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Come imparare la tecnica del Nordic walking

Nato in Finlandia, ormai è diffuso e apprezzato in tutto il mondo. Il Nordic walking è un allenamento completo che coinvolge (modellandoli) oltre 600 muscoli del corpo e aiuta a perdere peso. Può essere effettuato a qualunque età, senza bisogno di particolari investimenti economici. Gli unici requisiti richiesti? Procurarsi le apposite bacchette e soprattutto imparare la tecnica corretta. Ecco in che cosa consiste.

Che cos’è il Nordic walking

Il Nordic walking è una disciplina sportiva completa. Consiste in una camminata naturale e fluida, intensificata dall’utilizzo di bastoncini appositi e dall’attivazione dei muscoli di tutto il corpo. Si basa su tre “pilastri” fondamentali:

-la tecnica corretta di cammino;

-il lavoro attivo dei muscoli della schiena e dell’addome per mantenere la postura e l’allineamento del corpo corretti;

-il “giusto” utilizzo dei bastoni.

La tecnica del cammino

La tecnica di cammino che caratterizza il Nordic walking, in realtà, dovrebbe essere adottata anche quando si cammina nella vita quotidiana, senza bastoni. Infatti, è la migliore per il corpo. Ecco i suoi tratti distintivi.

  1. I piedi devono essere ben allineati, ma distanti 5-15 centimetri l’uno dell’altro. Le ginocchia sono morbide e non bloccate.
  2. La falcata deve essere naturale, con una buona estensione dell’anca. Non si deve ancheggiare mentre si cammina, bensì mantenere la zona stabile. Mentre il busto ruota, l’anca ruota nel senso apposto: è un movimento naturale, ma spesso dimenticato in età adulta.
  3. Il tallone (soprattutto la parte esterna) deve essere la parte del piede che per prima tocca terra, poi il piede compie una sorta di rullata, che attiva tutta la muscolatura della zona, fino alla spinta finale data con il punto sopra l’alluce.

La postura corretta

Durante la pratica del Nordic walking si impara ad assumere e a mantenere una postura corretta: cioè la posizione centrale, “neutra” e controllata. In pratica, si devono attivare i muscoli profondi della zona addominale e dorsale, che forniscono sostegno al tronco e danno stabilità, controllo, sicurezza e, volendo, anche potenza a tutti i movimenti. Si parla di core stability.

L’utilizzo dei bastoni

I bastoni vanno utilizzati in maniera del tutto simile a quanto avviene nello sci di fondo classico, con passo alternato: quando il tallone del piede sinistro tocca terra, contemporaneamente si deve appoggiare anche il bastoncino destro. L’oscillazione delle braccia è un movimento naturale, come nella camminata senza bastoni, la differenza è costituita soltanto dal lavoro attivo dei muscoli delle braccia, delle spalle e del tronco. L’obiettivo è anche quello di aumentare la mobilità della schiena e delle articolazioni, rispettando comunque la naturalezza e la fluidità dei movimenti.

A ciascuno il suo allenamento

Uno dei vantaggi del Nordic walking è che ciascuno può scegliere il modo e l’intensità con i quali praticarlo. Si distinguono tre livelli di pratica:

-il livello benessere: è il livello base, indicato a tutti coloro che vogliono allenarsi in modo soft, per fare una passeggiata, rilassarsi e mantenere una buona efficienza fisica. In questo caso, la camminata avviene a bassa intensità;

-il livello fitness: è il livello più praticato. Infatti, consente di migliorare la propria condizione fisica, di perdere peso e di tonificare tutto il corpo. La camminata è più intensa, a passo più sostenuto e può avvenire su percorsi più impegnativi. Si possono anche abbinare esercizi specifici per avere effetti mirati;

-il livello sport: è dedicato agli atleti che, attraverso la disciplina, cercano di migliorare e perfezionare la loro preparazione.

Meglio rivolgersi a degli esperti

Per acquisire la tecnica corretta e imparare a conoscere più da vicino il Nordic walking, è consigliabile seguire i corsi specifici. L’insegnamento della disciplina si basa su tre lezioni: base, tecnica 1 e tecnica 2, ciascuna di 90 minuti. Al termine si riceverà un diploma “Nordic Walker”. Anche se una persona ha seguito le tre lezioni, non si può certo definire esperta: la tecnica dovrà essere perfezionata e allenata. Per questo, gli istruttori certificati propongono gite, escursioni e workout, cioè sessioni di allenamento con temi specifici.

About Silvia Finazzi

Giornalista freelance dal 2001, giornalista professionista dal 2008, web writer e copywriter dal 2010, scrive principalmente di salute, medicina, attualità, benessere, tecniche naturali, alimentazione, psicologia e maternità. Attualmente, è caporedattore del free press Io Bimbo Magazine, collabora con il sito www.bimbisaniebelli.it, il magazine www.modaacolazione.com, il settimanale Viversani&belli e il mensile Come Stai. Inoltre, svolge attività di web writer, content editor e copywriter per diverse aziende. Ha scritto diversi libri e volumi e ha vinto quattro premi giornalistici.

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