Che gli italiani fossero un po’ farfalloni è cosa nota, ma solo di recente abbiamo appreso del discutibile primato che ci vede il popolo più infedele d’Europa. Il 58,7% degli uomini e il 53% delle donne ha tradito il partner.
Di fatto neppure questa è una novità. Una decina di anni fa, l’ Institut Français d’Opinion Publique aveva infatti rilevato in Italia un 45% di fedifraghi, la percentuale più alta d’Europa. Nel frattempo però il numero dei tradimenti è aumentato ed è cambiato anche l’atteggiamento verso questo delicato argomento, perché oggi ci si vergogna meno ad ammettere di avere un amante.
A fornire i nuovi dati sulle scappatelle europee e quelli del sondaggio sulla voglia di trasgressione (sotto) è un sito (incontriextraconiugali.com); gli italiani sono seguiti a ruota dagli spagnoli (con il 53% di traditori), i francesi (48%), gli inglesi (40%) e i tedeschi (37%).
Tradire è proprio inevitabile?
Ma è davvero così difficile mantenere alta la tensione erotica all’interno di una coppia?
Molti sostengono che l’affievolirsi della passione sia inevitabile e che sia meglio rassegnarsi a una vita sessuale piatta e ripetitiva, i più romantici invece pensano che se è vero amore il fuoco dell’eros non si spegnerà. E poi c’è chi sostiene che tradire sia il vero collante di una coppia, l’azzardo che riattizza la scintilla. Forse è per questo che, stando ai dati , ci si pente poco: meno del 30% dei fedigrafi confessa di essere dispiaciuto.
Perché succede di tradire
Le ragioni per cui ci si lascia tentare sono estremamente soggettive ma il più delle volte si tradisce per noia, per curiosità, a volte per rabbia o per vendetta, ma anche semplicemente perché non siamo capaci di dire di no.
Le statistiche dicono che si finisce nel letto di un’altra persona per cercare uno spazio emotivo diverso dalla quotidianità fatta di problemi da risolvere, bollette da pagare, lavoro, figli da crescere. Tradire è il modo più immediato per ritrovare l’atmosfera eccitante dei primi incontri dove al primo posto ci sono l’eros, il piacere, l’appagamento.
E se giocassimo un po’
Molti esperti sostengono che uno dei modi più efficaci per evitare di tradire il partner sia la complicità. Una coppia che gioca, per esempio con sex toys come dildo, vibratori o altri toys erotici, che sa ricreare costantemente una nuova intimità col partner, è sicuramente più al sicuro rispetto a chi si adagia pericolosamente nella routine di una sessualità sempre uguale.
Ormai ne siamo consapevoli ed è uno dei motivi che giustifica il forte desiderio di trasgressione che sembra stuzzicare un gran numero di persone.
Un sondaggio condotto su un campione di 2 mila persone di entrambi i sessi, equamente distribuiti nelle diverse regioni italiane, di età compresa tra i 25 ed i 64 anni rivela che a una percentuale elevatissima di italiani (il 95% degli uomini e l’88% delle donne) a letto vorrebbe sperimentare qualcosa di fuori dall’ordinario.
Per quanto riguardo l’uso nella propria intimità di sex toys, per saperne di più è sufficente cercare maggiori informazioni sul web per scoprire i gadget più gettonati e scegliere tra quelli che più fanno al proprio caso. Diverse sono poi le fantasie fuori dall’ordinario presenti nell’immaginario di uomini e donne per quanto riguarda l’intimità, come vedremo nel paragrafo successivo.
Le fantasie più gettonate
L’83% degli uomini ed il 69% delle donne esprime la sua preferenza per il «sadomaso soft», (ma solo il 17% degli uomini ed il 24% delle donne è disposto a parlarne con il partner).
Al secondo posto delle fantasie di trasgressione, per il 67% degli uomini e per il 72% delle donne, ci sono invece le «pratiche che non si sono mai sperimentate con il partner».
Ed al terzo posto, per il 68% degli uomini e per il 69% delle donne, c’è il «sesso all’aperto oppure in un luogo insolito».
Seguono i «giochi di ruolo» entusiasmano il 58% degli uomini ed il 65% delle donne, il «gioco con oggetti» il 53% degli uomini ed il 64% delle donne ed il «tradimento» come “trasgressione in sé” convince il 38% degli uomini ed il 35% delle donne.
Poi ancora, ci sono le preferenze per la «relazione a tre» (23% degli uomini e 18% delle donne), lo «scambio di coppia» (12% degli uomini e 7% delle donne), il «voyeurismo» (13% degli uomini e 5% delle donne) e l’«esibizionismo» (4% degli uomini e 12% delle donne).