È uno dei prodotti tipici della stagione che sta per iniziare, tanto che si trova già in bella esposizione nelle vetrine dei fruttivendoli e nelle corsie dei supermercati. Oltre che fermarsi ad ammirarlo, vale la pena imparare a introdurlo nella propria alimentazione: la zucca, infatti, non è solo “affascinante”, ma anche buona e benefica. È ricca di sostanze preziose che aiutano l’organismo sotto diversi punti di vista. Ecco quali.
Un vegetale “versatile”
Da cenerentola dell’orto, cibo povero della cucina contadina, la zucca è diventata protagonista delle cucine ducali o di corte, dove è stata ingentilita e arricchita, per poi diffondersi sulle tavole di tutti gli italiani. Del resto, vanta moltissime virtù. È dolce, ma non ingrassa. È ipocalorica, ma sazia a volontà. È ottima come antipasto, ma anche come dessert. È anche protagonista di diverse sagre e feste, come “Sale in zucca” che si tiene proprio questo weekend a Sale Marasino, in provincia di Brescia.
È ricca di betacarotene
Dal punto di vista nutrizionale, la zucca è un alimento interessante soprattutto per l’elevatissimo contenuto di betacarotene, un precursore della vitamina A. 100g di zucca apportano, infatti, circa 600 microgrammi di betacarotene, quando il fabbisogno giornaliero di vitamina A è di circa 700 microgrammi. Questa vitamina svolge un’efficace azione contro i radicali liberi, le molecole responsabili dell’invecchiamento cellulare e cutaneo. Inoltre, partecipa alla crescita e riparazione dei tessuti, alla protezione delle mucose e del sistema immunitario e mette al riparo l’organismo dagli agenti inquinanti. È anche fondamentale per una buona vista. Se si vuole fare il pieno di betacarotene, tenere presente che gli alimenti ricchi di proteine (come legumi, carne, pesce, formaggi, uova) e vitamina E (soprattutto frutta secca ed essiccata, olio e margarina) ne favoriscono un più rapido assorbimento.
Rappresenta un’ottima fonte di minerali
La zucca contiene poi discrete quantità di vitamine del gruppo B, importanti per regolare il sistema nervoso e per la salute della pelle. È anche un’ottima fonte di minerali, soprattutto di potassio, indispensabile per la trasmissione degli impulsi nervosi, la sintesi di alcuni enzimi e, con il sodio, per l’equilibrio idrico delle cellule. Secondo alcuni esperti, 200 grammi di zucca al giorno sarebbero sufficienti a coprire il fabbisogno medio quotidiano di potassio del nostro organismo. Non bisogna dimenticare poi che la zucca è iposodica, poca calorica e ricca di acqua: è quindi ideale per i regimi ipocalorici.
A chi è particolarmente indicata la zucca
Infine, va detto che la zucca vanta un discreto contenuto di proteine e di zuccheri che, insieme con le particolarità già descritte, la devono far rivalutare come alimento delicato e salutare, adatto a tutte le età. In dietoterapia è consigliata nei casi di pressione alta (grazie al basso contenuto di sodio), di stipsi e nelle cure ricostituenti. È sconsigliata, invece, a chi soffre di pressione bassa e diarrea.
3 consigli utili
- Quando si acquista una zucca intera fare attenzione a non staccare il picciolo, altrimenti si aumenta la probabilità che marcisca. Le zucche intere resistono per mesi in ambienti con temperature comprese tra i sei o gli otto gradi.
- Solo se la zucca è matura la sua polpa è compatta, un po’ farinosa e zuccherina nel modo giusto.
- La zucca migliore, quella che si presta per tutte le preparazioni, è la varietà “Marina di Chioggia”.