Amore e tradimenti: come prevedere se il partner ci tradirà?
Amore e tradimenti: che cosa ci aspettiamo intraprendendo una relazione amorosa stabile e duratura? Facciamo affidamento sul fatto che il partner che abbiamo accanto si impegni totalmente con noi, sia privo di interesse verso altre persone e sia fedele all’impegno preso.
Ma sarà veramente così? E soprattutto, è possibile prevedere se il nostro compagno o la nostra compagna ci tradiranno?
Amore e tradimenti: un articolo recente
Recentemente il Journal of Social and Personal Relationships, rivista accademica impegnata in ricerche sulle relazioni sociali e personali, ha pubblicato lo studio in argomento che la Dottoressa Valerie Guilbault, psicologa dell’Università del Quebec, ha attuato con alcuni suoi colleghi.
Secondo gli esperti di PsicologiOnline.net, “E’ bene ricordare che le ricerche ad oggi esistenti hanno già individuato 4 indicatori e fattori sensibili, grazie ai quali è tendenzialmente possibile desumere la probabilità che il nostro partner sia infedele. Da questi presupposti è partito lo studio che stiamo esaminando”.
Riflessione de Il Font – A proposito di lampi di genio
Trovare la soluzione giusta a certi problemi non è facile. Ci si prova e si riprova,…Amore e tradimenti: quattro indicatori della fedeltà di coppia
Riflessione de Il Font – A proposito di lampi di genio
Ecco i quattro indicatori della fedeltà di coppia.
Il primo è senza dubbio il genere: numerose indagini psicologiche sono infatti giunte alla conclusione che gli uomini, rispetto alle donne, possiedono molte più probabilità di cadere in tentazione, quando percepiscono la possibilità di intraprendere un’esperienza sessuale clandestina.
La ricerca ridimensiona questo gap tra maschi e femmine: sembra infatti che, oggi, il divario si sia assottigliato, fino a livellarsi su percentuali di tradimento più omogenee, sia per tipologia, sia per frequenza.
Il secondo fattore, attraverso il quale è possibile predire un ipotetico tradimento, è il fatto di rifuggire l’attaccamento. Ci sono individui che da bambini impostano un rapporto di tipo evitante con i propri genitori. Questa situazione in età adulta si traduce nell’incapacità di condividere emozioni e anche più semplicemente di provarle consapevolmente. Gli effetti sulla propria sfera affettiva risultano distruttivi. In concreto, chi ha un attaccamento evitante tende a tirarsi indietro alle prime difficoltà di coppia: ricorre spesso a relazioni illegittime, al fine risolvere la sensazione di solitudine che lo/la pervade, oppure per un istintivo desiderio di vendetta (il che è ancora peggio). Al contrario, chi è riuscito a impostare un rapporto sereno con le proprie figure di riferimento durante l’infanzia, ha maggiori capacità di gestire la relazione e i naturali conflitti interni che emergono fisiologicamente.
Il terzo fattore è l’opinione che il nostro partner ha in merito al sesso occasionale. Ci sono infatti individui che concepiscono l’atto sessuale come la massima espressione dell’amore di coppia: nella loro vita, non hanno avuto numerose relazioni, proprio in virtù del loro impegno nel costruire rapporti duraturi. Altri invece sdrammatizzano il sesso: lo investono di aspettative più superficiali o ludiche. Questi ultimi nel loro passato hanno collezionato numerose relazioni. Si tratta di una tipologia di partner è certamente più incline all’infedeltà. Molti tuttavia, dopo un passato affrontato con libertà, con la maturità si stabilizzano in una relazione regolarmente monogama e fedele.
Il quarto ed essenziale fattore indicativo è il desiderio sessuale. I partner che vivono la sessualità come un’esigenza dirompente saranno maggiormente incentivati a guardarsi attorno in cerca di tentazioni. Ciò si verifica in particolar modo se, all’interno della relazione ormai avviata, questo desiderio viene disatteso ripetutamente.
