L’olio extra vergine d’oliva è ottenuto dalla spremitura a freddo delle olive, unico quindi nella famiglia degli oli proprio perché a differenza di tutti gli tipi, l’olio evo (extra vergine di oliva) è estratto da un frutto.
L’Ulivo, pianta su cui crescono le olive è molto probabilmente di origini asiatiche e primi riscontri storici risalgono a circa 6000 anni fa. Testi sacri la citano, nella Bibbia la colomba porta a Noè proprio un ramoscello di ulivo, Gesù stesso nel giardino degli ulivi lotto con il diavolo e moltissime altre citazioni ci fanno comprendere come questa pianta e l’olio da essa ricavato abbiano assunto per molte civiltà un simbolo religioso legato a purificazione e fertilità.
Dalla Siria arrivarono sicuramente le piante di ulivo che in Grecia trovarono l’habitat ideale, i greci infatti fecero dell’ulivo il simbolo della nazione, la stessa città di Atene che vede il suo nome legato alla dea Athena ricevette come dono tra le altre cose proprio di una pianta di ulivo dalla dea. Il bacino del mediterraneo tutto, ben presto fu popolato da questa specie e tutt’ora l’olio viene impiegato per usi religiosi, basti pensare alla cresima, le estreme unzioni e le ordinazioni sacerdotali ma, possiamo tranquillamente asserire che nell’alimentazione, l’olio evo è l’alimento cardine della dieta mediterranea.
Lo scienziato americano Ancel Keys condusse i suoi studi nel sud dell’Italia stabilendo che proprio l’olio evo ra alla base della salute e della longevità di quelle popolazioni del mediterraneo.
10 buoni motivi per consumare olio extra vergine d’oliva
1 L’olio extra vergine d’oliva è una miniera ricca di polifenoli, sostanze in grado di combatterie i radicali liberi a favore della salute di tutto l’organismo.
2 Mantiene in salute il cuore grazie al contenuto di acidi grassi monoinsaturi e il corretto rapporto tra grassi omega 3 ed omega 6, sostanze che contribuiscono a tenere bassi i livelli di colesterolo LDL evitando malattie come ipertensione, ictus ed infarto.
3 Un cucchiaino di olio evo al mattino aiuta a regolarizzare l’attività dell’apparato gastrointestinale ed in particolare a combattere la stipsi. Più in generale, l’olio evo mantiene in salute lo stomaco, l’intestino ed è un valido alleato per alleviare i problemi dovuti al colon irritabile.
4 E’ un antifiammatorio naturale, i polifienoli di cui abbiamo già parlato, la vitamina E ed una particolare molecola chiamata oleoeuropeina, agiscono come i comuni antinffiamatori con il vantaggio di essere un prodotto completamente naturale.
5 Ha un punto di fumo molto alto ed al contrario di quanto si pensi, è un olio particolarmente indicato per friggere infatti, raggiungendo il punto di fumo a temperature elevate e dopo più tempo rispetto ad altri suoi parenti, non sprigiona e non trasferisce agli alimento sostanze tossiche e cancerogene.
6 Nelle diete ipocoloriche può essere impiegato come un vero e proprio antifame, anche se l’indice calorico è quello di un grasso (900kcal/100g), una piccola dose assunta in prima dei pasti, aiuta a contrastare il senso di fame.
7 Adatto anche a bambini ed anziani perchè facilmente digirebile.
8 Tiene in salute il cavo orale ed in particolare può essere impiegato sulle gengive infiammate per lenire il dolore ed eliminare l’infiammazione.
9 Può essere impiegato sulle scottature della pelle e anche per diminuire il senso di bruciore dovuto all’assunzione di bevande bollenti o che creino bruciori interni.
10 In cosmesi può essere impiegato come unguento per ammorbidire la pelle, passato sui capelli per donare lucentezza, combattere la forfora, le doppie punte e dare forza.
Tabella nutrizionale dell’olio extra vergine d’oliva
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 890 kcal |
Proteine | 0 g |
Carboidrati | 0g |
di cui zuccheri | 0 g |
Grassi | 100 g |
Di cui saturi | 14 g |
Di cui monoinsaturi | 73 g |
Di cui poli-insaturi | 11 g |
Fibre | 0 g |
Sodio | 2 mg |
Olio extra vergine d’oliva: attenzione alle calorie
- Nelle diete ipocaloriche deve essere assunto con moderazione ma guai ad eliminarlo, deve essere sempre presente. Meglio utilizzarlo per condire moderatamente le verdure, invece che versarlo sul pane con il risultato di addizionare calorie su calorie.
- Se assunto in dosi eccessive può portare a ipervitaminosi soprattutto riguardo alla vitamina E.
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