Zumba, fitness a ritmo latinoamericano

Zumba, fitness a ritmo latinoamericano

La Zumba, cioè l’attività fisica al ritmo delle musiche latinoamericane, una delle attività fisica più praticate al mondo. Nata nel 2001 in Colombia, la Zumba ha vissuto una prima fase di graduale diffusione per poi esplodere negli ultimi anni. Oggi rappresenta uno dei programmi di fitness più diffusi al mondo.

Che cos’è la Zumba

La Zumba è un’attività fisica basata su varie danze latinoamericane e dei Caraibi. Sfrutta i ritmi di Salsa, Bachata, Merengue, Rumba, Cumbia, Mambo, Reggaeton, Hip Hop… per creare coreografie diverse sulle quali impostare i movimenti del corpo.

La Zumba non ha nulla di complicato: non serve avere conoscenze specifiche di danza, non richiede una particolare preparazione atletica. I passi da tenere a mente sono molto semplici e le movenze del corpo sono dolci, per quanto indiavolato possa essere il ritmo. La Zumba non è mai monotona e questo è un ingrediente importante del suo successo. A differenza di altre attività sportive da palestra, la Zumba non è ripetitiva ma si avvale di coreografie sempre diverse.

Che cosa prevede un corso di Zumba

Un corso di Zumba prevede, di solito, 2 o 3 lezioni a settimana, di un’ora completa. E la preparazione e l’esperienza dell’istruttore sono naturalmente determinanti per creare coreografie coinvolgenti e utili al tempo stesso: la scelta è molto ampia, la varietà dei ritmi e dei movimenti dei balli latinoamericani e caraibici offre innumerevoli spunti.

Alcune danze coinvolgono maggiormente i muscoli delle cosce e dei glutei; altre fanno lavorare più i polpacci oppure braccia e spalle. A disposizione del trainer, dunque, c’è una gamma molto ampia di opzioni per impostare ogni volta lezioni divertenti e complete.

L’allenamento è aerobico e progressivo, articolato in fasi di diversa intensità. In ogni lezione si susseguono più ritmi musicali scelti dall’istruttore a seconda delle esigenze e del tipo di allenamento che intende far fare:

  •  le danze a ritmo lento (per esempio, la Bachata) sono ottimali per la prima fase di riscaldamento del corpo, che prende i primi 5/10 minuti circa della lezione;
  • nei successivi 40-45 minuti si passa a ritmi sostenuti (come la salsa, il merengue, samba) che richiedono movimenti diversi, coinvolgono altre parti del corpo (per esempio, le spalle). Su queste danze si creano coreografie più veloci, che richiedono maggiore sforzo fisico e resistenza.
  • Si può fare un lavoro aerobico progressivo, che culmina con un picco anaerobico di ritmo, dopo circa 50/60 minuti di lezione; oppure si possono mischiare le coreografie veloci a quelle un po’ più morbide nel corso di tutta l’ora, in modo da alternare momenti di intenso sforzo e fasi di recupero e far lavorare tutto il corpo.
  •  Le lezioni si possono anche impostate a seconda di obiettivi specifici, perché ogni danza ha la sua gestualità particolare. Si scelgono allora coreografie mirate per far lavorare una parte del corpo in particolare: per esempio una coreografia di samba, per rassodare glutei e polpacci; o una quebradita per lavorare su glutei e cosce; un merengue per coinvolgere di più la parte superiore del corpo.
  • Al termine dell’ora di lezione ci sono sempre 5-10 minuti di stretching, importantissimi: servono a raffreddare e distendere i muscoli dopo lo sforzo fisico, senza lasciare fastidiose contratture e residui di acido lattico.
  • Una lezione di Zumba ben fatta consente di bruciare dalle 700 alle 900 chilocalorie.

5 buone ragioni per scegliere la Zumba

Praticando la Zumba ci si diverte, si suda e soprattutto si balla. E ballando, lo scorrere del tempo e lo sforzo fisico non vengono neanche percepiti. L’allenamento non viene vissuto come fatica e impegno, ma quasi come un gioco. I risultati di questo lavoro sul fisico, però, sono ben visibili:

  1. il dispendio di calorie fa perdere peso, se l’organismo lo richiede;
  2. rassoda la muscolatura in modo completo, perché coinvolge tutti i distretti del corpo;
  3. rende agili, perché le varie danze latinoamericane prevedono movimenti variegati e diversi (anche con il bacino e le spalle, per esempio);
  4. migliora la resistenza fisica complessiva, perché stimola il sistema cardiocircolatorio e la respirazione.
  5. Un’altra ragione per cui la Zumba piace tanto (e a una gamma così ampia di persone) è del tutto psicologica: ogni lezione è una “iniezione” di energia positiva.I balli latinoamericani e caraibici sono molto orecchiabili e molto allegri e ballare su questi ritmi, provando coreografie sempre diverse, produce divertimento ed entusiasmo. Si esce sempre con il sorriso.
  6. La Zumba è dunque coinvolgente, prima di tutto, dal punto di vista emotivo.

Ballo la Zumba e sono libero

Non è un corso specifico di danza si è liberi da qualsiasi ansia da prestazione per imparare a fondo questo o quel ballo specifico… eppure si acquisiscono movimenti nuovi, capacità di coordinazione, unite alla gioia semplice e naturale del ballare, che viene dalla maggior libertà di espressione del corpo.

Il tipo di musica in sè, infine, è un punto di forza: diversamente da altre attività simili – per esempio l’aerobica, che sfrutta musica da discoteca molto aggressiva che piace a un pubblico molto giovane, ma non trasmette a tutti voglia di scatenarsi – le musiche latine della Zumba invogliano sempre al movimento e al ballo: sono facili (oltre che allegre) e dunque possono coinvolgere una gamma molto più variegata di persone.

In ogni lezione: si può dare il massimo e cercare di stare dietro alle coreografie fino all’ultimo movimento e puntando a mettere i muscoli sotto sforzo. Ma si può anche prenderla con calma, seguire le coreografie e i movimenti secondo il proprio ritmo, senza grande sforzo muscolare e senza dover per forza rispettare i ritmi più veloci. Si può insomma seguire la lezione dando sfogo solo alla propria voglia di muoversi. Per questa ragione la Zumba può benissimo essere fatta anche dalle persone di una certa età, con soddisfazione e divertimento.

Tutto il bene della Zumba

  1.  Divertente e funzionale, la Zumba è un tipo di allenamento che rassoda la muscolatura e migliora la resistenza fisica. Viene usata persino da alcuni atleti, per mantenere la forma nei periodi di poco allenamento.
  2. La Zumba consente di tonificare la muscolatura dei diversi distretti del corpo: cosce, polpacci, glutei, braccia e addome, schiena.
  3. La musica caraibica e latinoamericana inoltre è caratterizzata da frequenti variazioni di ritmo. Impone una sforzo aerobico molto benefico per l’apparato cardiocircolatorio, alternato a picchi anaerobici: la frequenza cardiaca cambia con l’alternarsi di sforzo intenso e decompressione, per un perfetto “interval training”.
  4. La Zumba è adeguata a tutte le età, dai giovanissimi alle persone di 70-80 anni. Non richiede attrezzature speciali e neanche conoscenze particolari ed è alla portata di tutti perché ciascuna persona decide con che intensità praticarla.

 

 

 

 

 

 

 

About Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »