Immagine di copertina
Una svolta nella cura dell’Atassia Teleangectasia: malattia rara che colpisce i bambini
Salute

Una svolta nella cura dell’Atassia Teleangectasia: malattia rara che colpisce i bambini

26/08/2024

Per ogni 40mila bambini che nascono nel mondo uno è affetto da Atassia Teleangectasia (A-T). Si tratta di una malattia genetica pediatrica neurodegenerativa che, per ora, non ha una cura.

Solitamente si manifesta nei primi anni di vita e causa incapacità di coordinazione dei movimenti, una progressiva perdita di mobilità, difficoltà nel linguaggio, immunodeficienze di vario grado (sintomi tipici dell’atassia) con maggior rischio di insorgenza di tumori e linfomi e altre complicanze multiorgano.

I ragazzi sono pienamente consapevoli della loro malattia, poiché essa non influisce sulla facoltà mentali.

Atassia teleangectasia: cosa dice il nuovo studio

atassia teleangectasiaIl 15 agosto scorso Lancet Neurology, rivista che opera nel campo della Neurologia ed in particolare della Neurologia Clinica, ha pubblicato i risultati dello studio “Safety and efficacy of intra-erythrocyte dexamethasone sodium phosphate in children with ataxia telangiectasia (ATTeST): a multicentre, randomised, double-blind, placebo-controlled phase 3 trial”.

Lo studio ha esplorato l’uso innovativo dei globuli rossi come veicolo per somministrare corticosteroidi (ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali) a basse dosi in bambini affetti dall’atassia teleangectasia.

Condotto in 22 centri distribuiti in 12 Paesi di 5 continenti lo studio ha coinvolto 175 pazienti di età pari o superiore a 6 anni.

I pazienti sono stati suddivisi per ricevere il trattamento o un placebo, mostrando una significativa efficacia nei bambini di età compresa tra 6 e 9 anni, senza gli effetti collaterali solitamente associati ai corticosteroidi.

La tecnologia impiegata in questo studio clinico, per una malattia pediatrica molto rara, è stata scoperta e brevettata dal gruppo del Prof. Mauro Magnani presso l’Università degli Studi di Urbino che insieme alla Prof.ssa Luigia Rossi nel 2007 ha fondato la start up EryDel SpA.

“Questi risultati rappresentano una pietra miliare nel trattamento dell’atassia teleangectasia. Abbiamo dimostrato che è possibile migliorare la qualità della vita dei nostri pazienti più piccoli con una terapia efficace e sicura”, afferma il Prof. Mauro Magnani dell’Università degli Studi di Urbino.

Immagine di copertina
Benessere
Pulizia del piumino: tutto quello che c’è da sapere
Pulizia del piumino: è il momento di occuparsene. La bella stagione è finalmente arrivata e con…
Focus sulla malattia rara: quali sono i sintomi?

Che cos’è e come si manifesta l’atassia teleangectasia?

L’atassia teleangectasia (A-T) è una malattia ereditaria caratterizzata da atassia (perdita di coordinazione dei movimenti) progressiva e immunodeficienza, che predispone allo sviluppo di infezioni ricorrenti e di tumori del sistema immunitario.

Un segno caratteristico della malattia è la dilatazione dei piccoli vasi sanguigni (teleangectasie).

Il decorso dell’atassia è piuttosto tipico: durante il primo anno d’età compare tremore e quando il bambino comincia a muovere i primi passi diventa evidente l’andatura incerta.

In seguito, i disturbi della coordinazione progrediscono fino alla perdita del senso della posizione e all’alterazione del tono muscolare.

L’aspettativa di vita è ridotta, a causa delle infezioni e della maggiore predisposizione all’insorgenza di linfomi e leucemie.

Foto di Pixabay: https://www.pexels.com/it-it/foto/camicia-elegante-bianca-da-uomo-356040/

Foto di Pixabay: https://www.pexels.com/it-it/foto/segnaletica-di-emergenza-263402/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »