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I rimedi naturali contro il mal di testa
Salute

I rimedi naturali contro il mal di testa

26/10/2015

Stando ai dati della Società italiana per lo studio delle cefalee, sono almeno 12 milioni gli italiani che soffrono abitualmente o saltuariamente di mal di testa e 9 persone su 10 lo hanno sperimentato almeno una volta nella vita. Per diminuire l’intensità dei sintomi e prevenirne la comparsa si può ricorrere anche alle metodiche “dolci” e alle cure naturali. Questi trattamenti sono indicati soprattutto per le situazioni meno serie oppure in associazione alle cure tradizionali per le forme di mal di testa più complesse e debilitanti.

L’agopuntura auricolare

Una metodica molto utile contro il mal di testa è l’agopuntura auricolare o auricoloterapia, che si basa sulla teoria del riflesso. In pratica, secondo questa metodica tutte le aree del corpo trovano una corrispondenza nell’orecchio. Quindi, semplicemente trattando quest’ultimo è possibile intervenire sui vari distretti: nel caso del mal di testa, bisogna stimolare i punti del lobo. Studi recenti hanno dimostrato che l’auricoloterapia rende la persona meno vulnerabile alle sensazioni dolorose, aiutandola quindi a controllare meglio la cefalea. La stimolazione del padiglione auricolare può essere effettuata con il classico ago in acciaio, ma anche con microcorrenti elettriche, sferette magnetiche, laser, aghi a semi-permanenza. Questa metodica può essere usata al bisogno, ma soprattutto in via preventiva: secondo alcuni specialisti fare una cura di qualche mese potrebbe concorrere a ridurre sintomi e frequenza del problema.

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Lo shiatsu

Il massaggio shiatsu consiste in una serie di pressioni localizzate. Secondo questa metodica, la cefalea è dovuta a un ristagno di energia nella testa: per far scomparire il dolore, dunque, bisogna far defluire questa energia verso il basso. Lo shiatsu si riceve vestiti, in un ambiente tranquillo. La pressione, esercitata con le dita o con i palmi della mano, deve essere piuttosto forte, senza però causare dolore, e va mantenuta per 20-30 secondi. Un trattamento dura da 30 a 60 minuti e i suoi effetti si protraggono nel tempo. Ha senso soprattutto in chiave preventiva, come tecnica complementare.

Il training autogeno

Il training autogeno (T.A.) è una tecnica di rilassamento, che prende spunto dall’ipnosi e dall’autocondizionamento. Si basa sull’esecuzione di particolari esercizi che devono essere appresi in modo graduale e con allenamento costante, e che permettono di raggiungere uno stato mentale simile alla trance. Questa tecnica migliora le capacità di autocontrollo e di reazione, rendendo la persona più preparata a reagire in caso di eventi stressanti. Inoltre, diminuisce o sopprime alcune sensazioni dolorose, permette di raggiungere un rilassamento muscolare e aiuta a recuperare le energie.

L’omeopatia

Si tratta di una parte della medicina naturale che si occupa della cura di diversi disturbi utilizzando rimedi del mondo vegetale, minerale o animale. L’omeopatia sulla cosiddetta “legge della similitudine”. Secondo questa legge, una sostanza che a dosi elevate provoca un particolare problema in una persona sana, se viene diluita e dinamizzata secondo una particolare preparazione, può guarire quello stesso disturbo in un soggetto malato. In linea generale, i rimedi utili per il mal di testa vanno assunti sotto forma di globuli o granuli alla 5, 7 o 9 CH (in farmacia si trovano già pronti): occorre prendere 3 granuli 3 volte al giorno, a stomaco vuoto, fino a miglioramento della situazione. Successivamente, per una cura preventiva, si possono usare rimedi più diluiti, dalla 30 CH alla 200 CH, che hanno un’azione più profonda e duratura nel tempo.

Le sostanze più utilizzate

Anche se la cura non può mai essere generalizzata, in linea di massima, sono utili i seguenti rimedi:

-Sanguinaria è indicata per le cefalee accompagnate da vampate di calore, nausea e vomito,

-Gelsemium va bene quando sono presenti anche vertigini, congestione al viso e disturbi visivi;

-Cimicifuga è efficace contro le cefalee molto intense che coinvolgono la regione che va dal vertice della testa alla nuca, tipiche dell’inizio della menopausa;

-Belladonna è perfetta per i dolori pulsanti aggravati da luce, movimento, rumore;

-Nux vomica è il rimedio del mal di testa da stress e da sovraccarico di lavoro, che è più forte al risveglio e colpisce soprattutto il lato destro.

La fitoterapia

La fitoterapia è una disciplina naturale che cura vari disturbi utilizzano prodotti vegetali, estratti delle erbe o dalle piante. Le proprietà curative delle erbe sono conosciute da millenni e, in alcuni casi, riconosciute in epoca moderna da test clinici. Gli estratti delle piante si trovano sotto diverse forme. In linea di massima, i rimedi consigliati di seguito possono essere presi, a seconda della concentrazione, nella misura di 2-3 compresse al giorno oppure di 25/50 gocce di tintura madre 2-3 volte al giorno, fino a quando ci si sente meglio. Le erbe possono essere usate anche sotto forma di tisana (2-3 volte al giorno), da sole o in associazione: mettere un cucchiaino di derivato secco di ciascuna erba in una tazza di acqua bollente per qualche minuto, poi filtrare. Infine, le piante si possono usare anche per fare degli impacchi locali: mettere un cucchiaino di foglie essiccate in 100 ml di acqua bollente per 15 minuti. Lasciare raffreddare e filtrare. Imbevere un fazzoletto di cotone nel decotto raffreddato e applicare sulla testa.

Le sostanze più utilizzate

-Il Ribes nigrum ha proprietà antinfiammatorie ed è quindi suggerito per tutti i tipi di mal di testa.

-L’Artiglio del diavolo, la Spirea ulmaria e l’estratto di Salice sono consigliati contro le emicranie, in particolare se associate a disturbi reumatici.

Salvia, Tarassaco, Carciofo, Cardo mariano, Anice e Cumino sono ritenute molto efficaci quando il mal di testa dipende da problemi digestivi: infatti, facilitano il lavoro del tratto digerente.

-Il Guaranà è utile contro il mal di testa da affaticamento e spossatezza. Non va usato, però, nelle persone ansiose perché può creare agitazione.

-La Melissa è indicata in presenza di cefalea, stanchezza eccessiva, tensione nervosa, contratture muscolari e viscerali.

-Il Pinus montana aiuta a ridurre le contrazioni muscolari. Può essere usato quando il mal di testa deriva da una sofferenza del collo e del tratto cervicale.  

Giornalista freelance dal 2001, giornalista professionista dal 2008, web writer e copywriter dal 2010, scrive principalmente di salute, medicina, attualità, benessere, tecniche naturali, alimentazione, psicologia e maternità. Attualmente, è caporedattore del free press Io Bimbo Magazine, collabora con il sito www.bimbisaniebelli.it, il magazine www.modaacolazione.com, il settimanale Viversani&belli e il mensile Come Stai. Inoltre, svolge attività di web writer, content editor e copywriter per diverse aziende. Ha scritto diversi libri e volumi e ha vinto quattro premi giornalistici.

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