Nuovi amici: trovarli (senza creare alcuna situazione imbarazzante)

Nuovi amici: trovarli (senza creare alcuna situazione imbarazzante)

Nuovi amici: ecco come trovarli. Tutti cambiamo, fisicamente, emotivamente e intellettualmente. La situazione sociale muta. E’ naturale quindi che, nel tempo alcune amicizie rimangano, altre invece cambino forma e non corrispondano più a ciò di cui abbiamo bisogno; è altrettanto normale che altre finiscano improvvisamente e, talvolta, dolorosamente. Altre ancora, semplicemente, si perdono con il trascorrere degli anni.

Coltivare e curare le amicizie preesistenti

Coltivare e curare le amicizie è importante: così come il matrimonio, anche il legame amicale potrebbe dover attraversare periodi di crisi, per diventare più profondo e più intenso. A volte, del resto, ci è davvero necessario incontrare nuove persone e stabilire nuovi legami: avere nuove opportunità di confronto, di interazione, al fine di arricchire la propria vita attraverso il “nuovo”.

Per la maggior parte degli individui, è più facile a dirsi che a farsi. Alcuni fanno amicizia facilmente, socializzano senza sforzo in qualsiasi situazione; altri, gli introversi, trovano invece più difficile instaurare nuove relazioni.

Nuovi amici: consigli per gli introversi

Ecco alcuni consigli per gli introversi: non tutti funzioneranno, ma bisogna provare a prenderli in considerazione. Soprattutto, è una buona idea tentare di fare qualcosa che a prima vista non sembra a noi consono: soltanto compiendo azioni nuove è possibile ottenere risultati che prima non sono stati raggiunti.

Come farsi nuovi amici: andare avanti a piccoli passi

Se riesce facilmente a creare nuovi contatti, non è necessario arrendersi subito: piuttosto, bisogna stilare un elenco delle attività che si amano. Ogni ambiente può permettere di trovare nuovi amici.

Si possono cercare, nella propria città, i luoghi e gli eventi nell’ambito dei quali si incontrano le persone hanno determinati interessi, in comune con noi. Potrebbe trattarsi di incontri di lettura in biblioteca, oppure corsi di cucina, raduni amatoriali di attività sportive, laboratori di arte e pittura, corsi di crescita personale, in merito a temi diversi. Chi più ne ha, più ne metta.

Possono essere utili i gruppi (un esempio è meetup.com) relativi al luogo nel quale si vive: si può rilevare se ce n’è uno che sembra interessante. Si possono seguire gli eventi e iniziare a connettersi con le persone; captare quanto corrisponde alle proprie inclinazioni e mettersi in contatto con chi ne ha di simili. Questi siti internet (ne esiste, come è noto, più di uno), spesso, funzionano, perché le persone che si iscrivono sono specificamente interessate a incontrare nuove persone.

Come farsi nuovi amici: analizzare i contatti esistenti

E’ necessario prendere nota delle relazioni superficiali già esistenti. Un amico occasionale, conosciuto in palestra, per esempio, potrebbe essere interessato a prendere un caffè; il caffè, poi, potrebbe essere il primo piccolo passo verso una connessione più profonda.

Una collega può avere figli coetanei di quelli del soggetto in questione: tale coincidenza potrebbe diventare una fonte di comprensione e supporto quando, per esempio, si cerca di capire come indurre il proprio figlio a svolgere i propri compiti, anche senza l’aiuto del genitore.

Come farsi nuovi amici: non esiste una formula uguale per tutti

L’introverso, come detto, potrebbe aver bisogno dell’aiuto di qualcuno per trovare nuove amicizie. Secondo la credenza popolare, le donne si riuniscono per parlare di emozioni e sentimenti, mentre gli uomini si riuniscono per “fare” qualcosa. Ma la verità è che non esiste una regola, molti uomini e donne intrecciano relazioni attraverso interessi comuni, come lo sport, il volontariato, l’arte… Quindi, non bisogna farsi bloccare dai pre-giudizi.

Come farsi nuovi amici: essere interessato, non interessante

E’ possibile incontrare sempre nuovi potenziali amici, ma non sarà facile connettersi con altre persone se si presta più attenzione a come si appare, invece che mostrare interesse verso chi si incontra. Un buon modo è cercare di coinvolgere le persone con domande su ciò che amano, non su quello che fanno, come, per esempio “che cosa ti entusiasma di più?”, “come ti piace passare il tempo libero?” o “qual è stata la parte migliore della tua giornata?”.

Come farsi nuovi amici: dare tempo al tempo

Nuovi amici: trovarli (senza creare alcuna situazione imbarazzante)Le amicizie profonde, quelle vere, non si sviluppano dall’oggi al domani: bisogna tenerlo sempre a mente. Ci vuole tempo per conoscere qualcuno.

Se si ha fretta di trovare il proprio “migliore amico”, all’inizio si potrà rischiare di restare delusi, quando la relazione non è ancora profonda.

Con il tempo il rapporto potrà maturare e diventare più vero.

“Si decide in fretta di essere amici, ma l’amicizia è un frutto che matura lentamente”. (Aristotele)

Pochi amici? Buon segno

Se in questo momento della vita non si può contare su un grande gruppo sociale, può essere una buona cosa: significa che il soggetto è cambiato, che vuol incontrare nuove persone, trascorrere del tempo con chi è in una fase di vita simile alla sua. E’ un segno positivo notare che non si è la stessa persona che si era, che si sente il bisogno di nuove connessioni e amici nella vita. In ogni caso, se qualcuno rifiuta l’amicizia, non bisogna considerare il rifiuto come un fatto personale. Ci potrebbe essere un numero qualsiasi di eventi che accadono nell’esistenza del potenziale amico, con le conseguenti ragioni per dire di no. Forse questa persona non ha tempo o spazio nella sua vita, nel qual caso, si tratterebbe comunque un grande amico.

About Tiziana Naclerio

Sono una Life & Business Coach, vivo a Imperia, nella bellissima Liguria di Ponente, e lavoro in tutta Italia conducendo corsi per privati e aziende sul potenziamento e sviluppo delle risorse umane, Tengo inoltre sessioni individuali di coaching anche via skype. Il coaching nasce con l'idea di abbracciare il cambiamento, liberarsi dalle credenze limitanti e superare gli ostacoli al fine di creare i risultati che si vogliono nella vita, di lavoro ma, soprattutto, di BEN-ESSERE. E per me, BEN-ESSERE, significa 1) apprezzare ogni giorno della propria vita 2) scoprire e valorizzare ciò che funziona 3) apprendere continuamente 4) essere connessi alle persone 5) inserire gioia e divertimento in tutto ciò che si fa 6) apprezzare le idee, i sogni, gli obiettivi diversi 7) vivere in modo ottimista

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