La matematica dei sentimenti di Simona Sparaco

La matematica dei sentimenti di Simona Sparaco

Simona Sparaco è la sorpresa di una fisica quantistica dell’amore.

Sugli scaffali delle librerie dai primi di marzo, il suo ultimo romanzo soddisfa il desiderio di dolcezza che serpeggia ovunque in questi giorni, (la Pasqua è appena passata) tra le colate di cioccolato di ogni tipo che riempiono i nostri vuoti (esistenziali e di stomaco).

Già autrice di altre storie incentrate sul sentimento dell’amore, che le hanno garantito prestigiosi risultati anche nell’ambito dei premi nazionali, Simona Sparaco torna a costruire una intricata figura femminile, dibattuta tra scelte che possono cambiare la sua vita.

“Equazione di un amore” muove dal presupposto che gli individui seguano in campo emotivo una regola della fisica quantistica, secondo la quale nessun oggetto ha una posizione definita se non quando interagisce con qualcosa d’altro.

Allo stesso modo noi assumiamo una parvenza di realtà solo quando interagiamo con un’altra persona, in modo così assoluto che ciascuno dei due porterà per sempre con sé un qualcosa preso a prestito dall’altro e non più eliminabile.

Teoria curiosa, che cozza contro il principio di identità femminile sul quale si sono sprecati fiumi d’inchiostro, dal momento che, secondo la Sparaco, a modificare se stessa in modo indelebile cercando la realizzazione di sé in un altro è la protagonista della storia.

La traballante felicità di Simona Sparaco

Lea, questo è il suo nome, ha infatti trovato i numeri necessari per la sua equazione di vita quotidiana in un marito innamorato e affidabile, uomo di successo sicuro quanto prevedibile, capace di darle sicurezza affettiva ed economica ma non di accendere con guizzi di passione o di imprevedibilità la sua esistenza.

E’ felice, Lea?

Non è del tutto appropriato utilizzare per lei questo aggettivo, dal momento che in questa quotidianità vissuta per esigenze del marito a Singapore non riesce a dimenticare l’altro uomo della sua vita, Giacomo, entrato come un uragano nella sua giovinezza e rimasto inchiodato nel suo cuore.

E’ colui che l’ha amata e rifiutata, che le ha stravolto i pensieri e le emozioni, che si presenta come l’esatto contrario di Vittorio, il marito.

Eccoli, i tre elementi da far quadrare, i numeri dell’equazioni, gli elementi del teorema, i personaggi creati da Simona Sparaco con un occhio molto attento alla realtà.

Il presupposto da cui l’autrice parte nel dare vita a Lea può essere discutibile, ma poi il suo narrare ci porta a vedere in lei una parte del femminile che tutte possediamo, che sia vizio o che sia virtù.

Scavare nell’animo femminile è la forza di Simona Sparaco

Lea si affianca alle altre donne costruite nei romanzi precedenti e come queste viene messa a nudo attraverso una radiografia impietosa, che lascia sotto i nostri occhi solo uno scheletro.

Le donne si sono ritagliate a fatica il diritto di conquistarsi un proprio posto nel mondo, poste di fronte ai mille ostacoli che impediscono loro di definirsi in modo autonomo, indipendentemente da una figura maschile di riferimento.

E’ un compito arduo, perché troppo spesso prevale il desiderio istintivo di trovare se stessi e la propria felicità nel rapporto con un uomo, in realtà spesso privo degli strumenti adeguati per dare la sperata felicità.

Vittorio sfila delicatamente il vestito di Lea prima di fare l’amore con lei, Giacomo glielo strappava, seguendo l’istinto del momento e la passione.

Lea vive da tempo un amore da vestito sfilato e ne sembra soddisfatta, sino a quando la casualità rimette sul suo cammino Giacomo, in veste non più di brillante matematico come ai tempi della gioventù, ma di editor di una casa editrice, interessata alla pubblicazione del primo romanzo da lei scritto.

L’illusione di essere su una strada diritta nel cammino dell’esistenza si sbriciola all’istante e Simona Sparaco porta Lea ad un bivio , ad una scelta, che si rende necessaria a causa delle ceneri roventi che ancora covano nel suo passato.

In questa necessità di scegliere, come già avvenuto con altre storie, l’autrice ritrova il suo tema ricorrente, il motivo che attraversa la sua scrittura.

Nel sapere che, comunque si scelga, non si avrà la felicità, dal momento che in entrambi i percorsi i desideri si vanno a mescolare con i rimpianti, sta l’assunto fondamentale a cui noi possiamo rifarci, al di là di ogni immedesimazione con la protagonista.

La nostra quotidianità è una scelta continua, abbandoniamo certezze per rincorrere sogni o rinunciamo ai desideri in nome di una insoddisfacente routine.

E’ la vita, per la Lea di Simona Sparaco come per l’autrice e come per noi.

Non ci resta che decidere tra un vestito sfilato e un vestito strappato.

 

La matematica dei sentimenti di Simona SparacoAUTORE : Simona Sparaco

TITOLO : Equazione di un amore

EDITORE : Giunti

PAGG. 352, EURO 18,00

 

 

 

 

 

About Luisa Perlo

Luisa Perlo, Critico Letterario dopo una vita spesa tra i banchi di scuola. Amante dei libri, dei gatti e dei viaggi, considera la lettura lo strumento più efficace per crescere, migliorarsi e trovare il proprio posto nel mondo.

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