Amore e tradimenti: forte desiderio sessuale
La ricerca della dottoressa Valerie Guilbault parte dai presupposti appena analizzati e li riassume in un macro-fattore indicativo del tradimento, identificato come “Passione sessuale”. Il forte desiderio sessuale, insieme ad una visione libera e aperta della sfera fisica, secondo loro farebbe verosimilmente prevedere se un partner sarà fedele o meno. Le persone che rientrano in questa categoria vivono il sesso come qualcosa di costantemente presente nella propria quotidianità. Per questa ragione risultano impegnate in questo frangente, quanto più possibile: sia mentalmente, sia fisicamente.
Le persone con forte passione sessuale sono state distinte i due tipi: individui con passione sessuale armoniosa e individui con passione sessuale ossessiva.
Chiediamoci in che maniera queste due tipologie di individui gestiscano dunque la tentazione all’infedeltà.
Secondo lo studio, coloro che risultano in armonia con le proprie pulsioni sentono di avere la loro sessualità sotto controllo e riescono a gestire in modo coerente e rispettoso la loro vita. Chi invece è totalmente spinto da impulsi scoordinati e pensieri ossessivi, cederà più facilmente a situazioni in grado di danneggiare irrimediabilmente la relazione nella quale ha investito.
Dati interessanti sull’argomento derivano da due studi precedenti: le persone inquadrate come passionali ossessive hanno fatto in sintesi registrare maggiori casi di infedeltà, rispetto agli individui inquadrati come aventi una armoniosa passione sessuale.
Amore e tradimenti: attrazione fisica per l’amante
Lo studio pubblicato sul Journal of Social and Personal Relationships è andato oltre. Sono state prese in considerazione le motivazioni che avevano spinto il target analizzato all’infedeltà. La ragione diffusa trasversalmente, tra i traditori dei due gruppi, è stata individuata semplicemente nell’attrazione fisica per l’amante.
E’ pur vero che gli individui con ossessiva passione sessuale riportavano altre motivazioni molto significative ai fini dello studio in atto, tra le quali il piacere e il bisogno di vendicarsi del proprio compagno e il fatto di trovare nel tradimento uno spiraglio utile ad aumentare la stima in se stessi. Una motivazione caratterizzante di questo target, infine, è l’esigenza prettamente maschile di sentirsi conformi all’ideale sociale del play boy, considerato modello positivo del vero uomo.
Le persone con un’armoniosa passione sessuale, è opportuno sottolinearlo, raramente davano simili ragioni alla loro infedeltà.
Ecco infine la risposta: prevedere un comportamento infedele da parte del partner è possibile.
Secondo gli esperti interpellati, “In base agli studi attuali è infatti possibile affermare che i partner con una buona autostima e un forte autocontrollo risultano sicuramente più affidabili. La loro armoniosa passione sessuale li rende ottimi amanti, passionali e rassicuranti compagni di vita, con una ridotta propensione a evadere verso scappatelle nell’ambito di un rapporto stabile. Essi fondamentalmente hanno profonda fiducia nelle proprie abilità di controllare gli eventi e le circostanze della loro vita, attribuendo i propri successi o insuccessi a cause direttamente collegate all’esercizio delle proprie capacità e alla volontà personale. Al contrario, i partner caratterizzati dall’arrendevolezza verso fattori esterni, che giustificano la propria situazione chiamando in causa il destino o la sfortuna, hanno molte più probabilità di tradire, ancor più se caratterizzati da una prorompente passione sessuale. Essi credono che ciò che accade nella loro vita giunga dall’esterno in qualità di premio o, più spesso, punizione e che non sia il frutto derivato dalle proprie capacità personali, bensì qualcosa di imprevedibile. Coloro che non si assumono le responsabilità di ciò che accade nella loro vita devono tendenzialmente essere considerati partner maggiormente a rischio, all’interno di una relazione apparentemente stabile.”