Se per alcune coppie il desiderio di avere un bambino si tramuta presto in realtà, per altre il percorso è molto più complesso e faticoso. In alcuni casi, trascorrono mesi prima che il test di gravidanza sia positivo. Per aumentare la fertilità si può provare allora a seguire una serie di consigli. Ecco i principali.
Attenzione alla dieta
La fertilità dipende innanzitutto dall’alimentazione: un regime equilibrato, infatti, favorisce l’ovulazione e la fecondazione. Non solo. Se ci si alimenta correttamente l’organismo potrà disporre di tutte le sostanze nutritive necessarie per il bambino sin dal giorno del concepimento. L’ideale è seguire una dieta bilanciata, come quella mediterranea. In pratica, si dovrebbe:
- consumare fra le tre e le cinque porzioni al giorno di frutta e ortaggi, meglio se crudi,
- preferire i cereali integrali a quelli raffinati,
- mangiare almeno un paio di volte alla settimana il pesce azzurro, ricco dei cosiddetti “grassi buoni”, che proteggono cuore e arterie,
- per i condimenti optare per l’olio extravergine di oliva, che contiene vitamina E e polifenoli, sostanze fondamentali per l’organismo.
Prediligere i cibi a Km 0
Se possibile, è meglio comprare gli alimenti provenienti da aree vicine e, quindi, verosimilmente meno ricchi di conservanti, sostanze che possono diminuire la fertilità. È consigliabile, infine, cercare di prediligere i prodotti certificati e coltivati senza il ricorso a pesticidi e concimi chimici, che ostacolano il concepimento.
Lo sport è amico della fertilità
La seconda regola consiste nel muoversi il più possibile. Infatti, l’esercizio fisico mantiene in buono stato l’apparato genitale e le cellule riproduttrici. Inoltre, migliora l’umore e il livello di energia e riduce lo stress che, a volte, può ostacolare il concepimento. Non bisogna dimenticare poi che il movimento, insieme alla dieta, aiuta a combattere l’obesità, un’altra condizione nemica della fertilità. Nell’uomo, infatti, innalza la temperatura nei testicoli, con conseguenze negative sullo sviluppo degli spermatozoi e, quindi, della fertilità. Nella donna, invece, l’obesità è associata a un maggior rischio di disturbi della fertilità (come l’ovaio policistico). Per stare bene e contrastare l’accumulo di peso non serve esagerare: basta andare in palestra, camminare, correre, nuotare per un’ora, tre volte alla settimana. Un consiglio: gli uomini dovrebbero evitare la bicicletta perché rischia di aumentare la compressione e la temperatura a livello dei testicoli.
No al fumo e allo stress
Le coppie che vogliono avere un bambino dovrebbero anche rinunciare al fumo: infatti, le sostanze contenute nelle sigarette sembrano ridurre la fertilità. Innanzitutto, possono alterare le tube, ostacolando il passaggio di ovociti e spermatozoi, e possono abbassare i livelli del progesterone, un ormone femminile che permette l’annidamento e la maturazione dell’uovo fecondato. Inoltre, possono aumentare il rischio di aborto e di gravidanze difficili. Chi è alla ricerca di un figlio, poi, dovrebbe cercare di combattere lo stress, un fattore che può influire sui sistemi ormonale e nervoso e, quindi, sulla capacità riproduttiva (ormoni e sistema nervoso hanno un ruolo chiave nel favorire il concepimento). Per questo, è importante concedersi ogni giorno pochi minuti tutti per sé, da dedicare alle attività che rilassano e piacciono di più.
Sì alle erbe
Sia per chi è ai primi tentativi sia per chi ci sta provando da tempo, possono essere utili le erbe che potenziano la fertilità, da usare a cicli di due mesi. Come la Maca, che è un ricostituente e un energizzante e aumenta il numero e la vitalità degli spermatozoi, due parametri indicativi del profilo di fertilità maschile. Anche nella donna aiuta il concepimento. Si consiglia di prendere due compresse due volte al giorno. Un’altra erba perfetta in queste situazioni è la Vite puntura: sopperisce eventuali carenze ormonali, potenziando la fertilità sia maschile sia femminile. Prendere 40 gocce di tintura madre disciolte in mezzo bicchiere di acqua tre volte al dì. In alternativa, si può impiegare la Damiana, un’erba afrodisiaca in grado di bilanciare la produzione ormonale. Bere la tisana (un cucchiaino di derivato secco in una tazza di acqua bollente), anche fredda, due volte al giorno.