Portare il paziente a prendere il controllo del diabete: è l’intento del dottor Neal Barnard, professore associato aggiunto di medicina presso la George Washington university di Washington e fondatore della Physicians committee for responsible medicine. Si tratta di una delle voci più autorevoli della medicina moderna in America. E’ stato presentato a suo nome un programma tre volte più efficace rispetto ad altri simili: fa perno su un’alimentazione 100% vegetale, molto in voga al momento.
Diabete, domande e risposte
Qual è la spiegazione più diffusa in medicina, in caso di diabete? Si afferma che la produzione di insulina è diventata irrimediabilmente disfunzionale. Che fare? Ripristinare la funzionalità dell’insulina e contrastare il diabete di tipo 2.
Diabete, un metodo attendibile
Un metodo attendibile si basa su un assunto: non bisogna stravolgere la regolarità quotidiana dei pasti, ma questi ultimi devono essere preparati in maniera diversa, sulla base della ripartizione di quattro nuovi gruppi alimentari: verdura, frutta, cereali integrali e legumi. L’esperto garantisce ai suoi pazienti la possibilità di ridurre l’assunzione dei farmaci per il diabete, o perfino la loro eliminazione. E ancora: promette la riduzione del rischio di complicazioni e notevoli benefici per la salute: perdita di peso, abbassamento del colesterolo e della pressione sanguigna. Propone cibi gradevoli, da gustare in porzioni generose: permetteranno ai soggetti di vivere con maggior energia e vigore.
Curare il diabete senza farmaci: un libro
Un testo firmato da Neal Barnard, con questi contenuti, è “Curare il diabete senza farmaci: un metodo scientifico per aiutare il nostro corpo a prevenire il diabete”.
Sono state pubblicate in questa sede sessanta ricette originali, preparate in collaborazione con la chef vegana Bryanna Clark Grogan. Come appare chiaro dal sottotitolo del libro, Neal Barnard promuove la medicina preventiva. Ha firmato anche il testo “Super cibi per la mente”. Ricerche cliniche sono condotte a dimostrazione che l’alimentazione può essere più efficace dei farmaci nella cura di patologie gravi e degenerative.