Sono ormai quarant’anni che la città balneare di Cesenatico, in occasione delle feste natalizie, offre ai turisti uno spettacolo davvero suggestivo, il suo celebre Presepe della Marineria, allestito sulle barche antiche che galleggiano placide nel cinquecentesco porto canale di Leonardo da Vinci, di fronte al Museo della Marineria.
Quello della Marineria, cui è stato conferito il riconoscimento quale “Patrimonio d’Italia per la tradizione” dal Ministero del Turismo, è uno dei Presepi più visitati e fotografati del mondo, soprattutto quando la luce del giorno scompare e lascia spazio alle tenebre, che sul porto canale sono rischiarate dalle luminarie presenti sui Bragozzi, Battane, Lance, Trabaccoli, Paranze e Barchét che ospitano la Sacra Famiglia, i Re Magi, S. Giacomo, Patrono di Cesenatico e tutti gli altri personaggi del presepe,
Presepe della Marineria: quarant’anni d’arte
Iniziato nel 1986 ad opera degli artisti Maurizio Bertoni e Mino Savadori su progetto di Tinin Mantegazza e da un’idea di Guerrino Gardini, il Presepe della Marineria nel corso degli anni ha visto aggiungersi sulle imbarcazioni altre statue scolpite in legno di cirmolo che rappresentano personaggi e “scorci” di vita della marineria locale: il burattinaio con il suo teatrino, i pescatori, la piadinara, il suonatore di fisarmonica, gli angeli, la figura di un prodiere sull’antico Bragozzo.
I capi d’abbigliamento indossati dai vari personaggi sono realizzati in tela e i voluminosi drappeggi sono ottenuti grazie ad uno strato di cera pennellata a caldo.
Presepe della Marineria: un vero spettacolo
I colori sono quelli con cui venivano tinte le vele e la cera è quella che serviva per ammorbidire il sartiame, ottenendo così un effetto suggestivo e affascinante, arricchito dalle tante luci che, al calar del buio, rendono quest’opera un autentico e straordinario spettacolo, che rimarrà in scena fino al giorno dell’Epifania, il 6 Gennaio.