Il miele per millenni ha rappresentato l’unico dolcificante disponibile. Canna da zucchero e barbabietola sono cosa degli ultimi secoli.
La sua dolcezza, la purezza, il colore dorato, in tempi antichi hanno dato a questo alimento valori divini e soprannaturali un po’ in tutte le civiltà. Tracce dell’utilizzo del miele risalenti a 7000 anni a.C. si hanno nella Bibbia e nel Corano, nelle illustrazioni egizie, e successivamente nelle civiltà greca e Romana che lo descrivono come un alimento preziosissimo.
Nel cantico dei cantici leggiamo
Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa,
c’è miele e latte sotto la tua lingua
e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano
Pane e miele: così sono nati i dolci
Con il miele sono stati preparati i primi dolci (non come li intendiamo oggi, più che mai dei pani addolciti), con una particolare evoluzione dal medioevo in poi, proprio nel medioevo abbazie e conventi furono gli ‘’sviluppatori’’ delle tecniche di produzione ed affinazione di questo prodotto.
Ha anche ricoperto il ruolo di ‘’medicina popolare’’ dai tempi antichi ad oggi. Quante volte ci siamo sentiti dire dai nostri nonni o dai nostri genitori, quando siamo influenzati, di prendere latte e miele? Se ci feriamo, di utilizzarlo come cicatrizzante? E tutti i ritrovati per la bellezza a base di miele e pappa reale?
10 buoni motivi per consumare il miele
1 Grazie al suo alto valore energetico è un ottimo alimento da consumare a colazione, sia come dolcificante, spalmato su una fetta di pane integrale o semplicemente dal cucchiaino.
2 E’ ricchissimo di antiossidanti. Aiuta quindi nei processi metabolici e contrasta l’invecchiamento.
3 E’ un decongestionante in caso di malattie dell’apparato respiratorio ed un ottimo palliativo per la tosse ed il mal di gola, molto probabilmente grazie al contenuto di perossido di idrogeno.
4 Svolge un’attività di protezione e depurazione del fegato , protegge il cuore e fa bene al cervello.
5 Indicato come spuntino durante l’attività sportiva, aumenta la potenza fisica e la resistenza muscolare.
6 Assunto prima e dopo i pasti coadiuva le funzioni digestive, prima protegge lo stomaco da eventuali attacchi di alimenti acidi e aggressivi, dopo, favorisce la digestione. Aiuta inoltre tutti i processi gastrointestinali.
7 E’ un buon antianemico grazie al suo contenuto di ferro, contiene moltissime vitamine e minerali essenziali.
8 Le api, attraverso il nettare, aggiungono degli enzimi che sono i responsabili della formazione dell’acido gluconico e del perossido di idrogeno conferendo al miele proprietà antibatteriche.
9 Calcio e magnesio sono i micronutrienti presenti contribuiscono alla salute di ossa, denti, pelle e capelli.
10 Flavonoidi ed antiossidanti contenuti nel miele contribuiscono alla lotta dell’insorgenza di alcuni tipi di tumore.
Miele meno calorico dello zucchero
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 300 kcal |
Proteine | 0 g |
Carboidrati | 83 g |
di cui zuccheri | 80 g |
Grassi | 0 g |
Di cui saturi | 0 |
Di cui monoinsaturi | 0 |
Di cui poli-insaturi | 0 |
Fibre | 0 |
Sodio | 0 |
Miele: alto valore nutritivo ma attenzione alle calorie 
L’alto valore energetico lo rende un alimento poco adatto a diete ipocaloriche.
Diabete: opinioni contrastanti riguardo al diabete, dobbiamo pero tenere ben presente che si tratta di un alimento costituito per l’80% da zuccheri , il suo consumo quindi, in caso di diabete, va concordato e gestito con uno specialista.
Come per tutti gli alimenti con innumerevoli principi benefici, dobbiamo sempre tenere a mente che si tratta pur sempre di un alimento che non potrà mai sostituire la medicina tradizione in caso di serie patologie.