Una confezione di aspirina, una di antidolorifico e qualche cerotto infilato nella tasca del beauty case. E’ questa la dotazione dei farmaci che ci seguiranno in vacanza, almeno per la maggior parte di noi. Non sono molte le persone che partono con un kit ben organizzato di farmaci da viaggio, e ancora di meno sono quelle che sanno come devono essere conservate le medicine per preservarne al meglio le loro caratteristiche.
Va detto che, soprattutto all’estero, non sempre si trovano gli stessi farmaci a cui siamo abituati. In linea di massima, comunque, in valigia non dovrebbero mancare:
- Gli antidolorifici/antinfiammatori e antipiretici (acido acetilsalicilico, e paracetamolo per esempio)
- Creme e pomate contro le irritazioni della pelle (antistaminici e cortisonici)
- Disinfettanti per la gola
- Farmaci contro la cattiva digestione (antiacidi e pro cinetici)
- Lassativi
- Melatonina e altri prodotti contro il jet-lag
- Il kit del pronto soccorso (disinfettanti, garze sterili e cerotti)
- Antidiarroici
- Non bisogna poi dimenticarsi di portare con sé i farmaci con ricetta che si assumono abitualmente (ad esempio quelli per la pressione alta, per il cuore, la pillola anticoncezionale, etc.)
Altrettanto importante è rispettare alcune regole per la corretta conservazione, in vacanza, ma anche a casa.
- Evitare forti sbalzi di temperatura: è consigliabile non superare i 30°C (meglio mantenersi sui 25°C) per cui è bene non lasciare i farmaci in macchina sotto il sole: dentro l’auto si raggiungono facilmente temperature molto elevate. Sono dannose anche le temperature troppo basse, per cui ad esempio se si viaggia in aereo è sempre meglio tenere la valigetta dei farmaci nel bagaglio a mano: nelle stive degli aerei la temperatura scende anche di molti gradi sotto lo zero. Accertarsi sempre delle modalità di conservazione indicate dai foglietti illustrativi: alcuni farmaci, infatti, prevedono una conservazione in frigorifero.
- Prestare attenzione all’umidità presente, per esempio in un bagno non ben aerato, può alterare compresse, capsule e cerotti medicati. E’ importante ricordarsi di eliminare il batuffolo di cotone che a volte si trova all’interno delle confezioni perché può trattenere l’umidità.
- Non sostituire mai la confezione originale: la confezione dei farmaci aiuta a rendere sempre riconoscibile un farmaco; riporta la data di scadenza e conservandola siamo certi di non perdere il foglietto illustrativo, fonte preziosa di informazioni quali le modalità di assunzione, il corretto dosaggio e gli eventuali effetti indesiderati. Bisogna quindi anche evitare d’inserire farmaci diversi in una sola confezione o mescolarli in uno stesso contenitore per risparmiare spazio in valigia.