Sting, Nicole Kidman, Madonna e Meg Ryan lo praticano assiduamente. Ma vivere yoga non affascina solo i divi del cinema e della musica: anche noi, gente qualunque lo apprezziamo sempre di più, tanto che i corsi dedicati a questa disciplina sono in continuo aumento così come cresce il numero delle persone che quotidianamente si avvicina a questa millenaria filosofia di vita.
Lo Yoga ti affascina ma per te è una disciplina completamente nuova? Sappi che sei in buona compagnia: lo scorso anno, solo negli USA, 80 milioni di americani hanno provato lo Yoga per la prima volta. In Italia, le persone che lo praticano, sono più di un milione e mezzo e quasi mille le scuole riconosciute.
Vivere Yoga: molto più che diventare contorsionisti
“Quando si parla di Yoga, la maggior parte delle persone si limita a immaginare posizioni strane e scomode, rimanendo comunque affascinati da una disciplina che si ritiene possa apportare benefici alla salute. Questo concetto di Yoga è molto riduttivo perché non svela le enormi potenzialità dello Yoga”, dice Luigi Torchio, medico sportivo esperto di Yoga. ” Le tecniche della tradizione hanno un obiettivo comune: fermare la mente, affinché riusciamo a percepire la nostra coscienza nel profondo di noi stessi, quella scintilla divina che la mente non riesce a sentire, perché distratta da ciò che ci accade intorno. Quando invece controlliamo la mente, si aprono le porte dell’anima e raggiungiamo la meta: un abbraccio d’amore che ci unisce all’Universo“.
Vivere Yoga vuol dire creare l’unione di mente e corpo
Lo yoga non è semplicemente un’attività fisica, ma una vera e propria filosofia, un modo per intendere la vita che si basa anche sul controllo dell’alimentazione e dell’igiene personale. Lo dice anche il termine stesso: yoga è il nome di sei cardini del pensiero filosofico indù e significa unione (unione di corpo e mente).
Di questa disciplina si pratica prevalentemente la parte fisica, detta Hatha Yoga. Nata in India alcuni millenni fa, si basa sull’assunzione di determinate posizioni, chiamate asana, mantenute con il controllo del respiro e il dominio della mente. Si tratta prevalentemente di posizioni statiche del corpo, che vanno unite a una respirazione corretta e a un atteggiamento mentale finalizzato a cancellare ogni forma di pensiero. Insieme al controllo della respirazione, le asana contribuiscono a “svuotare” la mente da ogni preoccupazione.
Vivere Yoga riduce lo stress
Questa disciplina aumenta la produzione di serotonina, l’ormone che regala benessere e serenità, e diminuisce i livelli di monoamina ossidasi, inibitore della serotonina. Il risultato? Agisce come un perfetto anti-depressivo. Inoltre, riduce la concentrazione di cortisolo nel sangue, un ormone coinvolto nella capacità dell’organismo di rispondere allo stress. L’aumento del cortisolo provoca iperattività cardiaca, tensione e predispone all’ipertensione. Ecco perché la scelta di vivere yoga è efficace nel combattere lo stress, ma anche la pressione alta e le malattie del cuore.
Vivere Yoga migliora l’elasticità e irrobustisce la muscolatura
Le asana allenano i muscoli e i tendini, facendoli diventare più elastici e “allungabili”. Di conseguenza la persona corre minori rischi di contratture, problemi ai tendini e strappi muscolari.
Le articolazioni del corpo, inoltre, grazie a questa disciplina, si muovono sfruttando a pieno la loro fisiologica possibilità di movimento. In questo modo acquisiscono una maggiore mobilità: ciò aiuta a combattere le cattive posture e molti dolori articolari. Senza dimenticare che più le articolazioni lavorano, più ricevono sangue, ossigeno e sostanze utili: questo permette di prevenire alcune malattie delle ossa, come l’artrosi. Alcuni insegnanti di yoga mettono a punto specifiche sequenze di esercizi, studiate per rinforzare tutta la muscolatura.
Per vivere Yoga è importante imparare a rilassarsi, respirando bene
Le posizioni dello yoga favoriscono il rilassamento mentale e fisico. Anche il respiro, punto cardine di questa disciplina, induce un profondo relax. Il ritmo respiratorio richiesto dallo yoga, infatti, è del tutto simile a quello che caratterizza il sonno: prevede quattro fasi (ispirazione, pausa, espirazione e pausa). Le persone, invece, respirano generalmente in modo più concitato: prima ispirano, poi espirano, e così via senza mai fermarsi. Lo yoga aiuta a capire che non è necessario continuare a respirare, ma che è possibile prendersi delle pause: queste inducono tranquillità e permettono di sfruttare appieno la capacità di estensione il torace e, quindi, di introdurre una quantità di aria maggiore.
