Il risotto alla zucca è uno dei primi piatti che ho imparato a cucinare. Morbido e al tempo stesso consistente, con quella sua nota amabile che deriva dalla zucca rinvigorita appena dal pepe: o lo adori o lo detesti.
Il risotto alla zucca non conosce vie di mezzo. Per me è delizisamente avvolgente, quasi un’ossessione, come l’amore nei versi di Eterna Presenza, la poesia di Pedro Salinas, una delle prime che ho letto. Per questo ho pensato di abbinarli. Spero che vi diano entrambi lo stesso impareggiabile piacere che procurano a me. Provate ad ascoltarla mentre state cucinando: sarà un’esperienza unica.
Risotto alla zucca. Gli ingredienti per 4 persone:
Riso carnaroli 320 gr.
Zucca 500 gr.
Cipolla tritata gr 90.
Brodo vegetale 1,5 l.
Parmigiano reggiano 100 gr.
Vino bianco 60 gr.
Burro 50 gr.
Olio extravergine d’oliva 20 gr.
Pepe nero macinato e sale q.b.
Risotto alla zucca. Procedimento:
Tagliare la zucca in pezzi e privarla dei semi.
Sbucciarla e tagliarla a fettine.
Da queste ricavare tanti dadolini.
Tritare finemente la cipolla, porla in un tegame in cui avrete fatto scaldare l’olio. Lasciate cuocere la cipolla per 10 minuti , quando è ben cotta aggiungere la zucca e farla cuocere per 20 minuti, aggiungendo un mestolo di brodo.
A parte ,in un tegame largo, fate tostare il riso,sfumato con il vino bianco.
Appena il vino sarà completamente evaporato aggiungere il brodo, la zucca precedentemente cotta e ultimare la cottura per altri 15-20 minuti circa. A fine cottura aggiustare di sale e pepe, aggiungere il burro, il parmigiano e mantecare per qualche minuto.
A fine cottura aggiustare si sale e pepe, aggiungere il burro, il parmigiano e mantecare per qualche minuto. Decorare con fettine di zucca fritta.
Per il palato. E per il cuore
Eterna presenza
Non importa che non ti abbia,
non importa che non ti veda.
Prima ti abbracciavo,
prima ti guardavo,
ti cercavo tutta,
ti desideravo intera.
Oggi non chiedo più
né alle mani, né agli occhi,
le ultime prove…
Pedro Salinas