E’ l’uovo di Colombo, ma può risolvere problemi seri. La qualità della vita di coloro che non hanno un rapporto sereno con i servizi igienici è in caduta libera. Ne è cosciente la Federazione delle associazioni di incontinenti e stomizzati (Fais) onlus, che ha agito con il sostegno dell’Istituto Nazionale dei Tumori e dell’Istituto di ricerca e cura di Milano: ha deciso di fare una mappa delle stazioni della metro di Milano provviste di servizi igienici, utile a tutti e vitale per coloro che malattie croniche intestinali. L’obiettivo è raggiungere il convegno “Nutrirsi: tra scienza e coscienza”, che informa sull’alimentazione corretta, anche per stomizzati, e sulla prevenzione delle malattie gastrointestinali e ha ottenuto il patrocinio di Ministero della Salute, Commissione europea, Expo, Croce rossa italiana, Regione Lombardia, Istituto nazionale tumori. All’Expo questa tematica sarà di scena 27 e 28 giugno. La mappa, che già viene distribuita, è stata messa su carta dal designer russo Dmitry Golub. E’ disponibile presso l’Expo e scaricabile dal sito della Fais. E’ pronta un’app che sfrutta l’idea, che sarà disponibile per sistema operativo Android e iOS, da presentarsi nel corso dell’evento relativo alla nutrizione.
Si intende stilare un documento con il proposito di informare relativamente alle abitudini alimentari, nonché focalizzare i rischi che un’alimentazione errata porta con sé. Tutti i centri di cura specialistici riceveranno, in tutta Italia, il documento finale, che muove sulla falsariga delle dieci raccomandazioni del Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (Wcrf)
Qualità della vita migliore per i portatori di stomia
I portatori di stomia meritano di vivere bene: ecco uno degli obiettivi di Fais. Questi pazienti devono riappropriarsi della quotidianità, ergo agire sull’alimentazione è una buona idea. Risolvere le problematiche relative al viaggio è un altro passo avanti.
Annullata la parola “disabile”
Sui Season pass di Expo, per iniziativa di Fais, non ci sarà più l’indicazione “disabile”, per rispetto della privacy (articolo 26): sarà sostituita dalla scritta “ridotto”.