Seconda regola del vivere yoga: via le tossine
Lo yoga migliora la funzionalità globale dell’organismo. La respirazione richiesta favorisce, infatti, gli scambi gassosi del corpo: il sangue riceve più ossigeno e riesce con maggiore facilità a trasportare le tossine agli organi di smaltimento (cute, reni, polmoni e fegato). Questi, grazie alla migliore ossigenazione del sangue, riescono a smaltire i rifiuti, di conseguenza tutta la “macchina” di pulizia dell’organismo lavora bene. Ogni asana, infine, esercita un’azione specifica su alcuni organi interni (polmoni, stomaco, reni e intestino) e riequilibra il sistema nervoso centrale e vegetativo (che controlla le funzioni vitali, come la respirazione).
Vivere Yoga aiuta l’apparato digerente
Lo yoga può essere d’aiuto a chi soffre di problemi di digestione. Alcune posizioni, infatti, agiscono sugli organi dell’apparato digerente, dimostrandosi così particolarmente indicate per regolarizzare il funzionamento di questo sistema. Ecco due esercizi.
Posizione del cobra. A pancia in giù, con le gambe unite e le mani appoggiate ai lati del petto. Inspirando sollevare lentamente il capo e il busto, con i gomiti leggermente flessi. Il bacino rimane aderente al pavimento. Migliora la digestione, oltre a proteggere i reni e l’apparato genitale.
Posizione Maha Mudra. Seduti con le gambe divaricate. Allungarsi prima verso il piede destro cercando di avvicinare il più possibile il corpo alle gambe. In questo modo si stimolano fegato, cistifellea e stomaco. Poi allungarsi verso sinistra, in modo da stimolare pancreas, colon discendente e milza.
Vivere Yoga per stimolare la naturale energia
Lo yoga prevede delle posizioni che allungano e quindi stimolano il tratto lombare, dove non solo si accumulano stress e tensioni, ma sono presenti anche le surreni, le ghiandole dell’energia. Inoltre le posizioni capovolte agiscono sul sistema endocrino, dando una benefica sferzata di energia. Provate, per esempio, a eseguire questi 2 esercizi.
La pinza. Sedersi con le gambe e la schiena dritte. Flettere in avanti il busto, senza piegare le gambe, allungandosi il più possibile verso i piedi. Abbandonare i gomiti a terra, rilasciare il capo. Mantenere la posizione da 1 a 5 minuti, in base alle proprie possibilità.
La candela. Sdraiarsi a pancia in su e sollevare le gambe, portandole al di sopra della testa, quindi aiutandosi con le mani (mettile dietro la schiena), sostenere fianchi, schiena e tronco, in modo che il corpo sia tutto sollevato, con una linea unica fra spalle e piedi. Mantenere la posizione per almeno un minuto, se è troppo impegnativa abbassare un po’ il bacino, ma prolungare la durata.
In alternativa, per scacciare la sensazione di stanchezza, sentirsi attivi e dinamici seguite i consigli di Annie Clarke , insegnate di yoga a Londra.
Vivere Yoga è un tappetino e poco più
Per iniziare a vivere Yoga è sufficiente scegliere uno spazio confortevole, ben riscaldato e ventilato; spegnere radio, telefono e tv e procurarsi un tappetino. A questo punto è possibile dedicarsi allo svolgimento degli esercizi, come quelli che vi abbiamo presentato in questo servizio. Lo yoga è per sua natura un’attività minimalista che non comporta l’utilizzo di attrezzi o strumenti, l’unica csa davvero imprtante è scegliere un abbigliamento confortevole che ci permetta di muoverci liberamente.
Anche il web ama vivere yoga
Il grande successo che lo Yoga sta ottenendo negli ultimi tempi ha avuto come diretta conseguenza la nascita di numerosi spazi web dedicati, uno tra i più nuovi è We love Yoga vera e propria guida nell’universo yoga, dedicata sia agli esperti che ai neofiti che potranno approcciare la disciplina a partire dal lessico, ai consigli dell’esperto per iniziare bene, alle info per individuare fin da subito la tipologia di yoga preferito. Per chi non si accontenta di esplorare la superficie delle cose, vale la pena approfondire leggendo le interviste e le testimonianze da tutto il mondo di numerosi esperti. Da non perdere la sezione dedicata alle nuove tendenze che si sono aggiunte alle forme di yoga più tradizionali. Tutto con un slo obiettivo: potenziare la muscolatura, migliorare la postura e vivere con serenamente.