Anche l’igiene intima maschile ha le sue regole
Quando si parla di regole di igiene intima tutti pensano al sesso femminile. In realtà, anche gli uomini non devono trascurare questo aspetto. Infatti, diverse ricerche hanno dimostrato che molti giovani maschi soffrono di infezioni, arrossamenti e irritazioni delle parti intime semplicemente a causa di una scarsa o non corretta igiene intima. Ecco allora quello che c’è da sapere su questo argomento.
Più a rischio l’igiene intima dei giovani
Ancora oggi, molti uomini non sanno quali sono le manovre fondamentali per la cura della propria igiene intima. Il problema riguarda soprattutto i ragazzi nelle fasi di passaggio dall’infanzia all’adolescenza e dall’adolescenza all’età adulta. In effetti, se i genitori non hanno insegnato ai figli le basilari regole della pulizia quotidiana può succedere che i ragazzi non prestino sufficiente attenzione a questo aspetto. Spesso, poi, subentrano l’imbarazzo e il pudore di chiedere consiglio proprio a mamma e papà oppure al medico. I giovani finiscono, quindi, con il trascurare la cura del proprio apparato genitale.
Il panda gigante non digerisce il bambù
I batteri dell’apparato intestinale del panda gigante non sono tali da digerire il bambù, la pianta…Lavarsi mattina e sera
Il panda gigante non digerisce il bambù
Innanzitutto, per mantenere una buona igiene intima è fondamentale lavare i genitali mattina e sera. Bisogna pulire l’ano, la parte compresa fra quest’ultimo e l’attaccatura del pene, i testicoli e il pene stesso. Non è sufficiente lavare il pene esternamente: è necessario abbassare il prepuzio e pulire tutta la zona, inclusa la cappella.
Come procedere
Ma come si deve procedere? Per prima cosa, occorre sciacquare la zona con acqua, poi pulirla con il sapone e, infine, sciacquarla bene. Verificare che non rimangano residui di prodotto, che potrebbero irritare la zona. Terminata la pulizia, è importante asciugare la zona. L’ideale è tamponare con un asciugamano morbido, non tralasciando alcun lembo di pelle. Passare il telo anche dietro ai testicoli e sulla punta del pene. Se possibile, aspettare qualche minuto prima di indossare nuovamente la biancheria intima.
Pulirsi dopo i rapporti sessuali
È fondamentale ripetere le operazioni di pulizia dopo ogni rapporto sessuale: prima bisognerebbe urinare e poi sciacquare la zona. In questo modo, si eliminano eventuali batteri trasmessi con il rapporto e le tracce di sperma e di secrezioni vaginali della compagna, che possono irritare l’area e compromettere l’igiene intima.
Usare un detergente adatto
Raramente gli uomini badano al tipo di detergente con cui si lavano: nella maggior parte dei casi, utilizzano lo stesso prodotto impiegato per la pulizia del corpo, se non addirittura il sapone per l’igiene intima acquistato dalla compagna. È sbagliatissimo: il pH (il grado di acidità) dell’apparato genitale maschile è diverso da quello dell’apparato genitale femminile. Quindi, se per le donne sono indicati saponi a pH acido, per gli uomini questi prodotti sono nocivi: il detergente più adatto per l’igiene intima maschile è a pH neutro. In alternativa, si può ricorrere a un prodotto naturale e non aggressivo.
Sfoltire i peli pubici
Gli uomini che sudano molto a livello dell’inguine e dei glutei potrebbero trarre beneficio dallo sfoltimento dei peli pubici. Può bastare anche accorciare semplicemente con una piccola forbice i peli per diminuire la sudorazione e la conseguente irritazione che può ridurre l’igiene intima.
Attenzione alla biancheria intima
La cura dell’igiene intima passa anche attraverso la scelta della biancheria. Specialmente se si ha la tendenza a soffrire di irritazione e prurito alla zona genitale, meglio indossare slip e boxer non troppo stretti, per non creare attrito e compressione. Inoltre, se possibile, preferire biancheria intima in materiale naturale, come il cotone, che favorisce la traspirazione della pelle e prevenire eventuali irritazioni.