Benessere sessuale: per molti giovani è ancora un tabù
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Benessere sessuale: per molti giovani è ancora un tabù

03/09/2024
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Oltre il 54,2% dei giovani italiani non è soddisfatto del proprio benessere sessuale e, per l’84%, la salute mentale incide profondamente su questo aspetto della propria vita.

Questi dati, emersi da un’indagine congiunta di MySecretCase e Serenis su 25.000 persone, di cui il 77,9% appartiene alla fascia di età 18-34 anni, mettono in luce un’esigenza sociale, culturale ed emotiva di grande rilevanza.

Per affrontare questa richiesta e offrire un supporto concreto, le due aziende hanno deciso di unire le forze, dando vita a un percorso di sessuologia online che unisce il lavoro della community e l’expertise di un centro medico.

Un giovane su due non discute del proprio benessere sessuale con il partner

I dati emersi dall’indagine parlano chiaro: il 70,9% degli intervistati ha timori riguardo alla propria vita sessuale e ha difficoltà a condividerli nella coppia: nonostante l’apertura nel parlare di sessualità con amici e sui social media, quasi il 50% trova complesso discuterne apertamente con il proprio partner.

giornata benessere sessualeTra le tipologie più diffuse di preoccupazioni troviamo infatti la comunicazione con il partner (17,6%), seconda solo al calo/alla mancanza di desiderio sessuale (21,6%), e seguita dalla difficoltà a raggiungere l’orgasmo (17,1%) e dal dolore durante i rapporti (11,3%).

Dall’analisi emerge che le donne hanno un grado di preoccupazione verso la loro vista sessuale più alto degli uomini (72.5% donne vs 65.4% uomini), mentre per gli uomini esprimersi all’interno della coppia sembra essere una delle difficoltà maggiori.

Questo squilibrio evidenzia un vuoto significativo nell’educazione emotiva e nel benessere sessuale, che non solo lascia molte persone senza gli strumenti necessari per affrontare apertamente le proprie preoccupazioni, ma perpetua anche una cultura in cui la comunicazione su temi intimi resta un tabù.

La stessa cultura nella quale anche i Media giocano un ruolo fondamentale.

E ancora una volta il sondaggio lo conferma: oltre il 70% dichiara che il contesto sociale e mediatico influenza le proprie aspettative riguardo al sesso, posizionandolo subito dopo la salute mentale (84%) come fattore di influenza; subito dopo giocano un ruolo cruciale le relazioni pregresse (per il 42,7% delle donne e il 13,6% degli uomini), l’educazione familiare (per il 26,9% delle donne e il 6,7% degli uomini) e i traumi (per il 14,8% delle donne e il 2,3% degli uomini).

Il 30% dei giovani non ha mai ricevuto un’educazione sessuale

“In questo sondaggio abbiamo raccolto oltre 25.000 testimonianze e i risultati confermano quanto ancora ci sia da fare: il 30% dei giovani non ha mai ricevuto un’educazione sessuale; mentre il 54,6% ritiene che l’educazione ricevuta non sia stata sufficiente e questo ha un inevitabile impatto sul proprio benessere sessuale. La partnership con Serenis è un passo importante per creare sinergie e formare nuove generazioni sessualmente libere e consapevoli, accompagnandole in un viaggio di scoperta intimo e personale dove la salute mentale ricopre un ruolo fondamentale. Questa collaborazione non è solo un’unione di competenze, ma una risposta strategica e ben ponderata a un’esigenza culturale e sociale complessa. Il percorso di sessuologia online progettato integra il lavoro di informazione ed educazione promosso da MySecretCase con il supporto psicologico e terapeutico fornito da Serenis”, dichiara Norma Rossetti, Founder di MySecretCase.

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Educazione sessuale: un tema ancora poco diffuso

Tra i temi che i giovani vorrebbero vedere affrontati nei percorsi di educazione sessuale, infatti, il consenso e il dialogo sono al primo posto (28,4%), seguiti dalla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, dai metodi contraccettivi e dalla psicologia e normalizzazione delle figure professionali del settore.

Il sondaggio ha, infatti, rivelato che quasi la totalità degli intervistati (97,5%) non è mai stato da un sessuologo e il 16,5% non è mai stato nemmeno dallo psicologo.

Tra coloro che, invece, hanno affrontato con i professionisti il tema del benessere sessuale, il 64,2% ha trovato le risposte che cercava.

Questi dati non solo testimoniano l’efficacia della terapia ma evidenziano anche un forte bisogno di servizi dedicati al benessere sessuale, che possano offrire supporto e consulenza mirata, colmando un’esigenza significativa nel panorama attuale del nostro Paese.

Il 66,6% si è dimostrato, inoltre, interessato a partecipare a un percorso di sessuologia per migliorare il proprio benessere sessuale. Cosa li ha frenati fino ad oggi? L’imbarazzo (26%), il costo elevato dei servizi (24,7%) e la carenza di professionisti disponibili sul territorio (12,5%).

Il nuovo servizio di sessuologia, sviluppato sulle esigenze della community e guidato dai professionisti di Serenis, riconosciuti per essere altamente qualificati (tutti gli psicologi e i sessuologi coinvolti sono psicoterapeuti con una media di 13 anni di esperienza) si pone come obiettivo quello di accompagnare le persone in un percorso per affrontare le proprie preoccupazioni ed esigenze legate al sesso, dove la comunicazione riveste un ruolo sempre più importante.

Copertina Foto di Vija Rindo Pratama: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-che-tiene-il-fiore-del-respiro-del-bambino-davanti-alla-donna-in-piedi-vicino-al-muro-di-marmo-935789/

Foto di Vera Arsic: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-e-uomo-seduto-sul-banco-di-legno-marrone-984949/

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