Sabato 24 marzo torna l' ora legale: come affrontare il cambio senza soffrire

Sabato 24 marzo torna l’ora legale: come affrontare il cambio senza soffrire

E’ soltanto un’ora ma fa la differenza: tra due giorni, sabato 24 marzo alle 2, tornerà in vigore l’ ora legale, per sfruttare al massimo la luce solare risparmiando sul consumo energetico. Tuttavia, questo cambio di orario può avere delle conseguenze sul nostro benessere psico-fisico, tant’è chediverse persone risentono del passaggio dall’ora solare a quella legale tanto da lamentare i medesimi sintomi che si hanno in caso jet-lag.

Si tratta, in realtà, di disturbi passeggeri, ma comunque fastidiosi: alterazioni del sonno, stanchezza e difficoltà di concentrazione, stress e irritabilità e dipendono dalla reazione del nostro organismo alla differenza tra l’orologio interno, il cosiddetto ritmo circadiano, e l’orario esterno. Il ritmo circadiano, infatti, non soltanto regola il ciclo sonno-veglia, ma anche altri parametri vitali che hanno un andamento periodico: lo stimolo della fame, la rigenerazione cellulare, la temperatura del corpo. E’ per questo che, anche se perdiamo soltanto un’ora di sonno nel passaggio tra ora solare e legale, questa minima privazione altera comunque, per qualche giorno, i ritmi del nostro organismo. Ci sono poi persone che ne risentono più di altri.

Ora legale: gufi e allodole soffrono di più

Sono soprattutto i «gufi», cioè le persone che la sera non andrebbero mai a letto, e le «allodole», cioè i mattinieri, a soffrire il cambio dell’ora. Il loro equilibrio sonno-veglia si scombina, quindi, anche cambiamenti minimi dei ritmi quotidiani possono causare stress e generare stanchezza, sonnolenza diurna, emicrania, perdita dell’appetito, riduzione dell’attenzione e alterazione dell’umore.

Ora legale: attenzione allo stress

La stanchezza accumulata e la riduzione delle ore di sonno ci rendono più nervosi, irritabili, di cattivo umore. Tutti stati d’animo che si ripercuotono anche sulle persone intorno a noi:  famigliari e colleghi. Ma al di là del peggioramento dei rapporti sociali, lo stress fa male alla salute soprattutto nelle persone cardiopatiche. Secondo il New England Journal of Medicine, l’effetto dello spostamento in avanti delle lancette si farebbe sentire nei sette giorni successivi con un aumento del 5% degli infarti del miocardio. Cifre confermate di recente anche dall’istituto Karolinska di Stoccolma, che parla di un aumento del 4%.

Bambini e ora legale

È importante abituare i più piccoli al nuovo orario gradualmente, anticipando di 15 minuti al giorno l’ora della nanna, per evitare un cambiamento brusco e assicurare loro nel fine settimana gli stessi orari dei giorni lavorativi. Questo avvicinamento graduale al passaggio verso l’ora legale, andrebbe seguito (per quanto possibile) anche dagli adulti che,nel week end tendono già di solito a risentire maggiormente della modifica delle attività e delle abitudini di riposo.

Sei consigli “certificati” per alleggetire il passaggio all’ora legale

Quello dell’ora legale è un passaggio cui ormai dovremmo essere abituati eppure qualche disagio continua a provocarcelo. E’ altrettanto vero che qualche piccolo accorgimento aiuta l’organismo ad adattarsi meglio. Ecco i consigli di Assosalute, l’Associazione nazionale di farmaci di automedicazione.

  •  Anticipare la sveglia di una ventina di minuti o andare a dormire un po’ prima la sera per abituare l’organismo. Aiuterà a impostare i nuovi ritmi in modo meno traumatico;
  • Se non si riesce a prendere sonno, consideriamo la possibilità di ricorrere a, sedativi leggeri come la passiflora, valeriana, la melatonina. Sono farmaci di automedicazione che si trovano in farmacia.
  • La sera meglio non appesantirsi con pasti abbondanti e impagnativi, evitare alcolici e un eccessivo consumo di caffè e tè sostanze che influiscono sul ciclo sonno-veglia.
  • In caso di mal di testa gli antinfiammatori non steroidei (FANS), possono notevolmente alleviare il fastidio.
  • Se vi sentite eccessivamente nervosi, ricorrete a integratori a base di magnesio che possono aiutare a ritrovare il giusto equilibrio.
  • L’attività fisica, aiuta. Soprattutto se all’aria aperta e al mattino, in modo da godere dei benefici per tutta la giornata e arrivare più stanchi e meno stressati alla sera. Infatti, fare sport troppo in prossimità dell’ora di andare a letto non favorisce il riposo, anzi aumenta la difficoltà perché stimola il sistema nervoso e non favorisce il rilassamento.

 

About Giorgio Maggioni

È dal 1993 che studia, analizza e sfrutta il WEB. Dicono sia intelligente, ma che non si applichi se non sotto stress, in quel caso escono le sue migliori idee creative. Celebre la sua frase: “è inutile girarci in giro, chi non usa il web è destinato a fallire”. È docente di webmarketing per l’internazionalizzazione d’impresa, dove incredibilmente, per ora, è riuscito a non rovinare alcuno studente. In WMM si occupa di sviluppare modelli di business utilizzando logiche non convenzionali.

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