Cosmetici: ci sono anche quelli fai-da-te: naturali, affidabili, green
Benessere

Cosmetici: ci sono anche quelli fai-da-te: naturali, affidabili, green

09/06/2020
14 Visite

Sono sempre di più sono le persone che prestano maggiore attenzione a ciò che mangiano, acquisendo i concetti essenziali per riuscire a trattare meglio il proprio corpo. Ma perché questa maggiore attanzione non riguarda anche i prodotti cosmetici?

Fino a qualche anno fa erano in pochi ad aver l’abitudine di analizzare le etichette nutrizionali prima di acquistare un prodotto, mentre adesso sono tanti a possedere una conoscenza sufficiente da riuscire a difendersi dalle trappole del marketing. Il risultato di questa maggiore consapevolezza si ripercuote sull’offerta stessa, e di conseguenza molte grandi aziende hanno cominciato ad adeguarsi e a migliorare i propri prodotti, aggiungendo linee alternative biologiche e/o migliorando qualitativamente l’ingredientistica stessa.

I misteriosi ingredienti dei cosmetici

La stessa cosa sta accadendo nel mondo della cosmesi, seppur ci troviamo qui ancora qualche passo più indietro.

Perché?Cosmetici: ci sono anche quelli fai-da-te: naturali, affidabili, green

Avete mai provato a leggere gli ingredienti  (INCI) di una qualsiasi crema idratante, shampoo o deodorante preso direttamente dallo scaffale di un supermercato?

Definire criptica una simile lista è a dir poco riduttivo.

Anche l’interesse per gli effetti collaterali di alcune sostanze è spesso messo in secondo piano, proprio perché si tratta di processi marginali; usare una crema idratante scadente, nella maggior parte dei casi avrà come conseguenza solo quella di non sortire alcun effetto, al contrario dell’alimentazione, dove aumento di peso e peggioramento dei processi metabolici (ipertensione, iperglicemia, ecc.) sono molto più allarmistici.

Immagine di copertina
Libri
Vacanza a “Herriot Country” a caccia di personaggi e altri animali
Forse i lettori non giovanissimi ricorderanno uno spot dell’Amaro Montenegro, in cui il protagonista era un…
Due lati della stessa medaglia

Eppure, stiamo parlando del medesimo concetto: la nutrizione.

L’alimentazione ci nutre dall’interno, mentre la cosmetica lo fa dall’esterno.

La nostra pelle non è una membrana inerte e impermeabile; è costituita da cellule vive e attive, che svolgono tantissime funzioni di regolazione e di collegamento tra il nostro corpo e il mondo esterno.

L’esterno è tanto importante quanto l’interno, e non stiamo parlando di un’apparenza puramente estetica; coprirsi il viso con due chili di make-up può far apparire gradevoli, ma se sotto la nostra pelle è sciupata e sofferente, questo modo di prendersi cura di sé non è altro che una finzione, verso gli altri, sì, ma soprattutto verso se stessi.

I prodotti naturali

Fortunatamente, esistono molte aziende serie e affidabili che scelgono di lavorare correttamente.

Si tratta di prodotti dalla lista ingredienti in genere molto più corta, che prediligono le numerose qualità delle sostanze naturali e vegetali, e che scelgono di escludere quelle a basso costo ma dagli effetti potenzialmente nocivi come i derivati del petrolio.

Ovviamente, costano di più.

Ma sappiamo tutti che la qualità si paga, e se ci vogliamo bene, la prossima volta, invece che prendere un prodotto a basso prezzo, rassicurati magari dal bel packaging e dal marchio famoso, azzardiamo e spendiamo qualcosa in più; il risultato lo potremo notare dopo davvero pochi giorni.

Cosmetici fai-da-te

Produrre da sé i propri cosmetici non è fantascienza, esattamente come non lo è il semplice prepararsi il pranzo invece che acquistare direttamente hamburgher e patatine nel primo fast food.

Esistono molte  ricette e preparazioni base molto semplici da realizzare, e tanti ingredienti sono facili anche da reperire; l’olio extravergine d’oliva ha ottime proprietà sulla nostra pelle, e può essere anche usato tal quale o come costituente di creme ristrutturanti e protettive.

Olio di cocco e di mandorle dolci, cera d’api e burro di karité o di cacao, sono tutte ottime alternative vegetali alle proposte low cost industriali, in genere ricche di sostanze discutibili e povere di principi nutritivi.

Sfruttando il gel ottenuto dalla bollitura dei semi di lino, per esempio, è possibile preparare degli impacchi per i capelli davvero straordinari, in grado di restituir loro l’originaria vitalità e brillantezza, messe in ombra dallo stress e dalle cattive abitudini.

Diventiamo più consapevoli anche con i cosmetici

Impariamo a volerci bene.

Lo ripeto spesso.

La strada più corretta non è mai una facile scorciatoia, e anche in questo caso, se vogliamo migliorare noi stessi dobbiamo necessariamente investire del tempo. Informiamoci, leggiamo e aumentiamo la nostra conoscenza, solo così avremo sufficienti armi per poterci difendere da produttori poco seri, dalle pubblicità ingannevoli e da chi, con un finto sorriso, cerca di rifilarci la soluzione a tutti i nostri problemi.

Se abbiamo imparato a difenderci con il cibo, possiamo farlo anche con i cosmetici.

La consapevolezza ci porterà a prendere decisioni più sane per noi e per la nostra famiglia, e forse, cambiando le nostre abitudini, scopriremo che molte di quelle dermatiti e infiammazioni cutanee nostre e dei nostri figli erano dovute proprio alle sostanze che ci mettevamo ingenuamente addosso nella convinzione di fare la cosa giusta.

Raffaello Pessione, esperto di benessere naturaleClasse 1989, studioso appassionato di nutrizione e benessere, amante dello sport e del movimento, grande fan dello stile di vita minimalista. Dopo aver lavorato per anni nel settore della produzione alimentare, oltre che come pasticciere, ha deciso di dare una svolta alla sua vita, aprendo una piccola bottega di sfuso nel centro storico di Alba, in provincia di Cuneo e di specializzarsi nella vendita e nella consulenza di prodotti naturali e biologici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *