I consigli della cosmetologa: dalla detersione alla korean skincare
La detersione è lo step fondamentale della beauty routine.
Ma come detergere al meglio la nostra pelle?
Quale prodotto preferire, in base alle proprie peculiarità e all’età?
Come utilizzarli?
Lo spiega la cosmetologa Giulia Penazzi nel suo nuovo libro, “Invecchiare non è una colpa – Consigli di cosmesi e stile di vita per il well-aging” (Edizioni Lswr, €20,99).
Cos’è il well-aging?
Nel libro, la cosmetologa parte da una premessa fondamentale: per avere una pelle senza tempo occorre puntare su uno stile di vita sano che comprende diversi aspetti come:
- l’esercizio fisico,
- la corretta alimentazione,
- l’integrazione alimentare,
- l’approccio psicologico,
- il face yoga.
“Il well-aging non è una tecnica anti-invecchiamento, ma uno stile di vita”, spiega l’autrice.
E all’interno di uno stile di vita corretto, rientra anche, e soprattutto, un’approfondita conoscenza della cosmetica per prendersi cura nella miglior maniera possibile della propria pelle, a partire da quella del viso.
Sesso e Covid-19: il bacio è un’importante via di trasmissione del virus
La “Fase 2” dell’emergenza coronavirus è iniziata con una maggiore libertà di movimento all’interno del perimetro…I consigli della cosmetologa: perché pulire il viso e gli occhi la mattina e la sera
Sesso e Covid-19: il bacio è un’importante via di trasmissione del virus
È fondamentale pulire bene viso e occhi mattina e sera perché le secrezioni cutanee, i residui di cosmetici e soprattutto gli inquinanti ambientali e il make-up, se rimangono a lungo sulla cute, possono creare irritazione e arrossamento e aumentare la sensibilità aggravando alcune condizioni.
La pelle sensibile tenderà a diventare più arrossata e quella mista a generare più foruncoli e impurità.
Alla mattina si deterge il viso per eliminare le secrezioni della notte e i residui dei prodotti cosmetici.
Alla sera è importante prima struccare bene, in particolare gli occhi, e poi detergere per asportare tutto ciò che si è depositato durante la giornata oltre al make-up.
Gli errori da evitare nella detersione del viso
- Detergere la pelle con le mani non pulite;
- Usare un detergente non adatto alla propria tipologia cutanea;
- Non risciacquare bene il viso dopo averlo struccato con salviette o acqua micellare;
- Utilizzare acqua troppo calda o troppo fredda;
- Sfregare eccessivamente la pelle con un asciugamano ruvido;
- Eccedere con l’impiego di esfolianti meccanici;
- Utilizzare un detergente che non strucca a sufficienza: in tal modo il make-up rimane parzialmente sulla pelle;
- Utilizzare solo acqua senza detergente.
I consigli della cosmetologa: a ogni pelle il suo detergente
Nel volume l’autrice analizza le principali forme cosmetiche di detergenti presenti sul mercato e indica quali utilizzare in base alla propria tipologia di pelle. Spiega anche come utilizzare i vari detergenti. Ecco alcuni esempi:
- gel detergenti: particolarmente indicati per la pelle mista o impura con tendenza oleosa. Da applicare su pelle umida, si massaggia delicatamente fino a creare una leggera schiuma e poi di risciacqua con acqua tiepida;
- mousse detergenti: adatta per pelli sensibili e fragili. Anche in questo caso si applica su pelle umida, si massaggia delicatamente e si risciacqua con acqua;
- acque micellari: molto gettonata per la facilità e comodità di impiego ma non sostituisce la detersione classica con latte e tonico. In più, dato che contiene tensioattivi, è preferibile sempre risciacquarla bene dopo averla usata, soprattutto se la pelle è delicata e sensibile.
- emulsioni con differenti viscosità: latte e crema. In genere, se la pelle è a tendenza mista si consiglia un latte fluido, meglio se si tratta di una crema gel a risciacquo. Se la pelle è a tendenza secca è preferibile un latte con un alto contenuto di oli e grassi vegetali, che sono i più affini al film idrolipidico.
Il latte detergente non deve mancare nella beauty routine: è un prodotto cosmetico importantissimo perché struccare e detergere bene la pelle del viso è il primo passo per avere e mantenere la pelle sana e luminosa.
Altri detergenti:
- polveri detergenti;
- burri, lipogel e oli detergenti con tensioattivi;
- burri, lipogel e oli detergenti senza tensioattivi.
I 10 step della skin care coreana
Nata in Corea, dove la cura del viso assume a volte aspetti quasi maniacali, è ormai diffusa in tutto il mondo, non solo perché è diventata una moda, ma per la sua efficacia.
Si basa su 10 step da eseguire con prodotti specifici. Ciò che la rende efficace è la tecnica del layering, ovvero della stratificazione di più prodotti.
- detersione, al mattino, ed eliminazione del make-up, la sera, con detergente oleoso.
- detersione con detergente schiumogeno, per eliminare le tracce del prodotto oleoso utilizzato precedentemente.
- esfoliazione per stimolare il rinnovo cellulare e rendere l’incarnato più luminoso. Permette alla pelle anche di assorbire più efficacemente i trattamenti.
- tonificazione, è il passaggio conclusivo della detersione e prepara la pelle all’applicazione dei trattamenti idratanti.
- essenza, è un cosmetico a metà tra un tonico e un siero, apporta idratazione e freschezza alla pelle. Si picchietta sul viso e si massaggia con i polpastrelli.
- siero, rende l’incarnato più luminoso e può anche avere un’azione antirughe. Inoltre promuove il turnover cellulare e apporta idratazione. Le consistenze del siero possono essere differenti: oleosa, in gel acquoso o in crema fluida.
- maschera, possibilmente in tessuto o hydrogel, imbevuta di un siero che contiene principi attivi ed estratti naturali che vengono rilasciati gradualmente durante i minuti di posa.
- crema contorno occhi, in questa zona del viso la pelle è molto più sottile, perciò è necessaria una maggiore idratazione con un cosmetico specifico.
- crema idratante viso, a seconda del tipo di pelle andranno usate creme più corpose e ricche per le tipologie a tendenza secca, o emulsioni più leggere per quelle miste e grasse.
- protezione solare, si applica sul viso alla mattina, a conclusione della beauty routine coreana, è consigliata tutto l’anno per proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB.
L’autrice
Giulia Penazzi è Farmacista, Dottore di Ricerca in Biotecnologia degli Alimenti e Specialista in Scienza e Tecnologia Cosmetiche.
Nel mondo della cosmesi è consulente per varie aziende e formulatrice per importanti brand.
Scrive articoli scientifici e divulgativi, collabora con Puntoeffe, Le Cahier de Galileo e il Blog di Farmacista 33, ed è autrice di diversi libri.
È docente di dermocosmesi per numerosi corsi Professionali tra i quali la Scuola di Alta Formazione in Farmacia Oncologica, Scienza Cosmetica, ICQ, FarmacosmesiLAB ICQ e Cosmast all’Università di Ferrara.
Immagine copertina di Darina Belonogova https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-faccia-sorridente-bellezza-7520428/