Diabete sotto controllo: finalmente. Arriva anche nel nostro Paese la cura antidiabete che si sommnistra una volta a settimana attraverso una sorta di “penna” dotata di un ago invisibile che garantisce il controllo della glicemia. La terapia rivoluzionerà lo stile di vita dei pazienti, svincolandoli del tutto da cure ben più complicate da seguire. La “penna”, pronta all’uso, serve per somministrare il dulaglutide, il principio attivo della classe degli agonisti del recettore del GLP1 (Glucagon like peptide-1) che si è dimostrato più efficace nel controllo della glicemia rispetto ad altre terapie ipoglicemizzanti, inclusa insulina basale.
Una “penna” per tenere il diabete stto controllo
Per iniettare la dose di farmaco necessaria a ottenere il compenso glicemico fin dalla prima somministrazione è sufficiente, anche se l’effetto sulla glicemia è massimo dopo la seconda dose. Basta rimuovere il cappuccio, posizionare la “penna” perpendicolarmente all’addome e toccare il pulsante. Si aspettano pochi secondi, poi l’ ago si ritrae automaticamente così da non vederlo neppure per un attimo.
I diabetici sembrano preferire la puntura con la “penna” alle terapie orali, spesso infatti abbandonano le cure o le seguono male (il 70 per cento non la esegue correttamente, mettendo in pericolo la propria salute) perché sono troppo complicate o ne temono gli effetti collaterali. L’effetto è veloce, perché il dulaglutide agisce prima rispetto agli altri farmaci, dura a lungo, riduce il rischio di crisi ipoglicemiche, e la terapia fa addirittura perdere peso anziché ingrassare. Si rivela quindi utilissimo quando la dieta abbinata all’ esercizio fisico insieme ad uno o più antidiabetici orali non hanno raggiunto l’obiettivo.
Una somministrazione automatica, una volta la settimana che semplifica la gestione della malattia.