini di Bucarest, abbandonati con gravi malattie negli ospedali della città, dove, negli anni successivi alla caduta del regime, era un’utopia poter curare i più deboli, per la mancanza cronica di farmaci e di terapie adeguate, condannandoli a morte certa.

Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

Così è per Jewel, Sharon e  Agnes, bambine ugandesi a cui è toccata la sorte peggiore, quella di essere trasformate in schiave del sesso e poi bambine soldato durante la guerra nel loro paese, quando uccidere era l’azione quotidiana da compiere e vivere era possibile solo accettando un sistema di regole disumano.

Difficile per noi immaginare queste realtà, che Ivano Gaioni richiama invece elle sue pagine con chiarezza e lucidità senza cedimenti emotivi, proprio per farci partecipi.

Più facile, forse, immedesimarsi nel trascorso di Daniele e Sara, diventati oggetto delle attenzioni e dei piaceri di un pedofilo purtroppo mascherato sotto l’abito della persona rispettabile, come ce ne sono tante, come purtroppo sempre più spesso accade.

Violare l’infanzia è fin troppo facile, implica l’esercizio del potere e della forza nei confronti di chi non è all’altezza di difendersi, di chi non ha la forza per contrastare chi dovrebbe garantirgli un presente ed un futuro ed invece glieli sta negando.

Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

Non importa che la violenza sia fisica o psicologica, non importa che sia esercitata nei deserti dell’Africa, nei villaggi martoriati dalla guerra in Siria, nella ricca abitazioni degli amici di famiglia traditi nella loro fiducia : chiunque muova un passo contro il mondo dell’infanzia merita il nostro disprezzo e un’azione forte ed incisiva della giustizia.

Ivano Gaioni ce lo fa capire attraverso le sue pagine, che non possono lasciarci indifferenti al termine della loro lettura.

Chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie per fingere che nulla sia reale ci difende egoisticamente dal dolore ma ci trasforma in individui deboli e ignavi, chiusi nel proprio mondo fittizio ed illusorio.

Ivano Gaioni ci indica una strada diversa da seguire, quella della consapevolezza, per essere capaci di sostenere lo sguardo dei nostri figli, infinitamente più fortunati dei bambini da lui raccontati.

Ivano Gaioni: a muso duro contro le violenze sui minori

 

AUTORE : Ivano Gaioni

TITOLO : Nessuno tocchi un angelo

EDITORE : Giambra

PAGG. 190,  EURO 15,00

 

 

 

About Luisa Perlo

Luisa Perlo, Critico Letterario dopo una vita spesa tra i banchi di scuola. Amante dei libri, dei gatti e dei viaggi, considera la lettura lo strumento più efficace per crescere, migliorarsi e trovare il proprio posto nel mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »