Discromie? Come combattere le macchie sulla pelle per un viso senza imperfezioni

Discromie? Come combattere le macchie sulla pelle per un viso senza imperfezioni

Le macchie cutanee, dette anche discromie, sono delle imperfezioni della pelle che nascono a causa di un eccesso di produzione di melanina, che sedimenta sulle cellule cutanee e che provoca dunque la comparsa di una vera e propria macchia circolare e segmentata.

Più sole, più macchie

Questo processo è infatti noto come iperpigmentazione, e può ad esempio dipendere da un’esposizione solare priva di protezioni, dall’avanzare dell’età, e da altri fattori, come ad esempio quelli legati agli ormoni o alla tiroide. Gli articoli di approfondimento di questa condizione che si trovano sul web, come ad esempio questo di Eucerin sulle macchie marroni sulla pelle, spiegano in modo esplicito come avviene il processo di iperpigmentazione e come l’eccesso di melanina possa provocare le discromie cutanee. Come è noto, esistono tantissimi rimedi per combatterla: sempre a seguito di una consultazione con il proprio dermatologo, si possono utilizzare queste soluzioni per eliminarle e avere un viso senza imperfezioni.

La vitamina C per combattere le discromie

Fra le tante sostanze messe a disposizione dell’uomo da Madre Natura, la vitamina C rappresenta una delle più importanti. Si tratta, infatti, di un forte anti-ossidante che può aiutare l’organismo a combattere i radicali liberi e dunque una serie di problemi legati alla pelle. Ciò avviene per merito dell’acido ascorbico, la cui funzione – fra le tante – è quella di proteggere la cute schermandola ad esempio dall’azione dei raggi ultravioletti del sole. Per i suddetti motivi, la vitamina C possiede anche una funzione schiarente della pelle, cosa che aiuta a combattere le macchie.

L’efficacia dell’acido retinoide sulle discromie

L’acido retinoide (o retinoico) è un altro grande alleato per combattere le macchie della pelle: noi lo conosciamo comunemente col nome di vitamina A, e si tratta di una sostanza che ha un ruolo importantissima per la rimozione delle cellule cutanee morte (nel nostro caso quelle responsabili delle macchie della pelle) e per la loro sostituzione con cellule fresche e giovani.

L’acido azelaico per l’iperpigmentazione

L’acido azelaico è una sostanza comunemente presente in natura e contenuta soprattutto dai cereali come l’orzo e da alcune tipologie particolari di grassi. Si tratta anche in questo caso di un elemento fondante per curare l’iperpigmentazione, per via di una proprietà schiarente che, però, funziona esclusivamente nei casi di melasma: macchie cutanee dovute ad uno squilibrio ormonale. Al contrario, non si rivela efficace contro le macchie solari e contro quelle dovute all’invecchiamento della pelle.

Il succo di limone, rimedio naturale contro le discromie

Il succo di limone è uno dei rimedi naturali più gettonati, quando si tratta di combattere le discromie cutanee, in quanto è ricco di proprietà anti-ossidanti e anti-infiammatorie. Ma come utilizzarlo? Basta semplicemente spremerne un po’ sulla pelle e utilizzare un batuffolo di cotone idrofilo per fare un leggero scrub e per rimuovere le cellule di cute morta.

Via le macchie con l’olio di jojoba

Il succo di limone può essere utilizzato in combinazione con alcuni oli naturali, come ad esempio l’olio di jojoba, che ha il vantaggio di velocizzare l’attivazione dell’attività cellulare della cute, aiutando l’organismo a rimuovere le macchie dalle zone del viso. Inoltre, essendo un prodotto molto leggero e naturale, è perfetto anche per chi soffre di pelle delicata e sensibile.

 

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