Un metro per la vita
Attualità

Un metro per la vita

31/05/2015
25 Visite

Il 7 giugno, appuntamento con la prima Giornata nazionale della medicina interna sulla sindrome metabolica e i fattori di rischio cardiovascolari “Un metro per la vita”, con il patrocinio della Croce Rossa Italiana. Saranno di scena in sedici città i medici della Società Italiana di Medicina Interna (Simi) e della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (Fadoi). Saranno poste in essere visite gratuite. C’è di più: con il metro che sarà consegnato, contro il fenomeno della “pancetta”, sarà possibile monitorare il proprio girovita. Gli uomini dovrebbero avere un girovita pari a 102 centimetri, le donne pari a 88. Oltre tali valori, fa capolino il rischio e bisogna fare ulteriori controlli. Bisogna tenere sotto controllo il quadro clinico dell’individuo: gli altri fattori da prendere in considerazione sono glicemia, trigliceridi, pressione sanguigna e colesterolo. Se tre su cinque di questi parametri non sono nella norma, anche di poco, bisogna prestare la massima attenzione: si incorre, con probabilità elevate, nella sindrome metabolica, che riguarda 15 milioni di adulti. Il problema interessa sì, in Italia, un terzo degli adulti, ma, dato grave, riguarda anche bambini e adolescenti. In queste condizioni, i rischi di infarto e ictus aumentano della metà. Secondo Gino Roberto Corazza della Clinica Medica del Policlinico San Matteo dell’Università di Pavia, presidente della Società Italiana di Medicina Interna, la compresenza di fattori di rischio “favorisce la formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie più importanti, dalle coronarie cardiache alle carotidi che portano sangue al cervello”. Sono state scelte Novara, Torino, Milano, Pavia, Bergamo, Genova, Padova, Modena, Perugia, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catanzaro, Catania, Sassari per ospitare i gazebo dell’iniziativa. Saranno comunicate le regole del decalogo per un corretto stile di vita.

Il decalogo per un corretto stile di vita anti-sindrome metabolica

  1. Segui una alimentazione sana secondo la tradizione della dieta mediterranea.
  2. Consuma spesso alimenti di origine vegetale: legumi, verdure e frutta.
  3. Ricorda che alcuni alimenti come la pasta, il riso, il pesce, i vegetali e i legumi sono chiamati “amici del cuore”, perché quasi privi di grasso e colesterolo.
  4. Modera l’assunzione di cibi grassi.
  5. Per condire le pietanze scegli di preferenza l’olio extra-vergine di oliva e usa poco sale.
  6. Bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, anche durante i pasti e limita il consumo di bevande gassate e zuccherate. Assumi le bevande alcoliche solo ai pasti e con moderazione.
  7. Distribuisci le calorie giornaliere in 5 pasti: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. Mangia lentamente e con tranquillità, gustando i tuoi pasti.
  8. Svolgi ogni giorno un po’ di attività fisica: 30 minuti di cammino a passo svelto consentono di mantenere una forma fisica ottimale; 60 minuti aiutano a perdere i chili di troppo.
  9. Sfrutta ogni occasione per muoverti: passeggia il più possibile, vai a fare la spesa o accompagna i figli a scuola a piedi, preferisci le scale all’ascensore, ecc.
  10. Non fumare.
Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *