Le polveri sottili pullulano nelle nostre città. A Roma, dopo le feste, è previsto il blocco totale del traffico, poiché i livelli di smog sono fuori controllo. Il traffico a targhe alterne è finito ieri. Da almeno 23 giorni, le centraline segnalano polveri sottili sopra i livelli di guardia. La situazione non è destinata a migliorare. Non ci saranno, purtroppo, piogge e raffiche di vento, almeno fino alla fine del 2015. Tra la Vigilia e Santo Stefano, si spera in un calo fisiologico dello smog, legato alla diminuzione del traffico. A Milano, i provvedimenti contro l’inquinamento sono all’ordine del giorno da due mesi. Come risolvere? Per ridurre al minimo il problema, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Ambiente hanno formulato dieci consigli: un decalogo di suggerimenti pratici, che permettono di fronteggiare la problematica.
Ecco i dieci consigli anti-smog
Auto e mezzi pubblici
- Usa i mezzi pubblici: evita di andare in auto se puoi
- Se proprio devi usare l’auto, non viaggiare da solo
- Se proprio non hai alternative a usare l’auto, rallenta di almeno 10 chilometri orari rispetto ai limiti di velocità
- Non parcheggiare in doppia fila: creare un ingorgo aumenta anche la tua esposizione all’aria inquinata
Riscaldamento
- Prima di andare via dall’ufficio, controlla che il riscaldamento sia spento
- Chiudi il riscaldamento di casa se vai in vacanza: risparmi e riduci le emissioni
- Abbassa il riscaldamento di 1-2 gradi e, se fa freddo, metti un maglione in più
- Limita l’uso della legna per il riscaldamento
Attività all’aperto
- Limita le attività sportive all’aria aperta
- Tieni al riparo in casa bambini, anziani e chi è affetto da patologie respiratorie nelle ore di maggior traffico.
Dettami per bambini e adulti
Altri consigli possono riguardare i bambini: bisogna tenerli in alto, con il passeggino, in modo da evitare che respirino il gas di scarico. Lo sport aerobico, per tutti, migliora la salute di cuore e polmoni e favorisce lo smaltimento di scorie. Buona norma, comunque, è fare jogging soltanto durante il brutto tempo, quando i fattori inquinanti sono meno concentrati.