Ipertensione: una nuova app

Ipertensione: una nuova app

Ferve il dibattito tra fautori dell’automisurazione dell’ipertensione, per mezzo degli strumenti elettronici in circolazione, e parte della popolazione medica, che mette in guardia il cittadino contro la poca precisione di una misurazione fatta a se stessi. Altra problematica che si apre è quella relativa alla manutenzione degli strumenti, che a casa propria può non avvenire. L’automisurazione, poi, può portare a un’escalation di ansia e a un controllo ripetuto più volte al giorno, che perde significato. Non manca chi dice che l’automisurazione, d’altro canto, evita di mettere in ansia il paziente in occasione della singola misurazione, come fa la presenza di un medico, e limita i casi di sbalzi pressori dovuti a ciò.

Per superare il problema, la Siia (Società italiana per l’ipertensione arteriosa) ha lanciato un’app che permette il monitoraggio nel tempo dei propri valori, crea un grafico e permette anche di prenotare una visita, telefonicamente, nel centro più vicino. E’ strutturata in percorsi.

Ipertensione: i sintomi

La prima causa di morte? L’ipertensione arteriosa. Perché? Perché possibile non riscontrare sintomi anche in presenza di pressione molto alta, poiché è il fenomeno può non si manifestarsi improvvisamente, in modo da far sì che l’organismo si adatti progressivamente alla variazione dei valori. I sintomi sono comunque mal di testa, affaticamento, problemi alla vista, palpitazioni, vertigini.

Domenica l’undicesima giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa

Presentato dalla Società italiana per l’ipertensione arteriosa e promosso dalla World hypertension league, l’undicesima giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa è tale da informare i potenziali pazienti dei rischi collegati a tale fenomeno, che colpisce una persona su tre. Ognuno deve essere informato in merito agli strumenti di prevenzione della pressione alta e di come agire per muovere contro i sintomi.

Gli italiani afflitti dall’ipertensione sono più di sedici milioni e al mondo sono pari a un miliardo e mezzo. Le malattie cardiovascolari legate all’ipertensione fanno 280.000 vittime in Italia e 8,5 milioni al mondo. Tutto ciò, nonostante l’accessibilità degli strumenti di diagnosi e prevenzione. Grazie alla collaborazione della Croce rossa, postazioni mediche saranno allestite in tutta Italia, permettendo il controllo gratuito della pressione. Non sarà necessaria impegnativa presso ambulatori, centri accreditati Siia e farmacie che aderiscono. Non mancheranno opuscoli informativi. Hanno aderito alla giornata mondiale, oltre alla Croce Rossa italiana, Rai, Federazione ordini farmacisti italiani, Federfarma e Assofarm.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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