Lorenzo Marone, quarantenne napoletano, è una delle ultime piacevoli scoperte del panorama letterario italiano.
Dopo aver iniziato una carriera da avvocato, nell’impossibilità di tenere a freno le tante, troppe idee che pullulavano nella sua testa e che mal sopportavano gli aridi faldoni di uno studio legale, ha dato una svolta decisa alla sua vita, cambiando lavoro e scrivendo il suo primo romanzo, “La tentazione di essere felici”.
Il successo editoriale è stato immediato, tanto da garantirgli la traduzione della sua storia in numerosi paesi stranieri.
LORENZO MARONE INDAGA LA VECCHIAIA
Proprio la storia da lui raccontata sembra ricalcare la trama di un altro straordinario successo di pubblico, “L’eleganza del riccio”, di Muriel Barbery, i cui protagonisti sono rimasti nel cuore di molti lettori.
Sembra, ma non è.
È vero che in entrambi i casi lo sfondo dell’azione è un condominio, un luogo di varia e complessa umanità, ma cambia così profondamente il contesto geografico da rendere assolutamente indipendenti le due vicende.
Nel romanzo di Lorenzo Marone siamo a Napoli, una città unica nel suo genere, capace di lasciare un tale imprinting nei suoi abitanti che essi non possono essere visti se non per se stessi, per ciò che vivono e rappresentano.
In questo palazzo vivono alcuni dei personaggi che animano le pagine di Lorenzo Marone: in primis il protagonista, Cesare Annunziata, settantasette anni, vedovo, amico di una gattara, di una datata prostituta e di un suo coetaneo, tutti abbondantemente proiettati verso la terza età (da godere al massimo e in piena libertà, sostiene Cesare, visto che una quarta non c’è per nessuno…).
Sono equilibri fragili e speciali quelli che si creano tra persone con una lunga e articolata esperienza di vita alle spalle, ciascuno con i suoi problemi quotidiani, che si tratti di figli con cui si ha un difficile rapporto o di gatti randagi ospitati in una casa in cui il disordine regna sovrano.
Se poi a mettere in crisi questa precarietà assestata arriva una giovane coinquilina, Emma, una donna che di certo nasconde un qualche dolore nei suoi occhi tristi, allora i meccanismi si inceppano e tutto diventa più difficile.
Cesare Annunziata si trova così a dover mettere in discussione una vita costruita su un apparente cinismo, una strenua strategia difensiva, per aprirsi agli altri, per imparare ad ascoltare, per far emergere un’umanità soffocata ma mai dimenticata.
I PERSONAGGI SONO LA CARTA VINCENTE DI LORENZO MARONE
La piacevolezza di questo romanzo sta nella forza dei suoi personaggi, apparentemente statici, in realtà di un potente dinamismo.
Eleonora, la gattara, del tutto succube dei suoi adorati felini, vicina di pianerottolo di Cesare, può apparire come una ingenua vecchietta di cui financo i gatti riescono a prendersi gioco, sfruttando la sua ospitalità per poi fuggire dal suo appartamento appena curati e saziati, ma in realtà si rivela una donna astuta e capace di fronteggiare, a modo suo, il tentativo di raggiro di una sua nipote, desiderosa di un appartamento, quello di Eleonora, in eredità.
Rossana, dispensatrice di piaceri agli uomini soli del quartiere, arrotonda così le magre entrate da infermiera a domicilio, tentando anche lei di essere felice, nel suo piccolo.
E poi c’è Emma, l’enigmatica, la triste coinquilina che Cesare pensa nasconda qualche segreto, come appare dai suoi occhi….
In questo contesto di quartiere napoletano lo scrittore tratteggia momenti di vita quotidiana, nell’ambito di esistenze comuni, che nulla hanno di speciale, che tanto ricordano a noi lettori il nostro mondo di ogni giorno.
Tentare di essere felici è un diritto di tutti, cercare e scoprire il modo di esserlo è già più difficile e impegnativo, perché troppo spesso nascondiamo la nostra tristezza dietro scuse inaccettabili, solo per celare la nostra mancanza di volontà.
Lorenzo Marone ci stuzzica proprio su questo aspetto, ci regala compagni di vita ironici e cinici, disperati e astuti, a volte ignobili nei loro pensieri ma assolutamente veri.
“La tentazione di essere felici” possa per tutti trasformarsi nell’occasione di esserlo realmente, senza troppe pretese, anche solo per il tempo necessario a leggere un libro.
TITOLO : La tentazione di essere felici
EDITORE : Longanesi
PAGG: 268, EURO 14,90