Fruttosio come fonte di ipertensione
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Fruttosio come fonte di ipertensione

14/09/2015
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E’ noto che il sale incide sull’ipertensione arteriosa: un dato da non sottovalutare, posto che è uno dei principali fattori di rischio nelle malattie cardiovascolari. Quel che non sapevamo è che anche lo zucchero muove contro lo stato pressorio ottimale. Per la verità, si tratta del fruttosio. Questo argomento è stato oggetto di dibattito a Milano, dove il Collegio italiano dei chirurghi, nell’ambito di Expo 2015, ha promosso un incontro dal titolo “Quando il cibo può far male ai bambini”. Ha affrontato la tematica Simonetta Genovesi, della clinica nefrologica dell’Università Milano-Bicocca (Ospedale San Gerardo di Monza).

Fruttosio: dove si trova?

L’esperta spiega che, benché il nome tragga in inganno, il contenuto di fruttosio nella frutta è trascurabile. Nello zucchero comune, o saccarosio, invece, costituisce il 50%, mentre la metà rimanente è di glucosio. Il fruttosio, poi, compone il 60% degli sciroppi di fruttosio in uso nell’industria dolciaria e, naturalmente, il 100% dei dolcificanti al fruttosio.

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Dal fruttosio all’acido urico

Nel bambino e nell’adolescente, secondo Genovesi, gli alimenti con fruttosio sono tra le principali fonti di acido urico. L’acido urico, a sua volta, è associato all’ipertensione da numerosi studi. Sono sempre maggiori i dati che considerano l’acido urico “un marker di rischio cardiovascolare nell’adulto”.

Gli studi che collegano il fruttosio all’ipertensione

Studi statunitensi, pubblicati sulla rivista Hipertension nel 2012, hanno acclarato che “nei bambini e adolescenti la presenza di ipertensione è associata a più alti livelli di acido urico”.

E’ stata la stessa Genovesi a firmare uno studio pubblicato su Pediatrics nel 2013.

Se amiamo i cibi salati, del resto, preferiamo anche quelli zuccherati, qualunque sia la nostra età. In effetti i fanciulli che bevono molto per il sale in abbondanza nelle pietanze che consumano (40% dei bambini fino a 3 anni e 70% di quelli fino a 6 anni) prediligono bevande gassate e zuccherate, spessissimo con sciroppi di fruttosio.

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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